«Zona rossa rafforzata», ma la notizia è falsa: Emiliano costretto alla smentita
L'appello del presidente della Regione a prestar credito solo alle fonti ufficiali
domenica 21 marzo 2021
17.55
Ennesima falsa notizia in circolazione tra social network e chat private, anche di utenti biscegliesi, riguardo la presunta avvenuta istituzione di una "zona rossa rafforzata" in Puglia. Il presidente della Regione Michele Emiliano si è visto costretto a intervenire sui canali ufficiali per smentire categoricamente quanto ipotizzato nei messaggi che si sono rapidamente diffusi a macchia d'olio, come spesso accade senza alcuna possibilità di controllo e verifica delle fonti.
«Gira una fake news sulla entrata in vigore di misure di contenimento del covid aggiuntive rispetto a quelle previste dalla zona rossa. La notizia è falsa» ha precisato Emiliano. «Nel testo virale si fa riferimento a un inasprimento delle misure in Puglia (zona rossa rafforzata) e un coprifuoco anticipato per i giovani. Tutto assolutamente falso» ha aggiunto.
«È vero invece che sabato ho incontrato Sindaci, imprese e sindacati per valutare la situazione, ma non è ancora stata adottata alcuna decisione su possibili misure di ulteriore cautela. Preghiamo tutti coloro che investono tempo a confezionare false notizie per ingannare cittadini e media di astenersi da tali comportamenti. Saranno denunciati per gli eventuali reati commessi. Preghiamo tutte le testate di prestare credito solo a comunicati ufficiali della Regione Puglia.
Chiedo aiuto anche a tutti i cittadini per far circolare questa precisazione sui social e sui principali sistemi telefonici di messaggistica. Grazie. Il lavoro prosegue» ha concluso il presidente della Regione.
«Gira una fake news sulla entrata in vigore di misure di contenimento del covid aggiuntive rispetto a quelle previste dalla zona rossa. La notizia è falsa» ha precisato Emiliano. «Nel testo virale si fa riferimento a un inasprimento delle misure in Puglia (zona rossa rafforzata) e un coprifuoco anticipato per i giovani. Tutto assolutamente falso» ha aggiunto.
«È vero invece che sabato ho incontrato Sindaci, imprese e sindacati per valutare la situazione, ma non è ancora stata adottata alcuna decisione su possibili misure di ulteriore cautela. Preghiamo tutti coloro che investono tempo a confezionare false notizie per ingannare cittadini e media di astenersi da tali comportamenti. Saranno denunciati per gli eventuali reati commessi. Preghiamo tutte le testate di prestare credito solo a comunicati ufficiali della Regione Puglia.
Chiedo aiuto anche a tutti i cittadini per far circolare questa precisazione sui social e sui principali sistemi telefonici di messaggistica. Grazie. Il lavoro prosegue» ha concluso il presidente della Regione.