Un albero per il futuro, il progetto del primo circolo di Bisceglie - FOTO
L'iniziativa si è svolta in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e i Carabinieri della Biodiversità
lunedì 20 maggio 2024
8.35
La scuola primaria Edmondo De Amicis di Bisceglie, sotto la direzione della Dirigente Scolastica Dott.ssa Marialisa Di Liddo, ha aderito al progetto "Un albero per il Futuro". Questo progetto è in linea con l'anima green dell'Istituto, che dal 2019 fa parte della Rete Nazionale delle Scuole Green. La Docente Referente per l'Ambiente e la Sostenibilità, Grazia Cassanelli, ha coordinato l'iniziativa.
I Carabinieri della Biodiversità rappresentano una risorsa preziosa nella tutela del patrimonio delle Riserve Naturali Statali e Foreste Demaniali, testimoniando una gestione esemplare di un capitale europeo unico per la varietà di habitat.
Il progetto mira a ridurre le emissioni di anidride carbonica creando un "bosco diffuso" in tutta Italia, composto da piccoli alberi di specie autoctone. Questi alberi cresceranno migliorando la qualità ambientale e verranno registrati su una piattaforma web che mostrerà la loro distribuzione e il conseguente risparmio di anidride carbonica.
Le attività progettuali si sono svolte in due fasi. La prima, laboratoriale, si è tenuta nel mese di marzo e ha coinvolto gli alunni delle classi quarte in un percorso di conoscenza sul ruolo e l'importanza della biodiversità, considerata un'infrastruttura a sostegno della vita sul Pianeta Terra. Questo percorso ha trattato temi come il ruolo degli esseri vegetali come principali carbon sink, i concetti di ambiente, ecosistema e sviluppo sostenibile, e i gas clima-alteranti. È stata anche illustrata la gestione delle 130 aree naturali protette dai Carabinieri della Biodiversità in Italia, con particolare attenzione a quelle presenti in Puglia. Inoltre, sono stati forniti cenni di legislazione nazionale ed europea a tutela dell'ambiente, sotto la guida del Comandante Matera Ruggiero.
La seconda fase, cerimoniale, si è svolta il 14 maggio presso il giardino del plesso Don Pino Puglisi. I Carabinieri della Biodiversità del Nucleo di Margherita di Savoia, rappresentati dal Comandante Matera Ruggiero, il Maresciallo Ferreri e l'Appuntato Scelto Fortunato, hanno donato alla scuola esemplari di specie botaniche autoctone forestali: Quercus Ilex L., Quercus Robur L., Quercus Suber L., Acer Campestre L., e un esemplare di Ficus macrophylla magnolioides chiamato Talea di Falcone, in segno di collaborazione per lo sviluppo sostenibile. Le specie autoctone sono state piantumate dagli alunni delle classi 3A e 4A. I docenti e alunni hanno accolto i carabinieri mostrando attività green e sulla legalità, interagendo sull'importanza del progetto. La cerimonia ha visto la presenza di Don Franco Lorusso, che ha benedetto le piante autoctone e la Talea di Falcone, sottolineando il significato di benedizione dell'intero Creato e di costruzione di pace e legalità sostenibile.
La "scuola green" di Bisceglie continua a porsi al centro di azioni a tutela dell'ambiente e della legalità in una prospettiva promozionale ed educativa, formando i futuri uomini e donne del domani. Grazia Cassanelli ribadisce l'impegno della scuola nel promuovere questi valori fondamentali.
I Carabinieri della Biodiversità rappresentano una risorsa preziosa nella tutela del patrimonio delle Riserve Naturali Statali e Foreste Demaniali, testimoniando una gestione esemplare di un capitale europeo unico per la varietà di habitat.
Il progetto mira a ridurre le emissioni di anidride carbonica creando un "bosco diffuso" in tutta Italia, composto da piccoli alberi di specie autoctone. Questi alberi cresceranno migliorando la qualità ambientale e verranno registrati su una piattaforma web che mostrerà la loro distribuzione e il conseguente risparmio di anidride carbonica.
Le attività progettuali si sono svolte in due fasi. La prima, laboratoriale, si è tenuta nel mese di marzo e ha coinvolto gli alunni delle classi quarte in un percorso di conoscenza sul ruolo e l'importanza della biodiversità, considerata un'infrastruttura a sostegno della vita sul Pianeta Terra. Questo percorso ha trattato temi come il ruolo degli esseri vegetali come principali carbon sink, i concetti di ambiente, ecosistema e sviluppo sostenibile, e i gas clima-alteranti. È stata anche illustrata la gestione delle 130 aree naturali protette dai Carabinieri della Biodiversità in Italia, con particolare attenzione a quelle presenti in Puglia. Inoltre, sono stati forniti cenni di legislazione nazionale ed europea a tutela dell'ambiente, sotto la guida del Comandante Matera Ruggiero.
La seconda fase, cerimoniale, si è svolta il 14 maggio presso il giardino del plesso Don Pino Puglisi. I Carabinieri della Biodiversità del Nucleo di Margherita di Savoia, rappresentati dal Comandante Matera Ruggiero, il Maresciallo Ferreri e l'Appuntato Scelto Fortunato, hanno donato alla scuola esemplari di specie botaniche autoctone forestali: Quercus Ilex L., Quercus Robur L., Quercus Suber L., Acer Campestre L., e un esemplare di Ficus macrophylla magnolioides chiamato Talea di Falcone, in segno di collaborazione per lo sviluppo sostenibile. Le specie autoctone sono state piantumate dagli alunni delle classi 3A e 4A. I docenti e alunni hanno accolto i carabinieri mostrando attività green e sulla legalità, interagendo sull'importanza del progetto. La cerimonia ha visto la presenza di Don Franco Lorusso, che ha benedetto le piante autoctone e la Talea di Falcone, sottolineando il significato di benedizione dell'intero Creato e di costruzione di pace e legalità sostenibile.
La "scuola green" di Bisceglie continua a porsi al centro di azioni a tutela dell'ambiente e della legalità in una prospettiva promozionale ed educativa, formando i futuri uomini e donne del domani. Grazia Cassanelli ribadisce l'impegno della scuola nel promuovere questi valori fondamentali.