Arcadia, i playout si mettono male
Rossonere sconfitte al PalaDolmen dal Bellator nel confronto d'andata del primo turno
martedì 25 aprile 2017
Arcadia Bisceglie-Bellator Ferentum 2-6
Arcadia Bisceglie: Tempesta, Monaco, Soldano, Gariuolo, Porcelli, Martino, Valente, Altamura, Scommegna, Mastrototaro. Allenatore: Nico Ventura.
Bellator Ferentum: Munoz, Will, Alvino, Agostina Chiesa, Iannucci, Martinez, Incelli, Sangiorgi, Riccelli, Mercuri, Antonucci, Boutimah. Allenatore: Roberto Chiesa.
Arbitri: Di Battista di Avezzano, Moscone de L'Aquila. Cronometrista: Doronzo di Barletta.
Reti: 4'17'' Will, 8'37'' Boutimah, 8'55'' Will, 27'00" Chiesa, 31'57'' Gariuolo, 33'02'' Boutimah, 38'00" tiro libero Soldano, 39'29'' Riccelli.
Note: ammonite Boutimah, Martinez.
Difficile chiedere di più a un'Arcadia tutta italiana e con le rotazioni cortissime. Le rossonere hanno ceduto a un Bellator Ferentum più completo e meglio organizzato nella sfida d'andata del primo turno dei playout di Serie A Elite. Il team laziale, determinato a chiudere il discorso salvezza, ha trovato il vantaggio con un preciso sinistro rasoterra di Jessica Will. L'approccio troppo morbido della compagine di Nico Ventura è costato un passaggio a vuoto pagato a caro prezzo, nel giro di appena 18 secondi, con altre due reti realizzate dalle ospiti, a segno con Boutimah (che ha approfittato di una palla persa dalla squadra di casa) e ancora Will (facile tap-in a porta sguarnita). Gara praticamente in archivio all'intervallo.
Nella ripresa Agostina Chiesa ha firmato il poker; replica di Iaia Gariuolo, servita da Giusy Soldano, che ha risposto al quinto gol del Bellator (ancora di Boutimah) dal dischetto del tiro libero. Punteggio fissato sul 2-6 da Riccelli a 41 secondi dal termine. Domenica, a Frosinone, servirebbe vincere con cinque gol di scarto per salvarsi, altrimenti sarà faccia a faccia con la perdente del playout fra Thienese e Falconara (successo marchigiano per 3-1 in Veneto).
Arcadia Bisceglie: Tempesta, Monaco, Soldano, Gariuolo, Porcelli, Martino, Valente, Altamura, Scommegna, Mastrototaro. Allenatore: Nico Ventura.
Bellator Ferentum: Munoz, Will, Alvino, Agostina Chiesa, Iannucci, Martinez, Incelli, Sangiorgi, Riccelli, Mercuri, Antonucci, Boutimah. Allenatore: Roberto Chiesa.
Arbitri: Di Battista di Avezzano, Moscone de L'Aquila. Cronometrista: Doronzo di Barletta.
Reti: 4'17'' Will, 8'37'' Boutimah, 8'55'' Will, 27'00" Chiesa, 31'57'' Gariuolo, 33'02'' Boutimah, 38'00" tiro libero Soldano, 39'29'' Riccelli.
Note: ammonite Boutimah, Martinez.
Difficile chiedere di più a un'Arcadia tutta italiana e con le rotazioni cortissime. Le rossonere hanno ceduto a un Bellator Ferentum più completo e meglio organizzato nella sfida d'andata del primo turno dei playout di Serie A Elite. Il team laziale, determinato a chiudere il discorso salvezza, ha trovato il vantaggio con un preciso sinistro rasoterra di Jessica Will. L'approccio troppo morbido della compagine di Nico Ventura è costato un passaggio a vuoto pagato a caro prezzo, nel giro di appena 18 secondi, con altre due reti realizzate dalle ospiti, a segno con Boutimah (che ha approfittato di una palla persa dalla squadra di casa) e ancora Will (facile tap-in a porta sguarnita). Gara praticamente in archivio all'intervallo.
Nella ripresa Agostina Chiesa ha firmato il poker; replica di Iaia Gariuolo, servita da Giusy Soldano, che ha risposto al quinto gol del Bellator (ancora di Boutimah) dal dischetto del tiro libero. Punteggio fissato sul 2-6 da Riccelli a 41 secondi dal termine. Domenica, a Frosinone, servirebbe vincere con cinque gol di scarto per salvarsi, altrimenti sarà faccia a faccia con la perdente del playout fra Thienese e Falconara (successo marchigiano per 3-1 in Veneto).