"Vivo per lei": serata in musica per l'ANT

Venerdì 22 novembre alle 20 nell'auditorium "don Pierino Arcieri"

mercoledì 13 novembre 2024 8.03
Torna il concerto di beneficenza "Vivo per lei", ideato nel 2022 in ricordo della professoressa di musica Luisa Rana con l'obiettivo di raccogliere fondi a favore dell'ANT. Quest'anno l'evento si svolgerà in una giornata e in un luogo simbolici: il 22 novembre, giorno di Santa Cecilia, protettrice della musica, presso l'auditorium "don Pierino Arcieri" dell'EPASS. L'appuntamento è fissato alle ore 19:30 per permettere al pubblico di effettuare le donazioni e prendere posto; il concerto inizierà alle ore 20:00.

Si esibiranno colleghi, amici ed ex alunni, accomunati dall'amore per la musica e dal ricordo della professoressa della scuola media "Riccardo Monterisi" che alla musica e al prossimo ha dedicato la sua vita.

L'evento è promosso dall'associazione culturale Mediapolitika, con il patrocinio del Comune di Bisceglie, in collaborazione con l'Epass, il New Chorus e l'associazione Anteas.

«Dopo il successo delle precedenti edizioni, riproponiamo la raccolta fondi per contribuire alle attività di assistenza gratuita che l'ANT, grazie ai suoi volontari, assicura a decine di malati del territorio», affermano gli organizzatori. «Luisa Rana – proseguono – come docente e anche come volontaria di numerose realtà locali ha celebrato la musica come arte, fonte di vita, ambasciatrice di opere di bene. Rinnovando questo appuntamento intendiamo fare lo stesso».

La terza edizione di "Vivo per lei" vedrà la partecipazione del gruppo composto da Nico Sasso (voce e chitarra), Fabrizio Montinaro (voce e chitarra) e Vito D'Ambrosio (chitarra), di Giuliano De Cesare (tromba) e Nico Arcieri (pianoforte), di Mauro dell'Olio (pianoforte), del coro polifonico New Chorus accompagnato al pianoforte da Emanuele Petruzzella, di Sara Simone (violino) e Maria Paola Torzilli (pianoforte), del coro amatoriale dell'associazione ANTEAS.

La direzione artistica è curata dal M° Marzia Pedone. La conduzione è affidata al giornalista Mino dell'Orco.