Universo Salute eccellenza del territorio, Telesforo: «È un punto di partenza»
La convention aziendale nella sede biscegliese dell'opera Don Uva
venerdì 28 giugno 2019
07.45
Universo Salute volta pagina rispetto al passato col conseguimento della certificazione di eccellenza ISO 9001:2015, ottenuta con largo anticipo rispetto alla scadenza dei primi due anni di gestione. Lo ha evidenziato l'amministratore delegato Paolo Telesforo nel corso della convention aziendale che si è svolta a Bisceglie. Il manager ha ringraziato tutti coloro che, con le rispettive professionalità, hanno reso possibile la trasformazione dell'ex Casa della Divina Provvidenza da azienda a rischio a eccellenza del territorio.
Telesforo ha ricordato tutti i passaggi evolutivi e gli investimenti di oltre un milione e mezzo di euro nel solo 2018, fatti per migliorare edifici, impianti, attrezzature e servizi.
«Doverosi e sentiti il ringraziamento e la riconoscenza al presidente della regione Michele Emiliano che, dopo l'aggiudicazione, ci è stato vicino e ha voluto, più di ogni altro, che la situazione dell'ex Cdp venisse risolta nel migliore dei modi, salvaguardando tutti i posti di lavoro» ha aggiunto. «Emiliano ci ha insegnato una cosa importante: chi non lotta ha già perso. E noi, seguendo queste coordinate, continueremo a lottare perché non possiamo e non vogliamo perdere…».
L'affollata convention, caratterizzata da una vasta eco di consensi, è stata incentrata sull'importante traguardo raggiunto: le strutture di Bisceglie e Foggia di Universo Salute si posizionano su un nuovo standard di qualità, premiando tanto l'impegno e le strategie aziendali di Telesforo e D'Alba quanto l'intera forza lavoro che - come sottolineato nelle relazioni degli ispettori di Certiquality Angelo Napoli e Annamaria Dalena - ha recepito e fatto proprie le procedure in tempi di assoluto rispetto.
Tra gli illustri relatori, oltre all'amministratore delegato, sono intervenuti il presidente del Cda Michele D'alba, il vicepresidente Luca Vigilante, i direttori sanitari Vincenzo Coviello e Rosario Garofalo, il direttore amministrativo Marcello Paduanelli, la responsabile gestione sistema qualità e accreditamenti istituzionali Angela Fiore e il responsabile Certiquality di Puglia, Basilicata e Calabria, Massimo Porreca.
Per il presidente D'Alba «Quanto realizzato in tempi relativamente brevi, va ben oltre le più rosee aspettative. La nostra è una missione e la certificazione ne è il coronamento». In particolare, D'Alba ha evidenziato come il personale «ci abbia accolto con fiducia: hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto nel raggiungimento di questi risultati, permettendoci anche di gettare le basi per nuovi traguardi. Non a caso, nell'impegnativo lavoro di questi ultimi mesi, gli ispettori hanno trovato la piena collaborazione di tutti».
Dal canto suo, il vicepresidente Luca Vigilante ha colto l'occasione per rendere omaggio al fondatore dell'Opera: «Sono trascorsi circa 100 anni da quando don Pasquale Uva ha colto il grido di dolore delle persone più fragili ed oggi è riuscito a farci pervenire una rara testimonianza umana e cristiana. Il nostro obiettivo è seguire le sue coordinate: la certificazione di qualità - ha sottolineato Vigilante - rappresenta il primo, importante step del nostro percorso di crescita, pensando alla nostra utenza, ma anche al territorio. Siamo accreditati ed operiamo nella sanità pubblica per conto del servizio sanitario regionale: ne consegue l'obbligo morale di ulteriori investimenti per continuare a crescere».
Il forte legame al fondatore e il riferimento a corsi e ricorsi storici hanno caratterizzato anche la relazione del responsabile dell'area comunicazione, Alfredo Nolasco, che in un redazionale video - già virale sui social - ha parlato della "lucida follia" di don Uva e degli imprenditori Telesforo e D'Alba all'origine dei rispettivi, tortuosi percorsi, in epoche diverse. Nolasco ha annunciato ufficialmente l'avvio del progetto "Don Uva 2022", propedeutico alle celebrazioni del centenario di fondazione dell'Opera e della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza", mentre l'advisor dell'area comunicazione, Gioacchino Rosa Rosa, ha presentato lo spot della prossima campagna di comunicazione aziendale e il nuovo portale internet www.donuva.it, ufficializzato nell'occasione.
«Siamo una struttura di eccellenza - ha sottolineato l'ad Telesforo, concludendo i lavori - ma non ci sentiamo arrivati. Questa giornata, che oserei definire storica, per noi rappresenta solo un punto di partenza verso il raggiungimento di nuovi, prestigiosi obiettivi…».
Telesforo ha ricordato tutti i passaggi evolutivi e gli investimenti di oltre un milione e mezzo di euro nel solo 2018, fatti per migliorare edifici, impianti, attrezzature e servizi.
«Doverosi e sentiti il ringraziamento e la riconoscenza al presidente della regione Michele Emiliano che, dopo l'aggiudicazione, ci è stato vicino e ha voluto, più di ogni altro, che la situazione dell'ex Cdp venisse risolta nel migliore dei modi, salvaguardando tutti i posti di lavoro» ha aggiunto. «Emiliano ci ha insegnato una cosa importante: chi non lotta ha già perso. E noi, seguendo queste coordinate, continueremo a lottare perché non possiamo e non vogliamo perdere…».
L'affollata convention, caratterizzata da una vasta eco di consensi, è stata incentrata sull'importante traguardo raggiunto: le strutture di Bisceglie e Foggia di Universo Salute si posizionano su un nuovo standard di qualità, premiando tanto l'impegno e le strategie aziendali di Telesforo e D'Alba quanto l'intera forza lavoro che - come sottolineato nelle relazioni degli ispettori di Certiquality Angelo Napoli e Annamaria Dalena - ha recepito e fatto proprie le procedure in tempi di assoluto rispetto.
Tra gli illustri relatori, oltre all'amministratore delegato, sono intervenuti il presidente del Cda Michele D'alba, il vicepresidente Luca Vigilante, i direttori sanitari Vincenzo Coviello e Rosario Garofalo, il direttore amministrativo Marcello Paduanelli, la responsabile gestione sistema qualità e accreditamenti istituzionali Angela Fiore e il responsabile Certiquality di Puglia, Basilicata e Calabria, Massimo Porreca.
Per il presidente D'Alba «Quanto realizzato in tempi relativamente brevi, va ben oltre le più rosee aspettative. La nostra è una missione e la certificazione ne è il coronamento». In particolare, D'Alba ha evidenziato come il personale «ci abbia accolto con fiducia: hanno creduto in noi e ci hanno sostenuto nel raggiungimento di questi risultati, permettendoci anche di gettare le basi per nuovi traguardi. Non a caso, nell'impegnativo lavoro di questi ultimi mesi, gli ispettori hanno trovato la piena collaborazione di tutti».
Dal canto suo, il vicepresidente Luca Vigilante ha colto l'occasione per rendere omaggio al fondatore dell'Opera: «Sono trascorsi circa 100 anni da quando don Pasquale Uva ha colto il grido di dolore delle persone più fragili ed oggi è riuscito a farci pervenire una rara testimonianza umana e cristiana. Il nostro obiettivo è seguire le sue coordinate: la certificazione di qualità - ha sottolineato Vigilante - rappresenta il primo, importante step del nostro percorso di crescita, pensando alla nostra utenza, ma anche al territorio. Siamo accreditati ed operiamo nella sanità pubblica per conto del servizio sanitario regionale: ne consegue l'obbligo morale di ulteriori investimenti per continuare a crescere».
Il forte legame al fondatore e il riferimento a corsi e ricorsi storici hanno caratterizzato anche la relazione del responsabile dell'area comunicazione, Alfredo Nolasco, che in un redazionale video - già virale sui social - ha parlato della "lucida follia" di don Uva e degli imprenditori Telesforo e D'Alba all'origine dei rispettivi, tortuosi percorsi, in epoche diverse. Nolasco ha annunciato ufficialmente l'avvio del progetto "Don Uva 2022", propedeutico alle celebrazioni del centenario di fondazione dell'Opera e della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza", mentre l'advisor dell'area comunicazione, Gioacchino Rosa Rosa, ha presentato lo spot della prossima campagna di comunicazione aziendale e il nuovo portale internet www.donuva.it, ufficializzato nell'occasione.
«Siamo una struttura di eccellenza - ha sottolineato l'ad Telesforo, concludendo i lavori - ma non ci sentiamo arrivati. Questa giornata, che oserei definire storica, per noi rappresenta solo un punto di partenza verso il raggiungimento di nuovi, prestigiosi obiettivi…».