Una piazza per "L8 Marzo"
Il collettivo cittadino per le questioni di genere ha convocato una nuova piazza per l'8 Marzo. Anpi, Amnesty International e Save partner dell'evento
giovedì 7 marzo 2024
13.06
L'8 marzo, Giornata Internazionale della donna, assume valore politico. Il collettivo cittadino per la questione di genere, sulla falsa riga del movimento femminista e transfemminista NonUnaDiMeno, ha convocato alle ore 19 in piazza San Francesco un'assemblea nella giornata della Festa della Donna per dialogare e dibattere sulle questioni di genere nella loro totalità che ancora vedono la società intrisa di logiche patriarcali.
L'8 marzo diventa così "L8 Marzo - Donna, Vita, Libertà", nome della piazza per l'appunto, che gioca sull'assenza dell'apostrofo e sulla forma dunque verbale del verbo "lottare": una lotta pacifica per la consapevolezza e la promozione dei diritti umani, l'8 marzo così come tutti gli altri giorni. Nel sottotitolo dell'evento - "Donne, vita libertà" - il riferimento allo slogan nato nei movimenti indipendentisti curdi, poi utilizzato nel contesto delle manifestazioni delle donne iraniane, a seguito dell'uccisione di Mahsa Amini, contro la repressione brutale da parte delle autorità iraniane a qualsiasi forma di dissenso politico .
Partner dell'iniziativa il centro anti-violenza Save, la sezione di Bisceglie di Anpi e Amnesty International Bisceglie. L'evento gode anche del patrocinio del comune di Bisceglie. A rendere la manifestazione una vera e propria festa dei diritti, pur mantenendo saldo il forte valore politico, artist* e banchetti che possano fare da contenitore al dibattito che attraverserà la serata di venerdì.
Resta ancora aperta la call per chi volesse dare un proprio contributo artistico, contattando collettivocittadinobisceglie@gmail.com.
L'8 marzo diventa così "L8 Marzo - Donna, Vita, Libertà", nome della piazza per l'appunto, che gioca sull'assenza dell'apostrofo e sulla forma dunque verbale del verbo "lottare": una lotta pacifica per la consapevolezza e la promozione dei diritti umani, l'8 marzo così come tutti gli altri giorni. Nel sottotitolo dell'evento - "Donne, vita libertà" - il riferimento allo slogan nato nei movimenti indipendentisti curdi, poi utilizzato nel contesto delle manifestazioni delle donne iraniane, a seguito dell'uccisione di Mahsa Amini, contro la repressione brutale da parte delle autorità iraniane a qualsiasi forma di dissenso politico .
Partner dell'iniziativa il centro anti-violenza Save, la sezione di Bisceglie di Anpi e Amnesty International Bisceglie. L'evento gode anche del patrocinio del comune di Bisceglie. A rendere la manifestazione una vera e propria festa dei diritti, pur mantenendo saldo il forte valore politico, artist* e banchetti che possano fare da contenitore al dibattito che attraverserà la serata di venerdì.
Resta ancora aperta la call per chi volesse dare un proprio contributo artistico, contattando collettivocittadinobisceglie@gmail.com.