Tra studio e passione: 'In medias res' di Chiara Evangelista a LBA17
L'autrice ha presentato la sua raccolta di poesie sulla vita a Piazza Margherita
sabato 26 agosto 2017
11.35
'Un gioiellino'. È questo il complimento che Stefano Donno, editore di Iqdb, dedica alla leccese Chiara Evangelista, 20 anni, autrice de "In medias Res", la sua raccolta di poesie d'esordio.
Diplomata presso il liceo classico "Palmieri" di Lecce, Chiara Evangelista studia attualmente Giurisprudenza a Milano, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Un paradosso, il percorso universitario della scrittrice perchè, come lei stessa racconta, «avrei preferito laurearmi in Lettere», considerata la sua passione per la letteratura.
«Non ho mai rinunciato a scrivere poesie» ha aggiunto. Ed è proprio così che nasce "In medias Res", il cui titolo non a caso richiama uno dei versi più celebri del poeta latino Orazio. Ciascuna composizione dall'autrice si caratterizza per l'uso di rime, assonanze e figure retoriche, che conferiscono una ritmicità e una musicalità tipica della poesia classica.
Il trucco? «Studiare al liceo classico è una vera palestra di vita, non solo fondamentale per sviluppare un proprio metodo di studio, ma anche per scavare interiormente e conoscere meglio noi stessi» ha raccontato. Senza nascondere un certo rammarico quando le si chiede se scrivere poesie per lei sia diventato un hobby: «Assolutamente no. Con la poesia sto facendo un vero e proprio percorso straordinario», che non solo le ha permesso di ottenere un riconoscimento nel corso dell'ultima edizione del Giffoni Film Festival ma di conquistare il primo premio per la sezione racconti del concorso internazionale Sylvia Plath, con la sua poesia "Ridere è un (h)obb(y)ligo".
Un amore per la letteratura diventato ormai realtà per Chiara che, "in medias res" tra studi classici e Giurisprudenza, è riuscita a trasformare la sua passione per le poesie in un libro non solo apprezzato dai giovani ma che ormai mostra i suoi frutti anche nel panorama internazionale.
Diplomata presso il liceo classico "Palmieri" di Lecce, Chiara Evangelista studia attualmente Giurisprudenza a Milano, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Un paradosso, il percorso universitario della scrittrice perchè, come lei stessa racconta, «avrei preferito laurearmi in Lettere», considerata la sua passione per la letteratura.
«Non ho mai rinunciato a scrivere poesie» ha aggiunto. Ed è proprio così che nasce "In medias Res", il cui titolo non a caso richiama uno dei versi più celebri del poeta latino Orazio. Ciascuna composizione dall'autrice si caratterizza per l'uso di rime, assonanze e figure retoriche, che conferiscono una ritmicità e una musicalità tipica della poesia classica.
Il trucco? «Studiare al liceo classico è una vera palestra di vita, non solo fondamentale per sviluppare un proprio metodo di studio, ma anche per scavare interiormente e conoscere meglio noi stessi» ha raccontato. Senza nascondere un certo rammarico quando le si chiede se scrivere poesie per lei sia diventato un hobby: «Assolutamente no. Con la poesia sto facendo un vero e proprio percorso straordinario», che non solo le ha permesso di ottenere un riconoscimento nel corso dell'ultima edizione del Giffoni Film Festival ma di conquistare il primo premio per la sezione racconti del concorso internazionale Sylvia Plath, con la sua poesia "Ridere è un (h)obb(y)ligo".
Un amore per la letteratura diventato ormai realtà per Chiara che, "in medias res" tra studi classici e Giurisprudenza, è riuscita a trasformare la sua passione per le poesie in un libro non solo apprezzato dai giovani ma che ormai mostra i suoi frutti anche nel panorama internazionale.