Un nuovo assetto organizzativo per l'Ardidiocesi Trani-Barletta-Bisceglie
Un biscegliese Vicario generale, abolita la figura del Vicario zonale (sostituita da quella di Coordinatore). Cambia anche il Rettore del Seminario
sabato 12 giugno 2021
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Modifica della composizione gerarchica: un primo passo verso la trasformazione dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, quello compiuto da Sua Eccellenza Monsignor Leonardo D'Ascenzo che nella giornata di venerdì 11 giugno ha riunito tutto il clero nel Santuario di Maria Santissima dello Sterpeto, a Barletta, al fine di comunicare quanto stabilito.
La novità più rilevante è senza dubbio l'abolizione della figura del Vicario episcopale zonale, ovvero del rappresentante delegato dell'Arcivescovo per ciascuno dei sette comuni ricadenti nel territorio della Diocesi o in alcuni assetti per le città più popolose (Barletta, Bisceglie, Trani, Corato) e l'insieme delle tre ofantine (Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando). D'Ascenzo ha deciso di affidarsi a "Coordinatori zonali". I provvedimenti assunti entreranno in vigore a partire dal prossimo 11 luglio.
L'Arcivescovo ha richiamato i valori di fondo che animano il suo ministero: «In un passaggio degli orientamenti pastorali ho avuto modo di dire che "In questi anni, come chiesa diocesana abbiamo cercato di fare questo: riconoscere, interpretare e scegliere quanto lo Spirito ci suggerisce oggi per essere sempre più chiesa, mistero di comunione e missione. Abbiamo bisogno di uno sguardo nuovo, illuminato dalla luce del Risorto fra noi, dalla luce del suo Spirito, sulle nostre parrocchie, sulle aggregazioni di appartenenza, sul nostro territorio splendido e ferito, sulle nostre storie meravigliose e grigie, sui nostri piccoli grandi conflitti, ecc.. È mia intenzione non interrompere quella corrente di grazia avviata dal mio predecessore col Primo Sinodo diocesano, quanto piuttosto assecondarla con l'apporto di tutti voi affinché porti più frutto».
D'Ascenzo ha spiegato: «Questo rinnovamento, al fine di incoraggiare una maggiore unità dell'azione pastorale e un più proficuo coordinamento tra i vari uffici, domanda una modifica allo Statuto della Curia e uno spostamento di alcuni servizi di collaborazione con il Vescovo, dal rapporto a porzioni territoriali della diocesi al rapporto con settori della pastorale diocesana. Lo Statuto entrerà in vigore dall'11 luglio disponendo, in particolare, la costituzione di Vicari episcopali di settore, per il Clero e per la Pastorale, abrogando la figura dei Vicari zonali; i Delegati episcopali per alcuni settori particolari della vita diocesana; i Coordinatori delle zone pastorali, con compiti precisamente stabiliti».
Don Vincenzo De Ceglie è stato nominato Vicario episcopale per la Pastorale mentre don Cosimo Damiano Del Curatolo lascerà l'incarico di Rettore del Seminario Arcivescovile "Don Pasquale Uva" di Bisceglie per divenire Vicario episcopale per il Clero e amministratore delle parrocchie "Sacra Famiglia" in Barletta e "San Ruggero" in Canne della Battaglia.
Il diacono Ruggiero Serafini è statonominato Delegato per la carità e Direttore della Caritas diocesana.
Il nuovo Rettore del Seminario Arcivescovile "Don Pasquale Uva" di Bisceglie e Direttore del Centro Diocesano Vocazioni sarà il biscegliese don Davide Abbascià cui toccherà il compito di coordinatore la nuova Comunità presbiterale nel Seminario di Bisceglie, formata dai diaconi Francesco Lattanzio, Matteo Losapio e Paolo Spera. Lo stesso Abbascià sarà ancora Delegato episcopale per il diaconato permanente e Direttore del Centro iniziazione ministeri.
Le zone pastorali resteranno cinque, ciascuna con un coordinatore: don Gaetano Lops per Trani, don Francesco Paolo Doronzo per Barletta, don Giuseppe Abbascià per Bisceglie, don Antonio Maldera per Corato, don Nicola Grosso per la zona ofantina (Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia).
Don Francesco Daniele Rizzi lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia SS.mo Crocifisso in Barletta ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria del Pozzo" in Trani.
Barletta
Sabino Lattenzio lascia l'incarico di Parroco della Parrocchia "San Giacomo" in Barletta ed è confermato Postulatore diocesano per la Causa dei Santi; è nominato Rettore dell'Oratorio "Casa natale del Venerabile don Raffaele Dimiccoli".
Il biscegliese don Fabio Daddato lascia l'incarico di Parroco della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie ed è nominato Parroco della Parrocchia "San Giacomo" in Barletta.
Don Ruggiero Fiore lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Giovanni Apostolo" in Barletta ed è nominato Educatore presso il Seminario Regionale "Pio Xl" di Molfetta.
Il biscegliese don Pietro D'Alba lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria Madre di Misericordia" in Bisceglie ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Giovanni Apostolo" in Barletta.
Don Vincenzo De Gregorio lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie ed è nominato Vicario Parrocchiale della Parrocchia "Cuore Immacolato di Maria" in Barletta.
Bisceglie
Don Giovanni Cafagna lascia l'incarico di Parroco della Parrocchia "San Giuseppe" in Corato ed è nominato Parroco della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie.
Don Aurelio Carella lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Cuore Immacolato di Maria" in Barletta ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie.
Don Luigi Tedeschi lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria di Passavia" in Bisceglie ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria Madre di Misericordia" in Bisceglie.
Corato
Don Vincenzo Bovino lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria del Pozzo" in Trani ed è nominato Parroco della Parrocchia "Santa Maria Greca" in Corato.
Don Giuseppe Tarricone lascia l'incarico di Cappellano del Cimitero di Corato ed è nominato Amministratore parrocchiale della Parrocchia "S. Giuseppe in Corato".
Monsignor D'Ascenzo ha comunicato che si è concluso l'iter canonico e civile per la soppressione dell'Ente Chiesa "B. V. Madonna delle Grazie" in Corato. La parrocchia Mater Gratiae ha mutato denominazione in "Madonna delle Grazie" e le è stato conferito il titolo di Santuario diocesano, già precedentemente eretto presso l'Ente Chiesa "B. V. Madonna delle Grazie».
La novità più rilevante è senza dubbio l'abolizione della figura del Vicario episcopale zonale, ovvero del rappresentante delegato dell'Arcivescovo per ciascuno dei sette comuni ricadenti nel territorio della Diocesi o in alcuni assetti per le città più popolose (Barletta, Bisceglie, Trani, Corato) e l'insieme delle tre ofantine (Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando). D'Ascenzo ha deciso di affidarsi a "Coordinatori zonali". I provvedimenti assunti entreranno in vigore a partire dal prossimo 11 luglio.
L'Arcivescovo ha richiamato i valori di fondo che animano il suo ministero: «In un passaggio degli orientamenti pastorali ho avuto modo di dire che "In questi anni, come chiesa diocesana abbiamo cercato di fare questo: riconoscere, interpretare e scegliere quanto lo Spirito ci suggerisce oggi per essere sempre più chiesa, mistero di comunione e missione. Abbiamo bisogno di uno sguardo nuovo, illuminato dalla luce del Risorto fra noi, dalla luce del suo Spirito, sulle nostre parrocchie, sulle aggregazioni di appartenenza, sul nostro territorio splendido e ferito, sulle nostre storie meravigliose e grigie, sui nostri piccoli grandi conflitti, ecc.. È mia intenzione non interrompere quella corrente di grazia avviata dal mio predecessore col Primo Sinodo diocesano, quanto piuttosto assecondarla con l'apporto di tutti voi affinché porti più frutto».
D'Ascenzo ha spiegato: «Questo rinnovamento, al fine di incoraggiare una maggiore unità dell'azione pastorale e un più proficuo coordinamento tra i vari uffici, domanda una modifica allo Statuto della Curia e uno spostamento di alcuni servizi di collaborazione con il Vescovo, dal rapporto a porzioni territoriali della diocesi al rapporto con settori della pastorale diocesana. Lo Statuto entrerà in vigore dall'11 luglio disponendo, in particolare, la costituzione di Vicari episcopali di settore, per il Clero e per la Pastorale, abrogando la figura dei Vicari zonali; i Delegati episcopali per alcuni settori particolari della vita diocesana; i Coordinatori delle zone pastorali, con compiti precisamente stabiliti».
Gli incarichi diocesani
Il nuovo Vicario generale dell'Arcidiocesi sarà un biscegliese: don Sergio Pellegrini, 49 anni, ordinato sacerdote nel 1999, parroco di Santa Maria Greca a Corato. Pellegrini rileva il testimone da Monsignor Giuseppe Pavone, che resterà Moderatore di Curia.Don Vincenzo De Ceglie è stato nominato Vicario episcopale per la Pastorale mentre don Cosimo Damiano Del Curatolo lascerà l'incarico di Rettore del Seminario Arcivescovile "Don Pasquale Uva" di Bisceglie per divenire Vicario episcopale per il Clero e amministratore delle parrocchie "Sacra Famiglia" in Barletta e "San Ruggero" in Canne della Battaglia.
Il diacono Ruggiero Serafini è statonominato Delegato per la carità e Direttore della Caritas diocesana.
Il nuovo Rettore del Seminario Arcivescovile "Don Pasquale Uva" di Bisceglie e Direttore del Centro Diocesano Vocazioni sarà il biscegliese don Davide Abbascià cui toccherà il compito di coordinatore la nuova Comunità presbiterale nel Seminario di Bisceglie, formata dai diaconi Francesco Lattanzio, Matteo Losapio e Paolo Spera. Lo stesso Abbascià sarà ancora Delegato episcopale per il diaconato permanente e Direttore del Centro iniziazione ministeri.
Le zone pastorali resteranno cinque, ciascuna con un coordinatore: don Gaetano Lops per Trani, don Francesco Paolo Doronzo per Barletta, don Giuseppe Abbascià per Bisceglie, don Antonio Maldera per Corato, don Nicola Grosso per la zona ofantina (Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia).
Gli incarichi nelle parrocchie
TraniDon Francesco Daniele Rizzi lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia SS.mo Crocifisso in Barletta ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria del Pozzo" in Trani.
Barletta
Sabino Lattenzio lascia l'incarico di Parroco della Parrocchia "San Giacomo" in Barletta ed è confermato Postulatore diocesano per la Causa dei Santi; è nominato Rettore dell'Oratorio "Casa natale del Venerabile don Raffaele Dimiccoli".
Il biscegliese don Fabio Daddato lascia l'incarico di Parroco della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie ed è nominato Parroco della Parrocchia "San Giacomo" in Barletta.
Don Ruggiero Fiore lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Giovanni Apostolo" in Barletta ed è nominato Educatore presso il Seminario Regionale "Pio Xl" di Molfetta.
Il biscegliese don Pietro D'Alba lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria Madre di Misericordia" in Bisceglie ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Giovanni Apostolo" in Barletta.
Don Vincenzo De Gregorio lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie ed è nominato Vicario Parrocchiale della Parrocchia "Cuore Immacolato di Maria" in Barletta.
Bisceglie
Don Giovanni Cafagna lascia l'incarico di Parroco della Parrocchia "San Giuseppe" in Corato ed è nominato Parroco della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie.
Don Aurelio Carella lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Cuore Immacolato di Maria" in Barletta ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "San Silvestro" in Bisceglie.
Don Luigi Tedeschi lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria di Passavia" in Bisceglie ed è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria Madre di Misericordia" in Bisceglie.
Corato
Don Vincenzo Bovino lascia l'incarico di Vicario parrocchiale della Parrocchia "Santa Maria del Pozzo" in Trani ed è nominato Parroco della Parrocchia "Santa Maria Greca" in Corato.
Don Giuseppe Tarricone lascia l'incarico di Cappellano del Cimitero di Corato ed è nominato Amministratore parrocchiale della Parrocchia "S. Giuseppe in Corato".
Monsignor D'Ascenzo ha comunicato che si è concluso l'iter canonico e civile per la soppressione dell'Ente Chiesa "B. V. Madonna delle Grazie" in Corato. La parrocchia Mater Gratiae ha mutato denominazione in "Madonna delle Grazie" e le è stato conferito il titolo di Santuario diocesano, già precedentemente eretto presso l'Ente Chiesa "B. V. Madonna delle Grazie».