Alpha Pharma spegne le polemiche: «Seguiti tutti i protocolli anti-Covid»

Nota del club nerazzurro: «Valido il canestro di Caceres». La dirigenza si riserva di agire in ogni sede a sua tutela

martedì 1 dicembre 2020 9.24
Clima incandescente ancora a distanza di diverse ore dalla conclusione dell'entusiasmante match tra Alpha Pharma Bisceglie e Nardò, concluso con la vittoria della compagine nerazzurra per 99-98 dopo ben tre tempi supplementari. Una partita seguita da migliaia di spettatori in diretta sul canale Youtube della Lega Nazionale Pallacanestro (record assoluto di visualizzazioni per il campionato di Serie B) il cui concitato finale ha fatto discutere e non poco, anche alla luce del pregara piuttosto vivace. Nel corso della settimana, infatti, la società salentina aveva lamentato una presunta contrarietà dei Lions alla richiesta di rinvio della sfida.

Il club biscegliese ha perciò inteso fornire alcuni chiarimenti:

Alpha Pharma Lions Basket Bisceglie puntualizza a scanso di equivoci che, in occasione della gara valida per la prima giornata del girone D2 del campionato di Serie B Old Wild West disputata al PalaDolmen domenica 29 novembre, sono stati eseguiti e osservati scrupolosamente tutti i protocolli previsti dalle normative Fip.

Secondo le disposizioni rese note il 27 novembre dalla Federbasket per lo svolgimento degli incontri ufficiali «il numero massimo di persone ammesse nel palazzo è di 115 unità» e «il gruppo squadra della società ospite non deve in ogni caso superare le 25 unità».

Ciascuno dei presenti all'interno dell'impianto – l'elenco completo è stato depositato - ha sottoscritto e consegnato regolare autocertificazione e ha osservato le regole del distanziamento sociale (oltre ad aver indossato la mascherina).

Quanto alla partita, è doveroso specificare che Lions Basket Bisceglie srl, pur nella consapevolezza - maturata già dalla giornata di martedì scorso – di non poter fare affidamento su due importanti cestisti della rotazione come il centro Samuele Misino e il playmaker titolare Donato Vitale, ha rispettato quanto disposto dai regolamenti Fip, secondo i quali l'unica condizione per il mancato svolgimento di un match in calendario è la disponibilità di un numero di giocatori del gruppo squadra inferiore a 8. Condizione che, è evidente, non si è verificata né per l'una né per l'altra società.

Il canestro realizzato da Juan Caceres con un tiro partito dalle sue mani prima del suono della sirena, giustamente convalidato dagli arbitri dopo un breve consulto, è valso la vittoria per la nostra squadra ma quello che più importa è aver potuto rivivere insieme le emozioni del basket giocato, che uniscono da decenni con amicizia e affetto il gruppo dirigenziale e i tanti collaboratori del club (donne e uomini, lo rimarchiamo con una punta d'orgoglio) nella passione per lo sport più bello del mondo, concretizzata nella partecipazione a un campionato nazionale per la 24esima stagione consecutiva.

Una storia talmente importante e lunga che ci siamo abituati da parecchio tempo a non legare il nostro operato alla ricerca del risultato a tutti i costi, immaginando con lungimiranza la tutela e la crescita di ciò che – nel nostro piccolo - riteniamo di aver costruito giorno per giorno, con l'obiettivo di lasciarlo in dote alle future generazioni.
In riferimento ad alcune dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore, lesive dell'immagine dei dirigenti interessati e della società, ci si riserva di agire, in ogni sede, a tutela dell'immagine personale e sociale.