Bisceglie-Catania nel deserto del "Ventura"
Live score sul nostro sito a partire dalle 14:30
sabato 7 marzo 2020
13.57
Cinque giornate di campionato a porte chiuse. Contingenza inevitabile, unico compromesso possibile per garantire la prosecuzione dell'attività nei tre tornei professionistici di calcio, o almeno del gruppo C di Serie C.
Bisceglie e Catania si affronteranno perciò in assenza di pubblico sul rettangolo del "Gustavo Ventura" domenica 8 marzo (fischio d'inizio ore 15, live score sul nostro sito dalle 14:30) in una gara di notevole rilevanza soprattutto per il team di casa, in lotta per evitare la retrocessione diretta. Il rischio di sprofondare oltre le otto lunghezze di distacco rispetto alla Sicula Leonzio al termine della regular season è concreto: il margine attuale di sei punti tra le due formazioni costituisce un ulteriore pungolo per la compagine nerazzurra, chiamata a cercare il risultato pieno, specie considerando che alle 17:30 il collettivo siciliano se la vedrà col Rende, penultimo a -2 dal Bisceglie.
Il quadro d'insieme è tutt'altro che incoraggiante e a questo punto non servirebbe a nulla lesinare energie e sforzi per tentare di risollevare un'annata finora nettamente sotto le aspettative. Non che gli avversari di turno possano ritenere di aver soddisfatto i desideri dei loro numerosi ed esigenti sostenitori: sesto in classifica, a -22 dalla Reggina battistrada, il Catania guidato da Cristiano Lucarelli è senza ombra di dubbio iscritto nella colonna delle delusioni.
Quanto allo schieramento, nel 3-4-1-2 con cui il Bisceglie dovrebbe presentarsi al cospetto degli avversari di turno è il reparto arretrato quello col minor numero di alternative. L'indisponibilità degli squalificati Petko Hristov e Nicola Turi comporterà quasi sicuramente l'impiego di Diallo (al rientro dopo un turno di stop) con Karkalis e Joao Silva in difesa davanti al portiere Casadei; probabile un pacchetto mediano con Rafetraniaina, Armeno (o Zibert), Mastrippolito e uno tra Trovade e Ungaro; non è escluso un utilizzo dell'under Claudio Ferrante alle spalle delle punte Gatto e Montero.
Il Catania, paradossalmente privo di particolari pressioni e assilli di classifica, andrà a caccia del terzo blitz esterno consecutivo. I 38 gol incassati (solo uno in meno rispetto ai nerazzurri) rappresentano il tallone d'Achille del cast etneo, penalizzato dall'altalenante rendimento lontano dal "Massimino". Nel 4-2-3-1 rossazzurro spazio anche a Davide Di Molfetta, attaccante scuola Milan di chiare origini biscegliesi.
Bisceglie e Catania si affronteranno perciò in assenza di pubblico sul rettangolo del "Gustavo Ventura" domenica 8 marzo (fischio d'inizio ore 15, live score sul nostro sito dalle 14:30) in una gara di notevole rilevanza soprattutto per il team di casa, in lotta per evitare la retrocessione diretta. Il rischio di sprofondare oltre le otto lunghezze di distacco rispetto alla Sicula Leonzio al termine della regular season è concreto: il margine attuale di sei punti tra le due formazioni costituisce un ulteriore pungolo per la compagine nerazzurra, chiamata a cercare il risultato pieno, specie considerando che alle 17:30 il collettivo siciliano se la vedrà col Rende, penultimo a -2 dal Bisceglie.
Il quadro d'insieme è tutt'altro che incoraggiante e a questo punto non servirebbe a nulla lesinare energie e sforzi per tentare di risollevare un'annata finora nettamente sotto le aspettative. Non che gli avversari di turno possano ritenere di aver soddisfatto i desideri dei loro numerosi ed esigenti sostenitori: sesto in classifica, a -22 dalla Reggina battistrada, il Catania guidato da Cristiano Lucarelli è senza ombra di dubbio iscritto nella colonna delle delusioni.
Quanto allo schieramento, nel 3-4-1-2 con cui il Bisceglie dovrebbe presentarsi al cospetto degli avversari di turno è il reparto arretrato quello col minor numero di alternative. L'indisponibilità degli squalificati Petko Hristov e Nicola Turi comporterà quasi sicuramente l'impiego di Diallo (al rientro dopo un turno di stop) con Karkalis e Joao Silva in difesa davanti al portiere Casadei; probabile un pacchetto mediano con Rafetraniaina, Armeno (o Zibert), Mastrippolito e uno tra Trovade e Ungaro; non è escluso un utilizzo dell'under Claudio Ferrante alle spalle delle punte Gatto e Montero.
Il Catania, paradossalmente privo di particolari pressioni e assilli di classifica, andrà a caccia del terzo blitz esterno consecutivo. I 38 gol incassati (solo uno in meno rispetto ai nerazzurri) rappresentano il tallone d'Achille del cast etneo, penalizzato dall'altalenante rendimento lontano dal "Massimino". Nel 4-2-3-1 rossazzurro spazio anche a Davide Di Molfetta, attaccante scuola Milan di chiare origini biscegliesi.