Vigneto abbattuto in contrada Addario: paura tra gli agricoltori
La scoperta ieri mattina poco dopo le ore 5. Primo caso del genere nella zona
venerdì 20 luglio 2018
18.45
A memoria d'uomo è il primo caso del genere che accade nell'agro cittadino. Un tendone di uva da tavola, dell'estensione di poco più di un ettaro, abbattuto da ignoti malviventi, in contrada Addario, tra gli agri di Corato e Trani. La scoperta è avvenuta poco dopo le ore 5 di giovedì 19 luglio. Sul posto sono quindi giunte le guardie campestri, avvertite dagli operai impegnati nelle pratiche colturali, che hanno constatato il triste evento.
Le indagini, subito avviate dai Carabinieri della locale Tenenza stanno adesso cercando di risalire ad indizi ed a possibili moventi che avrebbero spinto più persone a tagliare i capisaldi di un moderno impianto di uva da tavola, appartenente ad una nota ditta del comparto dell'ortofrutta di Bisceglie, che tra lavoratori fissi e stagionali assicura oltre 200 mila giornate di assunzioni ed un giro di affari complessivo di considerevole importanza.
Dal Consorzio delle Guardie Campestri assicurano che si tratta del primo caso verificatosi nell'agro biscegliese, a differenza di casi analoghi che hanno invece colpito altre realtà locali come quelle di Cerignola, Canosa di Puglia, Barletta ed Andria.
Intanto tra gli operatori del settore agricolo, non solo di Bisceglie, è palpabile il senso di paura per questo episodio dai contorni oscuri.
Le indagini, subito avviate dai Carabinieri della locale Tenenza stanno adesso cercando di risalire ad indizi ed a possibili moventi che avrebbero spinto più persone a tagliare i capisaldi di un moderno impianto di uva da tavola, appartenente ad una nota ditta del comparto dell'ortofrutta di Bisceglie, che tra lavoratori fissi e stagionali assicura oltre 200 mila giornate di assunzioni ed un giro di affari complessivo di considerevole importanza.
Dal Consorzio delle Guardie Campestri assicurano che si tratta del primo caso verificatosi nell'agro biscegliese, a differenza di casi analoghi che hanno invece colpito altre realtà locali come quelle di Cerignola, Canosa di Puglia, Barletta ed Andria.
Intanto tra gli operatori del settore agricolo, non solo di Bisceglie, è palpabile il senso di paura per questo episodio dai contorni oscuri.