Torna la "giornata internazionale della tiella"

Anche l'Osteria Lorusso 31.10 aderisce all'iniziativa

venerdì 30 giugno 2017 11.25
A cura di Serena Ferrara
L'1 luglio torna la "Giornata internazionale della tiella di patate riso e cozze".
L'iniziativa, nata da un'idea del giornalista gastronomo Sandro Romano e sostenuta dall'Accademia italiana di gastronomia e gastrosofia e del network Mordi la Puglia, dell'associazione culturale La Compagnia Della Lunga Tavolae dalle associazioni professionali di cuochi, è un invito alla riscoperta del primo piatto più rappresentativo della Puglia costiera.

Sabato 1 luglio, i ristoranti aderenti - il cui elenco completo è a disposizione sul portale di Oraviaggiando (www.oraviaggiando.it) e su LSD Magazine (www.lsdmagazine.com) - offriranno ai clienti un goloso omaggio: un assaggio di tiella gratuito in omaggio al magico piatto estivo.
Da Bisceglie partecipa l'Osteria Lorusso 31.10, del giovane e intraprendente chef Giovanni Lorusso, che offrirà a tutti i clienti una personale interpretazione del piatto tipico regionale.

«Con "La Giornata Mondiale della Tiella di patate riso e cozze" – ha dichiarato Sandro Romano – si vuole offrire un momento di gioia e di soddisfazione soprattutto a chi ha voglia di scoprire tutto il gusto di una cucina diversa dalla propria. Per conseguire questo obiettivo, i ristoratori aderenti (alcuni anche all'estero) si impegnano a preparare la Tiella secondo corrette regole e utilizzando la migliore materia prima, perché un piatto che rappresenta un territorio deve essere sempre raccontato nel migliore dei modi».

L'evento, che verrà pubblicizzato anche con una locandina esposta sulla porta dei ristoranti aderenti, è stato già presentato e introdotto, lunedì 5 giugno u.s., in uno dei workshop che si sono tenuti presso l'I.P.S.S.A.R "Majorana" di Bari, in occasione della festa per il compimento del secondo anno di vita di "Mordi la Puglia", la libera, informale e plurale aggregazione di tanti soggetti, anche associativi, che mira a dare rappresentanza unitaria a una Puglia "buona e onesta".