Bisceglie, bentornata vittoria esterna!

Il rigore di Jovanovic e le parate di Crispino consentono ai nerazzurri di sbancare Caserta

domenica 10 dicembre 2017 21.46
A cura di Vito Troilo
Saper soffrire è fondamentale, per una matricola. Il Bisceglie visto al "Pinto" di Caserta ha mostrato la maturità, l'abnegazione e il carattere necessari a una squadra, soprattutto se dall'età media piuttosto bassa, il cui obiettivo è la conquista della permanenza. La seconda affermazione stagionale in trasferta è, in fondo, la chiusura ideale di quel cerchio aperto lo scorso 26 agosto a Pagani e non è un caso neppure che a realizzare la rete che ha deciso il match, su penalty, sia stato proprio Ivan Jovanovic: un attaccante le cui prestazioni andrebbero sempre misurate per la qualità profusa e non necessariamente per i gol messi a segno, benché il suo quinto sigillo in campionato sia valso ancora una volta tre punti, come già accaduto in occasione delle sfide casalinghe con Matera e Monopoli. Significherà pur qualcosa?

Nunzio Zavettieri ha scelto di tornare al modulo 4-3-3. Fiducia a Fabio Delvino sul versante destro della linea difensiva, con Markic e Petta centrali e Jurkic a sinistra. Out per squalifica Mario Vrdoljak, il trainer calabrese ha affidato le chiavi della squadra a Idriz Toskic, fra Lugo Martinez e Risolo nel terzetto di centrocampo. Reparto avanzato composto da Jovanovic al centro con Montinaro e Partipilo ai lati. Luca D'Angelo si è affidato al 4-3-1-2 con le punte Alfageme e Carriero davanti al trequartista ex Bari Rajcic.

Casertana propositiva, Bisceglie più attendista nei minuti iniziali della sfida. La botta di Turchetta (fra i migliori sul rettangolo) ha scaldato le mani a Crispino dopo appena quattro giri di lancette. L'estremo nerazzurro, protagonista assoluto del confronto, si è rivelato attento sulle due conclusioni da pochi passi di Alfageme (8°). Gli stellati, pur soffrendo l'intraprendenza degli avversari, non hanno rinunciato a pungere la compagine di casa, come quando Montinaro, in contropiede, ha sparato su Cardelli. Buona opportunità per De Marco, servito da Turchetta: il suo tentativo dal cuore dell'area biscegliese si è però spento sull'esterno della rete. Crispino ha respinto coi pugni un calcio piazzato dello scatenato Turchetta (23°) e alzato in corner sia il destro di D'Anna dalla lunga distanza (25°) che il bolide di De Rose (30°). Il portiere ospite si è superato sul tentativo di tap-in di Rainone.

Paradossalmente, pur non costruendo tantissimo, la compagine nerazzurra ha sprecato la più nitida delle palle gol al 39°: lancio lungo di Jovanovic per Partipilo, che si è presentato solo davanti al portiere avversario sparando però sul suo corpo. Il Bisceglie ha preso coraggio e sul finire della frazione ha sbloccato il risultato: gran palla di Toskic per Montinaro, cinturato in area campana. Rigore trasformato da Ivan Jovanovic, freddo nello spiazzare Cardelli.

L'episodio ha inevitabilmente condizionato la contesa. Ripresa contrassegnata dall'affannosa ricerca del pari da parte della Casertana, al tiro con Turchetta al 57° (bravo Crispino). Imprecisa l'incornata di Alfageme al 66°. Forcing rossazzurro generoso ma insufficiente: girata di Padovan al 79° deviata in calcio d'angolo da Markic, errore di Padovan sottomisura all'84°. Zavettieri è ricorso al 5-3-2 nelle battute conclusive del confronto, in cui gli stellati hanno gestito la situazione con lucidità portando a casa tre punti preziosissimi. Ora il Bisceglie è nono in coabitazione col Monopoli, già oltre la media (la metà di 42 è 21) fissata per essere al riparo da qualsiasi pericolo. Significherà pur qualcosa?

CASERTANA-BISCEGLIE 0-1

Casertana (4-3-1-2): 22 Cardelli, 5 Lorenzini (dal 59° 9 Padovan), 7 De Marco, 8 Rajcic (dal 70° 2 Finizio), 11 D'Anna, 18 Rainone, 20 Carriero (dal 70° 10 Marotta), 21 Alfageme, 24 De Rose, 25 Polak, 27 Turchetta. Allenatore: Luca D'Angelo. A disposizione: 13 Gragnaniello, 4 Ferrara, 6 Forte, 14 Cigliano, 15 Santoro, 16 Minale, 19 Tripicchio, 23 Colli.
Bisceglie (4-3-3): 1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic, 7 Partipilo (dall'85° 23 Migliavacca), 9 Jovanovic, 10 Toskic (dal 68° 11 D'Ancora), 15 Delvino, 16 Lugo Martinez, 17 Montinaro (dal 75° Dentello Azzi), 21 Risolo, 24 Markic. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 13 Giron, 18 Gabrielloni, 20 Boljat, 22 Alberga.
Arbitro: Alberto Santoro di Messina.
Assistenti: Alfio Conti di Acireale e Antonio Lalomia di Agrigento.
Reti: 44° rigore Jovanovic.
Note: 500 spettatori di cui 50 da Bisceglie, incasso non comunicato. Ammoniti: 22° Delvino, 25° D'Anna, 32° Carriero. Calci d'angolo: 6-3.
Cambi di modulo: dall'85° 5-3-2 Bisceglie.