Bisceglie, Alfonso Russo risponde alla lettera di mister Ragno
Il vicepresidente ritiene che i meriti della promozione debbano essere ripartiti in maniera equa tra squadra, tifosi e società
sabato 3 giugno 2017
Sono rimasto esterrefatto dalle dichiarazioni di mister Ragno cui è stata condivisa una stagione trionfale che ha visto la società Bisceglie Calcio ottenere una promozione storica dopo oltre 50 anni. Credo che i meriti vadano ripartiti in maniera equa fra squadra, tifosi e società, rappresentata dal nostro presidente Nicola Canonico, coadiuvato da un manipolo di piccoli e medi imprenditori biscegliesi che lo hanno sostenuto con gioia, passione e totale dedizione per ottenere l'auspicato risultato finale.
Mi sarei aspettato, in precedenti dichiarazioni e non ora, da mister Ragno, un ringraziamento a questi umili dirigenti, direttore sportivo, direttore generale, segretario ed altri componenti essenziali della società ed in primis un ringraziamento particolare a chi ha voluto fortemente e difeso sempre, anche in momenti critici della stagione, mister Ragno: il presidente. Posso assicurare che Nicola Canonico era intenzionato ed aveva manifestato anche a noi dirigenti, che nulla ostavamo, la volontà di riconfermare l'allenatore per una questione, oltre che tecnica, affettiva.
Mi sembra scorretto, leggendo le esternazioni dello stesso che si offenda, accusando, anche se larvatamente, di non essere uomo un presidente che oltre ad una passione smisurata ha investito pesantemente per la causa nerazzurra. Mi sembra, oltretutto, fuoriluogo affermare (e gli addetti ai lavori ne sono a conoscenza) che la rosa non fosse all'altezza e che quindi i meriti siano ascrivibili solo al mister. È notorio che l'organico messo a disposizione del trainer fosse di primo livello nonché completo in ogni reparto.
I campionati non si vincono solo per merito di una persona ma con la forza del gruppo, con valori tecnici di assoluto valore e con l'apporto dei tifosi. Conosco Canonico e la sua correttezza: anche nella ultima riunione svoltasi con tutti i dirigenti nei suoi uffici alcuni giorni fa per programmare la nuova stagione ho avuto un confronto duro ma corretto "tra uomini" ed alla fine un punto di incontro, se si vuole solo il bene del Bisceglie, si è trovato.
Quando recepisci che di fronte hai una persona che ci mette passione, capacità e amore per questo bellissimo sport, sai che anche in futuro il presidente troverà lo stimolo, l'entusiasmo per poter regalare alla città e a tutti i tifosi ulteriori gioie.
Faccio i migliori auguri, da uomo di sport, a Nicola Ragno affinché possa trovare subito una squadra ed "un presidente " che possa regalargli ulteriori sogni e realizzarli.
Mi sarei aspettato, in precedenti dichiarazioni e non ora, da mister Ragno, un ringraziamento a questi umili dirigenti, direttore sportivo, direttore generale, segretario ed altri componenti essenziali della società ed in primis un ringraziamento particolare a chi ha voluto fortemente e difeso sempre, anche in momenti critici della stagione, mister Ragno: il presidente. Posso assicurare che Nicola Canonico era intenzionato ed aveva manifestato anche a noi dirigenti, che nulla ostavamo, la volontà di riconfermare l'allenatore per una questione, oltre che tecnica, affettiva.
Mi sembra scorretto, leggendo le esternazioni dello stesso che si offenda, accusando, anche se larvatamente, di non essere uomo un presidente che oltre ad una passione smisurata ha investito pesantemente per la causa nerazzurra. Mi sembra, oltretutto, fuoriluogo affermare (e gli addetti ai lavori ne sono a conoscenza) che la rosa non fosse all'altezza e che quindi i meriti siano ascrivibili solo al mister. È notorio che l'organico messo a disposizione del trainer fosse di primo livello nonché completo in ogni reparto.
I campionati non si vincono solo per merito di una persona ma con la forza del gruppo, con valori tecnici di assoluto valore e con l'apporto dei tifosi. Conosco Canonico e la sua correttezza: anche nella ultima riunione svoltasi con tutti i dirigenti nei suoi uffici alcuni giorni fa per programmare la nuova stagione ho avuto un confronto duro ma corretto "tra uomini" ed alla fine un punto di incontro, se si vuole solo il bene del Bisceglie, si è trovato.
Quando recepisci che di fronte hai una persona che ci mette passione, capacità e amore per questo bellissimo sport, sai che anche in futuro il presidente troverà lo stimolo, l'entusiasmo per poter regalare alla città e a tutti i tifosi ulteriori gioie.
Faccio i migliori auguri, da uomo di sport, a Nicola Ragno affinché possa trovare subito una squadra ed "un presidente " che possa regalargli ulteriori sogni e realizzarli.