Tra memoria e attualità, "La Fontana racconta" a Bisceglie - LE FOTO
Le foto e la storia della celebre fontanina in ghisa, simbolo della conquista dell’acqua in Puglia, grazie ad Acquedotto Pugliese, nella mostra inaugurata a Palazzo Tupputi
sabato 19 ottobre 2024
10.51
La mostra itinerante La Fontana racconta, dedicata alla colonnina in ghisa che da ben oltre un secolo troneggia su tutte le piazze dei centri pugliesi, simbolo della conquista dell'acqua in una terra da sempre in lotta con la scarsità di risorse idriche, fa tappa a Bisceglie, nel coinvolgente e funzionale allestimento realizzato presso Palazzo Tupputi, nel cuore del centro storico.
«Sono particolarmente orgoglioso che Bisceglie ospiti la mostra itinerante 'La Fontana Racconta'. Un'iniziativa - afferma il sindaco Angelantonio Angarano, in occasione dell'inaugurazione - che ci permette di riscoprire un pezzo della nostra storia e della nostra identità, rappresentata dalle fontane in ghisa che popolano le piazze delle nostre città. Invito tutti, soprattutto i più giovani, a visitare questa mostra, perché non solo racconta il passato, ma ci ricorda anche quanto sia importante non sprecare l'acqua, bene essenziale per la vita sulla terra. Riflettere sul valore dell'acqua pubblica e su quanto sia fondamentale tutelarla è un messaggio che non dobbiamo mai dimenticare. Ringrazio l'Acquedotto Pugliese per aver portato questo progetto nella nostra città e per l'impegno costante nel garantire un bene così prezioso per tutti noi».
«Siamo ben lieti di inaugurare, in collaborazione con l'amministrazione comunale di Bisceglie, un'altra tappa della mostra dedicata alla fontanina, il simbolo più autentico e caratteristico dell'Acquedotto Pugliese. Una mostra che testimonia il grande impegno messo in campo dalla società idrica, in più di cento anni, per distribuire l'acqua buona a tutti i cittadini, premessa di quel benessere e di quello sviluppo che ha portato la nostra regione a diventare leva trainante non solo del mezzogiorno ma di tutto il sistema paese. Una mostra che oggi assume un valore particolare, per il richiamo alla necessità, sempre più impellente, di tutelare e valorizzare la risorsa idrica, la cui disponibilità è severamente minacciata dai convulsi cambiamenti climatici in atto», commenta il presidente di Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia.
"La Fontana si racconta" è un grande progetto di conservazione della memoria, che si avvale di una sessantina di scatti, da quelli più antichi in bianco e nero, provenienti dall'archivio storico dell'Acquedotto Pugliese, a quelli più recenti, realizzati dai fans dello storico manufatto in ghisa. Un racconto per immagini della grande epopea dell'Acquedotto Pugliese, volano di crescita e di sviluppo per milioni di cittadini in tutta la regione. A impreziosire la mostra, anfore, vasi e recipienti per la raccolta dell'acqua e tanti oggetti, rivenienti da collezioni private, destinati all'igiene personale.
Spirito dell'iniziativa è sottolineare la centralità del servizio idrico, riaffermando il ruolo insostituibile dell'acqua pubblica per i cittadini e il territorio. Acqua la cui salubrità è garantita dal controllo di circa 1,4 milioni di parametri chimici e microbiologici su circa 48 mila campioni prelevati. Oltre 45.000 sensori sulla rete consentono, inoltre, il monitoraggio in tempo reale dei principali indicatori di potabilità, con possibilità di interventi immediati in caso di anomalie. La purezza dell'acqua è, infine, garantita da ulteriori stazioni di disinfezione, posizionate sui principali snodi delle condotte.
La mostra a Palazzo Tupputi sarà in corso dal 15 al 30 ottobre 2024. Aperta dal lunedì al venerdì, con orari 9,00 -12,00 e 16,00-19,00, e il sabato dalle 9,00 alle 12,00, è ad ingresso libero e non necessita di prenotazione.
«Sono particolarmente orgoglioso che Bisceglie ospiti la mostra itinerante 'La Fontana Racconta'. Un'iniziativa - afferma il sindaco Angelantonio Angarano, in occasione dell'inaugurazione - che ci permette di riscoprire un pezzo della nostra storia e della nostra identità, rappresentata dalle fontane in ghisa che popolano le piazze delle nostre città. Invito tutti, soprattutto i più giovani, a visitare questa mostra, perché non solo racconta il passato, ma ci ricorda anche quanto sia importante non sprecare l'acqua, bene essenziale per la vita sulla terra. Riflettere sul valore dell'acqua pubblica e su quanto sia fondamentale tutelarla è un messaggio che non dobbiamo mai dimenticare. Ringrazio l'Acquedotto Pugliese per aver portato questo progetto nella nostra città e per l'impegno costante nel garantire un bene così prezioso per tutti noi».
«Siamo ben lieti di inaugurare, in collaborazione con l'amministrazione comunale di Bisceglie, un'altra tappa della mostra dedicata alla fontanina, il simbolo più autentico e caratteristico dell'Acquedotto Pugliese. Una mostra che testimonia il grande impegno messo in campo dalla società idrica, in più di cento anni, per distribuire l'acqua buona a tutti i cittadini, premessa di quel benessere e di quello sviluppo che ha portato la nostra regione a diventare leva trainante non solo del mezzogiorno ma di tutto il sistema paese. Una mostra che oggi assume un valore particolare, per il richiamo alla necessità, sempre più impellente, di tutelare e valorizzare la risorsa idrica, la cui disponibilità è severamente minacciata dai convulsi cambiamenti climatici in atto», commenta il presidente di Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia.
"La Fontana si racconta" è un grande progetto di conservazione della memoria, che si avvale di una sessantina di scatti, da quelli più antichi in bianco e nero, provenienti dall'archivio storico dell'Acquedotto Pugliese, a quelli più recenti, realizzati dai fans dello storico manufatto in ghisa. Un racconto per immagini della grande epopea dell'Acquedotto Pugliese, volano di crescita e di sviluppo per milioni di cittadini in tutta la regione. A impreziosire la mostra, anfore, vasi e recipienti per la raccolta dell'acqua e tanti oggetti, rivenienti da collezioni private, destinati all'igiene personale.
Spirito dell'iniziativa è sottolineare la centralità del servizio idrico, riaffermando il ruolo insostituibile dell'acqua pubblica per i cittadini e il territorio. Acqua la cui salubrità è garantita dal controllo di circa 1,4 milioni di parametri chimici e microbiologici su circa 48 mila campioni prelevati. Oltre 45.000 sensori sulla rete consentono, inoltre, il monitoraggio in tempo reale dei principali indicatori di potabilità, con possibilità di interventi immediati in caso di anomalie. La purezza dell'acqua è, infine, garantita da ulteriori stazioni di disinfezione, posizionate sui principali snodi delle condotte.
La mostra a Palazzo Tupputi sarà in corso dal 15 al 30 ottobre 2024. Aperta dal lunedì al venerdì, con orari 9,00 -12,00 e 16,00-19,00, e il sabato dalle 9,00 alle 12,00, è ad ingresso libero e non necessita di prenotazione.