TupputIncontri: a Bisceglie Giuseppe Fraccalvieri parla del mito di Medusa
Giovedì 1 giugno, a Palazzo Tupputi, si presenta "Il Signore della Terra"
giovedì 1 giugno 2017
06.55
Giugno inizia nel nome della cultura a Palazzo Tupputi.
La rassegna TuppuIncontri, a cura di Centro Studi Normanno-Svevi e Cineclub Canudo, de "Il Signore della Terra", la Gorgone Medusa studiata, nei suoi risvolti simbolici e comparativistici, da Giuseppe Fraccalvieri il 1 giugno alle 19 a Bisceglie (Bt) presso il Laboratorio urbano di Palazzo Tupputi per la rassegna #TupputIncontri. Vi aspetto!
Giovedì 1 giugno alle ore 19.00 presso il Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, in via Cardinale Dell'Olio a Bisceglie, l'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi, in collaborazione con il Cineclub Canudo, organizza l'incontro con Giuseppe Fraccalvieri che sarà intervistato da Giuseppe Losapio per presentare il suo libro "Il Signore della Terra. Ipotesi comparative sulla più antica e diffusa figura mitologica", edito da Antonio Tombolini Editore.
Dopo la presentazione presso la Sala Stampa Nazionale di Milano, il Dipartimento di Storia dell'Università di Padova e l'Università di Macerata, verrà presentato a Bisceglie per TupputIncontri il libro sul mito della Gorgone Medusa, "Il Signore della Terra": un saggio multidisciplinare che potrà interessare studiosi e appassionati di antropologia, archeologia, arte, comparativistica, mitologia e storia delle religioni.
È un viaggio lungo 5.000 anni di Storia partendo dall'Oriente della millenaria cultura cinese alla Persia di Zoroastro, l'epica arcaica di Gilglamesh, passando per la raffinata cultura greca ellenistica fino alle civiltà americane precolombiane. Un bagaglio di simboli e di archetipi così potente e tumultuoso che si travasa nel simbolismo cristiano medievale e in quello esoterico moderno che ne stravolge in chiave strumentale il portato storico e simbolico.
L'opera parte dalla Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni. Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento, e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kālī, Śiva, Tláloc e Tlaltecuhtli.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso. Per una tematica così delicata (che è stata anche tangente a quella dei supposti contatti transoceanici precolombiani), i confronti vengono costantemente sorretti dall'ampia bibliografia e da un gran numero di reperti, senza lasciarsi andare a sensazionalismi.
Giuseppe Fraccalvieri si occupa di traduzioni e comunicazione. Ha collaborato e scrive per diverse riviste nazionali e locali come Borderline24Bari, ClassiCult, PuntoTv, Il Resto, LinKredulo, POOLmag. E' autore in diversi libri collettanei come L'(n+1)esimo libro della fantascienza, Cicatrici e Cronache di una sorte annunciata.
La rassegna TuppuIncontri, a cura di Centro Studi Normanno-Svevi e Cineclub Canudo, de "Il Signore della Terra", la Gorgone Medusa studiata, nei suoi risvolti simbolici e comparativistici, da Giuseppe Fraccalvieri il 1 giugno alle 19 a Bisceglie (Bt) presso il Laboratorio urbano di Palazzo Tupputi per la rassegna #TupputIncontri. Vi aspetto!
Giovedì 1 giugno alle ore 19.00 presso il Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, in via Cardinale Dell'Olio a Bisceglie, l'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi, in collaborazione con il Cineclub Canudo, organizza l'incontro con Giuseppe Fraccalvieri che sarà intervistato da Giuseppe Losapio per presentare il suo libro "Il Signore della Terra. Ipotesi comparative sulla più antica e diffusa figura mitologica", edito da Antonio Tombolini Editore.
Dopo la presentazione presso la Sala Stampa Nazionale di Milano, il Dipartimento di Storia dell'Università di Padova e l'Università di Macerata, verrà presentato a Bisceglie per TupputIncontri il libro sul mito della Gorgone Medusa, "Il Signore della Terra": un saggio multidisciplinare che potrà interessare studiosi e appassionati di antropologia, archeologia, arte, comparativistica, mitologia e storia delle religioni.
È un viaggio lungo 5.000 anni di Storia partendo dall'Oriente della millenaria cultura cinese alla Persia di Zoroastro, l'epica arcaica di Gilglamesh, passando per la raffinata cultura greca ellenistica fino alle civiltà americane precolombiane. Un bagaglio di simboli e di archetipi così potente e tumultuoso che si travasa nel simbolismo cristiano medievale e in quello esoterico moderno che ne stravolge in chiave strumentale il portato storico e simbolico.
L'opera parte dalla Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni. Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento, e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kālī, Śiva, Tláloc e Tlaltecuhtli.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso. Per una tematica così delicata (che è stata anche tangente a quella dei supposti contatti transoceanici precolombiani), i confronti vengono costantemente sorretti dall'ampia bibliografia e da un gran numero di reperti, senza lasciarsi andare a sensazionalismi.
Giuseppe Fraccalvieri si occupa di traduzioni e comunicazione. Ha collaborato e scrive per diverse riviste nazionali e locali come Borderline24Bari, ClassiCult, PuntoTv, Il Resto, LinKredulo, POOLmag. E' autore in diversi libri collettanei come L'(n+1)esimo libro della fantascienza, Cicatrici e Cronache di una sorte annunciata.