Vaccini, Lopalco: «Quasi 100mila le prenotazioni degli over 80»
L'assessore: «Siamo già a metà del target atteso». Zullo (Fratelli d'Italia) chiede la vaccinazione per i soggetti con gravi patologie
martedì 16 febbraio 2021
9.51
Sono quasi centomila (per la precisione 99620 secondo l'aggiornamento fornito alle ore 18 di lunedì 15 febbraio) i cittadini pugliesi over 80 che hanno formalizzato l'intenzione di prenotare la vaccinazione anti-Covid attraverso le varie piattaforme.
Un dato ritenuto molto soddisfacente dall'assessore regionale alla sanità, l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco: «Le prenotazionisono state aperte giovedì 12 febbraio alle ore 14 e dopo quattro giorni siamo già alla metà del target atteso. Continueremo a lavorare per raggiungere e vaccinare quanti più pugliesi possibile utilizzando al massimo tutte le dosi di vaccino che riceveremo nelle prossime settimane» ha sottolineato.
Un'esortazione all'allargamento immediato della platea dei soggetti cui somministrare la vaccinazione è giunta dal dottor Ignazio Zullo, consigliere regionale di Fratelli d'Italia: «Vaccinare le persone fragili, dovrebbe essere questa la priorità. Quindi benissimo gli ultraottantenni, nonostante i disagi e i ritardi di questi giorni, ma persone fragili sono anche i diversamente abili e non solo anziani» ha rimarcato l'esponente di minoranza.
«Soggetti con gravi patologie metaboliche, cardiovascolari o polmonari non possono rientrare fra le categorie previste in un secondo momento. Si tratta anche di ragazzi con inabilità totale che continuano a frequentare in presenza perché la Didattica a distanza non consente loro di seguire le lezioni» ha aggiunto Zullo, riportando quello che ha definito «il grido di disperazione che mi giunge da famiglie con disabili che devono affrontare il quotidiano, già di per sé difficilissimo, con più preoccupazione. Il rischio per queste fragilità è che il virus possa colpire maggiormente e in modo più grave proprio perché soggetti affetti da gravissime patologie». Il consigliere di opposizione ha perciò rivolto un appello all'assessore Lopalco «affinchè preveda subito, anche per loro, la vaccinazione».
Un dato ritenuto molto soddisfacente dall'assessore regionale alla sanità, l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco: «Le prenotazionisono state aperte giovedì 12 febbraio alle ore 14 e dopo quattro giorni siamo già alla metà del target atteso. Continueremo a lavorare per raggiungere e vaccinare quanti più pugliesi possibile utilizzando al massimo tutte le dosi di vaccino che riceveremo nelle prossime settimane» ha sottolineato.
Un'esortazione all'allargamento immediato della platea dei soggetti cui somministrare la vaccinazione è giunta dal dottor Ignazio Zullo, consigliere regionale di Fratelli d'Italia: «Vaccinare le persone fragili, dovrebbe essere questa la priorità. Quindi benissimo gli ultraottantenni, nonostante i disagi e i ritardi di questi giorni, ma persone fragili sono anche i diversamente abili e non solo anziani» ha rimarcato l'esponente di minoranza.
«Soggetti con gravi patologie metaboliche, cardiovascolari o polmonari non possono rientrare fra le categorie previste in un secondo momento. Si tratta anche di ragazzi con inabilità totale che continuano a frequentare in presenza perché la Didattica a distanza non consente loro di seguire le lezioni» ha aggiunto Zullo, riportando quello che ha definito «il grido di disperazione che mi giunge da famiglie con disabili che devono affrontare il quotidiano, già di per sé difficilissimo, con più preoccupazione. Il rischio per queste fragilità è che il virus possa colpire maggiormente e in modo più grave proprio perché soggetti affetti da gravissime patologie». Il consigliere di opposizione ha perciò rivolto un appello all'assessore Lopalco «affinchè preveda subito, anche per loro, la vaccinazione».