Vincenzo Colaprice sarà ospite delle Vecchie Segherie Mastrototaro

Il 6 aprile si parla dell’indagine storica e sociale su Benedetto Petrone

domenica 6 aprile 2025 8.49
Un'indagine storica e sociale su uno degli eventi più drammatici della Bari degli anni Settanta. Domenica 6 aprile, alle ore 19:00, la libreria Vecchie Segherie Mastrototaro ospiterà Vincenzo Colaprice per la presentazione del suo libro "Benedetto Petrone. Storia di una generazione e di un delitto" (Radici Future Edizioni). L'evento, moderato da Antonella Morga e Gianni Sardaro, è realizzato in collaborazione con il Comitato Antifascista 80vogliadiLiberazione.

Il delitto Petrone e la memoria collettiva

L'omicidio di Benedetto Petrone, avvenuto il 28 novembre 1977, segnò profondamente la storia di Bari e dell'antifascismo pugliese. Vincenzo Colaprice ripercorre le vicende di quei giorni, analizzando il contesto sociale e politico in cui maturò l'attacco squadrista che costò la vita a un giovane militante comunista. Attraverso documenti d'archivio, testimonianze e fonti giornalistiche, il libro ricostruisce non solo la cronaca del delitto, ma anche le tensioni che attraversavano la città e l'Italia intera in quegli anni.

Il simbolo della lotta antifascista

Il volume offre una riflessione sulle dinamiche che permisero alla violenza neofascista di diffondersi anche in contesti considerati "tranquilli", come Bari, e sulle responsabilità politiche e istituzionali di quegli anni. Inoltre, il libro analizza la trasformazione del quartiere di Bari Vecchia, il ruolo dei movimenti giovanili e la costruzione di una memoria pubblica che ancora oggi mantiene vivo il ricordo di Petrone come simbolo della lotta antifascista.

Gli anni di piombo

Con un approccio rigoroso ma al contempo un linguaggio semplice, Vincenzo Colaprice offre una lettura essenziale per chiunque voglia approfondire la storia degli anni di piombo e il peso che vicende come quella di Benedetto Petrone hanno avuto sulle generazioni successive. Un incontro imperdibile, a ingresso libero, per riflettere su memoria, resistenza e consapevolezza storica.