Truffa ai danni della Regione, chiusa l'inchiesta su un'azienda biscegliese

Terminate le indagini a carico di sei persone, coinvolta anche un'impresa di Trani

giovedì 3 febbraio 2022
Si sono concluse le indagini preliminari riguardo una presunta truffa ai danni della Regione Puglia relativa alla possibile indebita percezione di fondi europei destinati alla trasformazione e commercializzazione di prodotti ittici per un importo di circa 1.5 milioni di euro. La Procura di Trani ha notificato gli avvisi a sei persone coinvolte nell'inchiesta, tra cui i soci di un'azienda biscegliese e di un'impresa con sede a Trani, entrambe specializzate della depurazione, trattamento e commercializzazione di prodotti ittici.

La truffa si sarebbe consumata a seguito del finanziamento di progetti tramite fatture false, emesse secondo i magistrati da una terza società per lavori e impianti mai realizzati. Le aziende ittiche avrebbero partecipato tra il 2013 e il 2016 a due bandi della Regione ottenendo i fondi per l'assunzione di dipendenti e per la costruzione di coperture in lamiere, carroponti e cestelli, documentata da preventivi di spesa e fatture che gli inquirenti ritengono falsi.