Una tesi di laurea dedicata al "teatro del viaggio" di Gianluigi Belsito

Discussa all’Università di Milano l’attività di turismo culturale del regista biscegliese

domenica 28 maggio 2017
A cura di Serena Ferrara

L'attività che dal 2015 il regista biscegliese Gianluigi Belsito svolge con il suo "Teatro del Viaggio" è diventata oggetto di una tesi di laurea.
Discusso all'università di Milano, il lavoro "La teatralizzazione: una risorsa per il turismo emozionale" della giovane studentessa Federica Fusi ha dedicato ampio spazio all'attività professionale che il pugliese Gianluigi Belsito svolge in Puglia per promuovere il turismo attraverso la drammatizzazione di personaggi, episodi storici, miti legati ai luoghi in cui i lavori vengono rappresentati.

«L'obiettivo che mi pongo con questo lavoro di ricerca - spiega la studentessa nella premessa - è quello di analizzare le diverse realtà che operano nell'ambito dell'offerta di visite guidate teatralizzate in Italia e nel mondo, per individuare le metodologie utilizzate, le buone pratiche, e quindi verificare se e in che modo questa nuova esperienza può portare vantaggi al turismo».

L'attività di valorizzazione del territorio attraverso l'attività teatrale è da anni la mission di Belsito e dei suoi spettacoli itineranti che portano in scena la storia, le favole, i miti e la scienza.

Location privilegiate, che fungono da scenografie naturali, il Castello di Trani e quello di Gioia del Colle, il Parco Archeologico di Canosa, la riserva di Selva Reale sulla Murgia, il Museo Diocesano di Bisceglie, il parco rupestre di Lama d'Antico a Fasano e il Planetario di Bari per gli allestimenti di teatro-scienza, cui si aggiungeranno a breve anche i Sassi di Matera.

Lo studio alla base della seduta di laurea parte da una serie di cosiddette "buone prassi" di matrice europea per poi individuare, in Italia, soltanto alcune realtà artistiche e culturali capaci di portare avanti una siffatta progettualità.

«Diventare da contemporaneo oggetto di studio di un lavoro accademico - dice il regista Belsito - fa anche una certa impressione! Anche perché sono stato intercettato dopo un attento monitoraggio sul territorio italiano, che mi fa capire di essere uno dei pochi ad aver unito il teatro e la visita guidata, in maniera sistematica e continuativa, in un 'unicum' teatralizzato che sta interessando tantissimo sia le scuole di ogni ordine e grado che i flussi turistici provenienti dall'estero».

Grazie ad un accordo con l'agenzia turistica incoming TuristinPuglia, infatti, il Teatro del Viaggio di Belsito è impegnato sino a ottobre in una messinscena in costume totalmente recitata in lingua inglese presso il Castello di Trani che, con pochi attori e pochi mezzi anche economici, sta riuscendo ad affascinare enormemente i turisti-spettatori. Ed è già in preparazione il carnet di proposte per il prossimo anno.