Venti nuovi alberi in città
Sono stati piantumati nella zona 167
lunedì 19 novembre 2018
06.00
Quindici arbusti di alloro e cinque finti pepe. Li hanno piantati nella zona 167 di Bisceglie, domenica 18 novembre, gli attivisti del Movimento 5 Stelle nell'ambito della quarta edizione dell'iniziativa nazionale "Alberi per il futuro", nata nel 2015 e subito entrata nel cuore di Gianroberto Casaleggio.
Da quel momento sono stati collocati oltre 27 mila alberi in più di 70 comuni italiani, fra cui Bisceglie, dove già l'anno scorso, in piazza Vittorio Emanuele, fu piantumato un piccolo leccio al quale è stato dato il nome di Stella.
Presenti all'appuntamento biscegliese il parlamentare pentastellato Davide Galantino e il sindaco Angelantonio Angarano. «Con questo gesto diamo un po' di ossigeno alla città semplicemente perché vorremmo una città più verde, più vivibile, più pulita e anche perché la forestazione urbana è una delle misure necessarie per combattere l'inquinamento ambientale» ha affermato il deputato 5 Stelle.
I promotori locali di "Alberi per il futuro" hanno ringraziato l'ingegnere Enzo Papagni per la progettazione, lo staff del Vivaio di Pasquale Di Lecce, Ruggeri&Ruggeri servizi di consulenza e Dvr Consulting dell'ingegnere Vito D'Addato per l'adozione di una rotonda, il primo cittadino e gli uffici comunali.
Da quel momento sono stati collocati oltre 27 mila alberi in più di 70 comuni italiani, fra cui Bisceglie, dove già l'anno scorso, in piazza Vittorio Emanuele, fu piantumato un piccolo leccio al quale è stato dato il nome di Stella.
Presenti all'appuntamento biscegliese il parlamentare pentastellato Davide Galantino e il sindaco Angelantonio Angarano. «Con questo gesto diamo un po' di ossigeno alla città semplicemente perché vorremmo una città più verde, più vivibile, più pulita e anche perché la forestazione urbana è una delle misure necessarie per combattere l'inquinamento ambientale» ha affermato il deputato 5 Stelle.
I promotori locali di "Alberi per il futuro" hanno ringraziato l'ingegnere Enzo Papagni per la progettazione, lo staff del Vivaio di Pasquale Di Lecce, Ruggeri&Ruggeri servizi di consulenza e Dvr Consulting dell'ingegnere Vito D'Addato per l'adozione di una rotonda, il primo cittadino e gli uffici comunali.