Arzachena-Bisceglie, chi sono i prossimi avversari dei nerazzurri
Agli stellati l'arduo compito di violare il territorio dei sardi, quasi infallibili in casa
giovedì 11 maggio 2017
23.05
Se il Bisceglie sognava la Lega Pro e l'ha inseguita per tutto il campionato, l'Arzachena è stata una vera sorpresa nel girone G di Serie D. Ha vinto il campionato all'ultima giornata, superando 4-0 l'Albalonga, e anche se nelle ultime stagioni aveva sempre ben figurato all'interno del proprio girone, nessuno si aspettava la promozione diretta nel terzo campionato nazionale.
Secondo gli addetti ai lavori il segreto di questa squadra è stato il gruppo, costruito anno dopo anno, aggiungendo a quello già consolidato alcuni elementi interessanti di altre realtà, come il capitano Bonacquisti, o altri giocatori prelevati da realtà della Serie D e non solo. Certamente, uno dei punti di forza della squadra sarda è il bomber Andrea Satta, che supportato dall'intero gruppo, è diventato capocannoniere del girone G con 20 marcature.
Una sfida sicuramente interessante, tra due squadre che hanno chiuso il campionato con lo stesso numero di punti (al netto della penalizzazione degli stellati) e tra i due capocannonieri.
Un plauso va fatto certamente alla dirigenza biancoverde che con scelte oculate ha fatto la differenza durante questa stagione: tra i tanti, pedina importante è stato l'esperto tecnico Mauro Giorico, che ad inizio anno sembrava dovesse lasciare la panchina, e che dopo la conferma è stato uno degli artefici di questo piccolo miracolo sportivo.
L'Arzachena è una delle squadre con più militanza in Serie D, e gioca le gare interne allo stadio "Biagio Pirina" in erba naturale, dove sfiderà gli stellati nella prima giornata della Poule scudetto. Il "Pirina" sembra essere un vero fortino per la squadra sarda, che in casa negli ultimi campionati è stata quasi infallibile. Toccherà a Montaldi e compagni riuscire ad interpretare nel modo giusto la gara in modo da iniziare nel modo giusto questo nuovo percorso.
Ricordiamo che nel prossimo turno incontrerà la Sicula Leonzio, vincitrice del girone I di Serie D, la squadra che perderà la prima partita o, in caso di pareggio, quella che avrà giocato fuori casa la prima giornata.
Secondo gli addetti ai lavori il segreto di questa squadra è stato il gruppo, costruito anno dopo anno, aggiungendo a quello già consolidato alcuni elementi interessanti di altre realtà, come il capitano Bonacquisti, o altri giocatori prelevati da realtà della Serie D e non solo. Certamente, uno dei punti di forza della squadra sarda è il bomber Andrea Satta, che supportato dall'intero gruppo, è diventato capocannoniere del girone G con 20 marcature.
Una sfida sicuramente interessante, tra due squadre che hanno chiuso il campionato con lo stesso numero di punti (al netto della penalizzazione degli stellati) e tra i due capocannonieri.
Un plauso va fatto certamente alla dirigenza biancoverde che con scelte oculate ha fatto la differenza durante questa stagione: tra i tanti, pedina importante è stato l'esperto tecnico Mauro Giorico, che ad inizio anno sembrava dovesse lasciare la panchina, e che dopo la conferma è stato uno degli artefici di questo piccolo miracolo sportivo.
L'Arzachena è una delle squadre con più militanza in Serie D, e gioca le gare interne allo stadio "Biagio Pirina" in erba naturale, dove sfiderà gli stellati nella prima giornata della Poule scudetto. Il "Pirina" sembra essere un vero fortino per la squadra sarda, che in casa negli ultimi campionati è stata quasi infallibile. Toccherà a Montaldi e compagni riuscire ad interpretare nel modo giusto la gara in modo da iniziare nel modo giusto questo nuovo percorso.
Ricordiamo che nel prossimo turno incontrerà la Sicula Leonzio, vincitrice del girone I di Serie D, la squadra che perderà la prima partita o, in caso di pareggio, quella che avrà giocato fuori casa la prima giornata.