ZES Unica, slitta entrata in funzione. Deputati PD Puglia: «Da Fitto ennesima dimostrazione di inadeguatezza»

La nota dei deputati di opposizione

mercoledì 10 gennaio 2024 17.43
Il progetto della tanto discussa ZES Unica ha subito un nuovo colpo con la proroga della sua entrata in funzione. I deputati pugliesi del Partito Democratico, Ubaldo Pagano, Marco Lacarra, e Claudio Stefanazzi, esprimono la loro delusione e accusano Fitto di inadeguatezza. La notizia della proroga è emersa attraverso un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 30 dicembre. Questo decreto ha esteso di due mesi le attività degli attuali Commissari, una mossa che, secondo i deputati PD, riflette la mancanza di preparazione e pianificazione da parte di Fitto.

Nella loro nota congiunta, i deputati pugliesi del PD commentano: «Come volevasi dimostrare, alla prima occasione utile il progetto della fantomatica ZES Unica di Fitto si infrange contro il muro della realtà. Scopriamo, infatti, che con un DPCM dello scorso 30 dicembre, il Ministro ha fatto marcia indietro, prorogando di due mesi le attività degli attuali Commissari, esattamente come chiedevamo con tutti quegli emendamenti che però ha fatto bocciare con la solita arroganza».

Questo colpo alla ZES Unica solleva domande sulla sua effettiva preparazione e attuazione. I deputati PD sostengono che la struttura incaricata di gestire la nuova ZES, la Struttura di Missione, è ancora lontana dall'entrare in funzione. La loro critica si estende anche alle risorse limitate messe a disposizione per agevolare gli investimenti nel Mezzogiorno.

La nota dei deputati conclude con una critica generale al governo, affermando che il Sud è ancora in attesa di vedere iniziative positive da parte di questa amministrazione. La situazione della ZES Unica rappresenta, secondo loro, un esempio di improvvisazione imbarazzante che sta ostacolando il progresso nel Sud Italia.