Una comunità alloggio per persone con disabilità nel centro storico
Presto la partenza dei lavori per la riqualificazione di tre immobili al momento abbandonati
mercoledì 24 novembre 2021
7.57
Il Comune di Bisceglie ha consegnato in queste ultime ore i lavori per la riqualificazione e rifunzionalizzazione di tre immobili del centro storico di Bisceglie in stato di completo abbandono e degrado per la realizzazione di una "Comunità alloggio" per persone con disabilità utilizzando un importo di 1 milione 830 mila euro di risorse regionali.
«Prosegue l'attività strategica di recupero e rigenerazione complessiva del nostro centro storico» ha commentato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. «Grazie a questo intervento altri tre immobili potranno essere trasformati da ruderi e ricettacolo di rifiuti in una struttura dal marcato fine sociale in cui fornire assistenza a persone con disabilità di varia entità, con particolare attenzione alle persone prive di riferimenti familiari. Questo consentirà di dare risposte ad una reale e crescente esigenza della popolazione, il cosiddetto "dopo di noi", ovvero il futuro delle persone con disabilità dopo la morte di parenti che possano prendersi cura di loro» ha aggiunto.
«La valenza del progetto è molteplice: far tornare a nuova vita immobili abbandonati rispettandone l'antico impianto, consentire l'integrazione di persone in difficoltà, proseguire l'opera di recupero urbano del centro storico, con evidenti ricadute sociali su tutto il borgo antico» ha evidenziato. «I lavori in corso alla biblioteca comunale e al teatro Garibaldi, i lavori imminenti per la riqualificazione di piazza Reginac Margherita, la nuova illuminazione che valorizza gli immobili storici e consente di avere maggiore sicurezza, i provvedimenti per limitare la presenza di veicoli e garantire maggiore ordine, il recupero e la rifunzionalizzazione graduale e costante di immobili, il sostegno di iniziative culturali, sono tutte tessere che si inseriscono in un unico mosaico: far vivere sempre di più il nostro centro storico, riconquistare terreno giorno dopo giorno riducendo il degrado e l'abbandono che possono essere terreno fertile per la criminalità. Rendere sempre più vivibile, accessibile, accogliente e sicuro il nostro centro storico favorisce gli investimenti privati ed è funzionale in chiave turistica, visto il ruolo strategico che la nostra città vecchia, con tutte le sue bellezze, trait d'union tra centro urbano e porto, ricopre anche in questo ambito» ha concluso Angarano.
«Prosegue l'attività strategica di recupero e rigenerazione complessiva del nostro centro storico» ha commentato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. «Grazie a questo intervento altri tre immobili potranno essere trasformati da ruderi e ricettacolo di rifiuti in una struttura dal marcato fine sociale in cui fornire assistenza a persone con disabilità di varia entità, con particolare attenzione alle persone prive di riferimenti familiari. Questo consentirà di dare risposte ad una reale e crescente esigenza della popolazione, il cosiddetto "dopo di noi", ovvero il futuro delle persone con disabilità dopo la morte di parenti che possano prendersi cura di loro» ha aggiunto.
«La valenza del progetto è molteplice: far tornare a nuova vita immobili abbandonati rispettandone l'antico impianto, consentire l'integrazione di persone in difficoltà, proseguire l'opera di recupero urbano del centro storico, con evidenti ricadute sociali su tutto il borgo antico» ha evidenziato. «I lavori in corso alla biblioteca comunale e al teatro Garibaldi, i lavori imminenti per la riqualificazione di piazza Reginac Margherita, la nuova illuminazione che valorizza gli immobili storici e consente di avere maggiore sicurezza, i provvedimenti per limitare la presenza di veicoli e garantire maggiore ordine, il recupero e la rifunzionalizzazione graduale e costante di immobili, il sostegno di iniziative culturali, sono tutte tessere che si inseriscono in un unico mosaico: far vivere sempre di più il nostro centro storico, riconquistare terreno giorno dopo giorno riducendo il degrado e l'abbandono che possono essere terreno fertile per la criminalità. Rendere sempre più vivibile, accessibile, accogliente e sicuro il nostro centro storico favorisce gli investimenti privati ed è funzionale in chiave turistica, visto il ruolo strategico che la nostra città vecchia, con tutte le sue bellezze, trait d'union tra centro urbano e porto, ricopre anche in questo ambito» ha concluso Angarano.