Un libro per ricordare don Pierino Arcieri nell'anniversario della sua ordinazione sacerdotale

L'appuntamento nella piazza adiacente la chiesa di San Domenico

lunedì 24 settembre 2018 10.41
Una Santa Messa e un libro in occasione dell'anniversario della sua ordinazione sacerdotale (avvenuta nel 1971). La comunità biscegliese non ha certo dimenticato don Pierino Arcieri. Martedì 25 settembre, a partire dalle ore 19:00, la celebrazione eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, cui seguirà, dalle ore 19:45 presso la piazza adiacente la chiesa di San Domenico, la presentazione del volume "Don Pierino Arcieri. Seme divenuto seminatore", a cura di Luigi De Pinto, presidente dell'associazione "Don Pierino Arcieri, servo per amore".

Nel corso della serata sono previsti gli interventi del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, del teologo don Mauro Cozzoli, del vicario zonale don Franco Lorusso e del diacono Vito Piepoli.

«Ricordiamo il 47esimo anniversario dell'ordinazione sacerdotale di don Pierino e lo presentiamo come insigne presbitero del clero diocesano, eminente educatore di coscienze alla ricerca del senso dell'esistenza, testimone credibile di una vita spesa per i più bisognosi. Tra i frutti del seme da lui seminato citiamo il Poliambulatorio di prossimità Il buon Samaritano, di prossima apertura» ha commentato De Pinto.

"Tutti concordano e concorrono – si legge nella presentazione del libro - a delineare il ritratto di un uomo che, catturato dalla Parola divenuta Carne e chiamato alla sequela per le vie periferiche dell'esistenza umana, trova nel sacerdozio la dimensione più propria del suo esistere. Filantropia, sensibilità per le situazioni più precarie, afflato morale per i più poveri, indignazione per i conclamati casi d'ingiustizia sociale, fastidio per la lentezza della burocrazia, denuncia della latitanza delle istituzioni, lotta alla logica del consumo che condanna all'indigenza milioni di essere umani: tutto questo si radica nel suo essere prete".