Antenucci in zona mista: «È stata la partita che dovevamo fare»
L'attaccante biancorosso commenta la vittoria nel derby
domenica 10 novembre 2019
22.31
È apparso soddisfatto Mirco Antenucci al termine del match Bisceglie-Bari, terminato 3-0 a favore dei galletti. Il numero 7 biancorosso ha realizzato la sua nona rete in campionato (cinque gol su rigore e quattro su azione), confermandosi capocannoniere della squadra: «Sono contento. Segnare fa piacere per un attaccante. Inoltre sono contento per come abbiamo approcciato la gara in un campo non semplice».
Sull'esito della gara in zona mista, il giocatore biancorosso ha spiegato: «Anche se il risultato adesso può sembrare scontato dopo un 3-0, non è stato così. Noi abbiamo preparato molto bene la partita, siamo entrati con la giusta cattiveria, siamo stati concentrati e cinici. È stata la partita che dovevamo fare».
«Avevamo perso una bella occasione in casa ed eravamo tutti arrabbiati per quei dieci minuti di blackout che non devono più succedere. La nostra è una squadra che deve essere sempre concentrata perché questo è un campionato non facile, per cui anche le squadre che vengono a Bari ti possono mettere in difficoltà. - ha spiegato l'attaccante riferendosi alla gara con la Vibonese - Oggi abbiamo dato una risposta da squadra vera e dobbiamo continuare su questa strada. È importante che si vincano le partite e che stiamo vicini alla Reggina che in questo momento non sta sbagliando nulla. Quindi in questo momento bisogna rincorrere» ha poi aggiunto parlando del campionato e dell'inseguimento alla capolista.
A proposito del cambio di modulo: «Con il cambio di modulo abbiamo la possibilità di attaccare in profondità con un giocatore dietro di noi, prendendo meno palle di spalle alla porta e vedendo più la porta di fronte. Occorre fare un lavoro organizzato di squadra. Il gioco non deve essere limitato solo ai tre attaccanti ma deve riguardare la squadra».
Infine ha ricordato l'importanza di un giocatore come Hamlili in squadra: «Per noi Hamlili è fondamentale per le sue caratteristiche di generosità ed intelligenza tattica e il gol è frutto di un suo grande assist».
Sull'esito della gara in zona mista, il giocatore biancorosso ha spiegato: «Anche se il risultato adesso può sembrare scontato dopo un 3-0, non è stato così. Noi abbiamo preparato molto bene la partita, siamo entrati con la giusta cattiveria, siamo stati concentrati e cinici. È stata la partita che dovevamo fare».
«Avevamo perso una bella occasione in casa ed eravamo tutti arrabbiati per quei dieci minuti di blackout che non devono più succedere. La nostra è una squadra che deve essere sempre concentrata perché questo è un campionato non facile, per cui anche le squadre che vengono a Bari ti possono mettere in difficoltà. - ha spiegato l'attaccante riferendosi alla gara con la Vibonese - Oggi abbiamo dato una risposta da squadra vera e dobbiamo continuare su questa strada. È importante che si vincano le partite e che stiamo vicini alla Reggina che in questo momento non sta sbagliando nulla. Quindi in questo momento bisogna rincorrere» ha poi aggiunto parlando del campionato e dell'inseguimento alla capolista.
A proposito del cambio di modulo: «Con il cambio di modulo abbiamo la possibilità di attaccare in profondità con un giocatore dietro di noi, prendendo meno palle di spalle alla porta e vedendo più la porta di fronte. Occorre fare un lavoro organizzato di squadra. Il gioco non deve essere limitato solo ai tre attaccanti ma deve riguardare la squadra».
Infine ha ricordato l'importanza di un giocatore come Hamlili in squadra: «Per noi Hamlili è fondamentale per le sue caratteristiche di generosità ed intelligenza tattica e il gol è frutto di un suo grande assist».