Agosto, mese di Campionati Europei. Spazio alla biscegliese Elena Di Liddo nel nuoto

Ginnastica, ciclismo, nuoto, canottaggio e triathlon in Scozia, atletica leggera a Berlino. Le aspettative azzurre

giovedì 2 agosto 2018 11.57
A cura di Luca Ferrante
Agosto, mese di Campionati Europei per diverse discipline. Sede principale degli eventi sarà la Scozia: le gare di ginnastica, ciclismo e nuoto si svolgeranno a Glasgow, mentre a Edimburgo, presso la Royal Commonwealth Pool, avranno luogo le competizioni di tuffi. Canottaggio e triathlon avranno come sede lo Strathclyde Country Park, una vasta area di 400 ettari. I campionati continentali di atletica leggera si svolgeranno invece a Berlino. Oltre 4500 atleti e soprattutto più di un milione gli spettatori complessivi stimati.

C'è grande attesa per l'armata italiana che ha mostrato i muscoli ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona, portando a casa 156 medaglie. Gli occhi saranno puntati soprattutto sul nuoto con diversi atleti pronti a dare battaglia come Arianna Castiglioni, Luca Dotto, Fabio Scozzoli, Gregorio Paltrinieri, la giovanissima Simona Quadarella, Federica Pellegrini.

Aspettative molto alte anche su Margherita Panziera che in occasione del trofeo Settecolli 2018 ha realizzato il record italiano sui 100 dorso: «L'obiettivo di Glasgow è una medaglia. Cercherò di essere tranquilla come lo sono sempre stata quest'anno, poi vedremo cosa accadrà. Molto probabilmente gareggerò sia sui 200 che nei 100 dorso» ha dichiarato la trevigiana.

Proverà a dire la sua anche la biscegliese Elena Di Liddo che gareggerà in 50 e 100 farfalla: «Il traguardo minimo sarà raggiungere la fase conclusiva di entrambe le sfide. In finale saremo tutti alla pari e io darò il massimo per conquistare la medaglia» ha dichiarato. «Come altra meta mi piacerebbe tanto migliorare il primato italiano» ha aggiunto.

Nella disciplina dei tuffi diversi giovani azzurri al via ma non mancherà l'esperienza: infatti Giovanni Tocci, Elena Bertocchi, Noemi Batki e Michael Verzotto sono pronti alla sfida per fare risultato e perché no guadagnarsi una medaglia, magari del metallo più prezioso.

Nella precedenza edizione degli Europei, che si è svolta nel 2016 a Londra, l'Italia si classificò quarta nel medagliere con 8 ori, 13 argenti e 11 bronzi. Dunque riuscirà la nazionale azzurra a confermarsi fra le protagoniste? Supererà quota trentadue medaglie? Non ci resta che scoprirlo.

Il ciclismo non dovrebbe essere da meno: degli otto azzurri in lizza, l'uomo di punta sarà sicuramente Elia Viviani (che prenderà parte sia alla gara su strada che alle competizioni su pista) ma i fari saranno puntati anche su Matteo Trentin e Sonny Colbrelli, seconde scelte per la volata se dovesse saltare la maglia ciclamino del Giro d'Italia 2018. Nemico pubblico numero uno Peter Sagan, che ha appena conquistato la maglia verde al Tour De France. «Sarà un percorso per passisti veloci, abbastanza facile ma diverso dall'edizione 2017. Di sicuro è adatto a Elia Viviani, ma anche a Colbrelli che ha fatto bene alla Grande Boucle» ha spiegato il commissario tecnico azzurro Davide Cassani. Tra le donne invece spazio a Elisa Longo Borghini, 26enne che ha vinto l'oro ai Giochi del Mediterraneo.