Vertice in Prefettura coi sindacati su legalità e lavoro
I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno proposto l'istituzione di un cabina di regia provinciale sull'occupazione
venerdì 10 novembre 2017
11.37
Giuseppe Deleonardis, Marie Rosiane Riche e Vincenzo Posa, rispettivamente rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil per la Bat, hanno incontrato giovedì 9 novembre il Prefetto uscente Clara Minerva e il nuovo capo di gabinetto Angelo Caccavone. Tema del confronto, la situazione occupazionale sul territorio, in considerazione dei recenti dati diffusi dagli ispettori del ministero del lavoro, che nel corso delle ispezioni effettuati presso le aziende della provincia hanno riscontrato irregolarità in oltre il 50% dei casi, con punte altissime di lavoro nero e molte mancanze in termini di conformità contrattuale e contributiva.
«Il lavoro non deve essere "purché sia" ma deve diventare lavoro di qualità per superare la precarietà della condizione occupazionale nei diversi settori produttivi della provincia» è il caposaldo delle tre organizzazioni.
Una volta condivisa e socializzata la situazione di partenza, i sindacati hanno avanzato la proposta dell'istituzione di una cabina di regia che si muova sul versante ispettivo e repressivo, da attuarsi anche attraverso l'Orsa (osservatorio regionale del sommerso in agricoltura) oppure tramite la task force sul lavoro nero messa in piedi nel 2015 con l'allora viceministro dell'interno Filippo Bubbico presso la Prefettura di Bari e il presidente della regione Puglia Nichi Vendola.
La cabina, nelle intenzioni delle sigle sindacali, dovrà essere anche «momento di diffusione di una nuova idea dell'occupazione dando applicazione ad un altro pezzo della legge 199 del 2016 che contiene le "Disposizioni in materia di contrasto al lavoro nero" in cui si parla di apposite convenzioni che potrebbero essere pensate sulla scorta di un protocollo sulla legalità già predisposto da Cgil, Cisl e Uil ed inviato a tutti i comuni della Provincia ma che non è stato ancora discusso e firmato. Un'altra possibilità potrebbe essere anche quella offerta dall'articolo 8 della stessa legge che disciplina tutto il pezzo che va dalla domanda-offerta di lavoro fino allo stesso trasporto degli addetti, due aspetti che potrebbero essere gestiti direttamente dalla parte pubblica per sconfiggere forme di interposizione illecita di manodopera».
Il Prefetto Minerva, che a breve sarà sostituito da Maria Antonietta Cerniglia, ha dichiarato il suo interesse con riserva di approfondimenti a cura degli uffici competenti.
«Il lavoro non deve essere "purché sia" ma deve diventare lavoro di qualità per superare la precarietà della condizione occupazionale nei diversi settori produttivi della provincia» è il caposaldo delle tre organizzazioni.
Una volta condivisa e socializzata la situazione di partenza, i sindacati hanno avanzato la proposta dell'istituzione di una cabina di regia che si muova sul versante ispettivo e repressivo, da attuarsi anche attraverso l'Orsa (osservatorio regionale del sommerso in agricoltura) oppure tramite la task force sul lavoro nero messa in piedi nel 2015 con l'allora viceministro dell'interno Filippo Bubbico presso la Prefettura di Bari e il presidente della regione Puglia Nichi Vendola.
La cabina, nelle intenzioni delle sigle sindacali, dovrà essere anche «momento di diffusione di una nuova idea dell'occupazione dando applicazione ad un altro pezzo della legge 199 del 2016 che contiene le "Disposizioni in materia di contrasto al lavoro nero" in cui si parla di apposite convenzioni che potrebbero essere pensate sulla scorta di un protocollo sulla legalità già predisposto da Cgil, Cisl e Uil ed inviato a tutti i comuni della Provincia ma che non è stato ancora discusso e firmato. Un'altra possibilità potrebbe essere anche quella offerta dall'articolo 8 della stessa legge che disciplina tutto il pezzo che va dalla domanda-offerta di lavoro fino allo stesso trasporto degli addetti, due aspetti che potrebbero essere gestiti direttamente dalla parte pubblica per sconfiggere forme di interposizione illecita di manodopera».
Il Prefetto Minerva, che a breve sarà sostituito da Maria Antonietta Cerniglia, ha dichiarato il suo interesse con riserva di approfondimenti a cura degli uffici competenti.