Udienza davanti al Tar, Naglieri: «Bocciato l'ostruzionismo»
L'assessore: «Il mancato accoglimento dell'istanza cautelare è una sonora sconfitta per le opposizioni»
venerdì 31 gennaio 2020
17.14
L'assessore comunale alle attività produttive Gianni Naglieri è intervenuto a seguito di quanto accaduto nel corso dell'udienza di mercoledì 29 gennaio davanti al Tar della Puglia.
«Il non accoglimento dell'istanza cautelare formulata nel ricorso al Tar contro il Prefetto e il Comune di Bisceglie dai consiglieri di opposizione Spina, Napoletano, Capurso, Russo, Preziosa e Amendolagine rappresenta una sonora sconfitta per chi continua a fare ostruzionismo su tutti i fronti per impedire l'operato dell'amministrazione sperando, in questo modo, di poter tornare al potere» ha commentato.
«Dopo un anno e mezzo dal termine delle elezioni, non si rassegnano ancora a lasciar governare altri, non se ne fanno una ragione. E per tornare alle poltrone non esitano a fare una pioggia di ricorsi al Tar che si ripercuotono negativamente sulla macchina amministrativa, sui dipendenti e, soprattutto, sui cittadini, che vedono importanti servizi ridimensionati o interrotti, come il servizio di trasporto scolastico» ha aggiunto il componente della giunta guidata dal sindaco Angelantonio Angarano.
«Hanno già presentato, per il momento, ben tre ricorsi, dei quali uno addirittura contro il Prefetto. E, come se non bastasse, ne ipotizzano allusivamente già altri con i quali impugnare la riadozione degli atti in consiglio comunale, che stiamo portando a termine nel rispetto della sentenza del Tar e delle prerogative di tutti consiglieri comunali» ha sottolineato l'assessore. «Insomma, un modo di fare politica condito da quotidiane bugie, mistificazioni e toni sopra le righe, che non ha alcun rispetto per le istituzioni né tiene in minima considerazione il bene dei cittadini» ha concluso Gianni Naglieri.
«Il non accoglimento dell'istanza cautelare formulata nel ricorso al Tar contro il Prefetto e il Comune di Bisceglie dai consiglieri di opposizione Spina, Napoletano, Capurso, Russo, Preziosa e Amendolagine rappresenta una sonora sconfitta per chi continua a fare ostruzionismo su tutti i fronti per impedire l'operato dell'amministrazione sperando, in questo modo, di poter tornare al potere» ha commentato.
«Dopo un anno e mezzo dal termine delle elezioni, non si rassegnano ancora a lasciar governare altri, non se ne fanno una ragione. E per tornare alle poltrone non esitano a fare una pioggia di ricorsi al Tar che si ripercuotono negativamente sulla macchina amministrativa, sui dipendenti e, soprattutto, sui cittadini, che vedono importanti servizi ridimensionati o interrotti, come il servizio di trasporto scolastico» ha aggiunto il componente della giunta guidata dal sindaco Angelantonio Angarano.
«Hanno già presentato, per il momento, ben tre ricorsi, dei quali uno addirittura contro il Prefetto. E, come se non bastasse, ne ipotizzano allusivamente già altri con i quali impugnare la riadozione degli atti in consiglio comunale, che stiamo portando a termine nel rispetto della sentenza del Tar e delle prerogative di tutti consiglieri comunali» ha sottolineato l'assessore. «Insomma, un modo di fare politica condito da quotidiane bugie, mistificazioni e toni sopra le righe, che non ha alcun rispetto per le istituzioni né tiene in minima considerazione il bene dei cittadini» ha concluso Gianni Naglieri.