Ancora Novak Djokovic! Successo meritato agli Us Open Championship
Il serbo ha sconfitto in finale l'argentino Del Potro. Per l'Italia sorpresa Musetti negli Junior
lunedì 10 settembre 2018
16.49
Adesso possiamo dirlo ufficialmente: Novak Djokovic si è davvero ripreso dall'infortunio di qualche mese fa. Il serbo, dopo aver vinto Wimbledon e Cincinnati, è riuscito a fare tripletta con l'ultimo slam della stagione. In finale Nole ha sconfitto Juan Martin del Potro col punteggio di 6-3, 7-6, 6-3. «Se a febbraio mi avessero detto che dopo l'intervento avrei vinto tutti questi tornei sarebbe stato difficile da credere. Ma, onestamente, me l'aspettavo» ha spiegato il serbo.
«In questo periodo ho appreso molto di me stesso imparando ad essere paziente, aspetto che non mi è mai riuscito benissimo. La vita mi ha insegnato che ogni situazione richiede il suo tempo. Aver raggiunto i 14 titoli Slam di Pete Sampras è un sogno che si avvera. Lui è una delle leggende di questo sport ed è stato il mio idolo d'infanzia» ha concluso il nuovo detentore degli Us Open.
Si è fermato invece in semifinale il numero 1 del mondo Rafael Nadal che complice della stanchezza e di qualche problemino al ginocchio si è ritirato quando l'argentino Del Potro stava vincendo due set a zero. Più deludente la prestazione di Roger Federer che si è arreso al quarto turno con l'australiano Millman (3-6, 7-5, 7-6, 7-6), lo svizzero, malgrado questo, ha conservato la seconda posizione nella classifica mondiale mentre Djokovic è salito in terza.
Nulla da fare per l'Italia con Fabio Fognini che è uscito di scena al secondo turno (anche l'azzurro battuto da Millman per 6-1, 4-6, 6-4, 6-1) ma ha comunque guadagnato una posizione nel ranking Atp diventando tredicesimo. Male anche il resto degli azzurri sconfitti tra il primo e il secondo turno.
Nel femminile a trionfare è stata Naomi Osaka che con coraggio e determinazione ha battuto in finale la statunitense Serena Williams col punteggio di 6-2, 6-4. La giapponese è salita al numero 7 della classifica mondiale e ha serie possibilità di partecipare agli Wta Finals di Singapore. «Al momento tutto questo non mi sembra ancora vero, avrò bisogno di qualche giorno per realizzare ciò che ho fatto» ha detto Naomi Osaka.
Rimaste invariate le prime due posizione nel ranking con la rumena Simona Halep che si è arresa nella prima giornata nei confronti dell'estone Kanepi mentre Caroline Wozniacki è uscita di scena nel secondo turno con l'ucraina Tsurenko. Anche Camila Giorgi è stata sconfitta nel secondo incontro da Venus Williams per 6-4, 7-5.
La vera sorpresa per l'Italia è arrivata negli Us Open Junior con la finale raggiunta Lorenzo Musetti. Il carrarese è stato battuto dal brasiliano Seyboth Wild col punteggio di 6-1, 2-6, 6-2. Un risultato eccezionale quello raggiunto dal talento 16enne (il più giovane del torneo Junior) che ha giocato un tennis molto aggressivo con diverse uscite a rete. Il suo idolo è Roger Federer di cui ha rilevato alcune sue tecniche di gioco fra cui il rovescio a una mano.
«In questo periodo ho appreso molto di me stesso imparando ad essere paziente, aspetto che non mi è mai riuscito benissimo. La vita mi ha insegnato che ogni situazione richiede il suo tempo. Aver raggiunto i 14 titoli Slam di Pete Sampras è un sogno che si avvera. Lui è una delle leggende di questo sport ed è stato il mio idolo d'infanzia» ha concluso il nuovo detentore degli Us Open.
Si è fermato invece in semifinale il numero 1 del mondo Rafael Nadal che complice della stanchezza e di qualche problemino al ginocchio si è ritirato quando l'argentino Del Potro stava vincendo due set a zero. Più deludente la prestazione di Roger Federer che si è arreso al quarto turno con l'australiano Millman (3-6, 7-5, 7-6, 7-6), lo svizzero, malgrado questo, ha conservato la seconda posizione nella classifica mondiale mentre Djokovic è salito in terza.
Nulla da fare per l'Italia con Fabio Fognini che è uscito di scena al secondo turno (anche l'azzurro battuto da Millman per 6-1, 4-6, 6-4, 6-1) ma ha comunque guadagnato una posizione nel ranking Atp diventando tredicesimo. Male anche il resto degli azzurri sconfitti tra il primo e il secondo turno.
Nel femminile a trionfare è stata Naomi Osaka che con coraggio e determinazione ha battuto in finale la statunitense Serena Williams col punteggio di 6-2, 6-4. La giapponese è salita al numero 7 della classifica mondiale e ha serie possibilità di partecipare agli Wta Finals di Singapore. «Al momento tutto questo non mi sembra ancora vero, avrò bisogno di qualche giorno per realizzare ciò che ho fatto» ha detto Naomi Osaka.
Rimaste invariate le prime due posizione nel ranking con la rumena Simona Halep che si è arresa nella prima giornata nei confronti dell'estone Kanepi mentre Caroline Wozniacki è uscita di scena nel secondo turno con l'ucraina Tsurenko. Anche Camila Giorgi è stata sconfitta nel secondo incontro da Venus Williams per 6-4, 7-5.
La vera sorpresa per l'Italia è arrivata negli Us Open Junior con la finale raggiunta Lorenzo Musetti. Il carrarese è stato battuto dal brasiliano Seyboth Wild col punteggio di 6-1, 2-6, 6-2. Un risultato eccezionale quello raggiunto dal talento 16enne (il più giovane del torneo Junior) che ha giocato un tennis molto aggressivo con diverse uscite a rete. Il suo idolo è Roger Federer di cui ha rilevato alcune sue tecniche di gioco fra cui il rovescio a una mano.