Bisceglie Femminile, è praticamente fatta

Le nerazzurre rifilano otto reti alla Virtus Ciampino nella finale d'andata per la promozione in Serie A. Domenica al PalaDolmen una pura formalità

martedì 29 maggio 2018 9.29
Un divario evidente. Il Bisceglie Femminile si è imposto con autorevolezza sul rettangolo di Ariccia, domicilio della Virtus Ciampino, nell'andata della finale per la promozione nel massimo campionato di calcio a 5. Il perentorio 8-3 rifilato alle avversarie è valso una serissima ipoteca sul salto di categoria. Nonostante il forfait di Flavia Annese e le fiduciose dichiarazioni della vigilia delle atlete laziali, la compagine nerazzurra ha mostrato tutta la sua superiorità, sbloccando il risultato dopo appena venti secondi grazie a un tap-in di Soldano susseguente a un tiro di Mendieta respinto dall'estremo di casa.

Raddoppio siglato al 6° da Tricarico, lesta ad approfittare di un'altra conclusione dell'argentina non trattenuta dal portiere. L'unica fiammata della Virtus Ciampino fra l'ottavo e il nono minuto con la botta vincente di Signoriello dalla distanza e il 2-2 firmato da Segarelli. Ritmi bassi verso il tramonto della frazione d'apertura, segnato dal 2-3 griffato da Gariuolo a un minuto e venti secondi dall'intervallo.

Secondo tempo senza storia: timidi tentativi della compagine ospitante cui il Bisceglie ha replicato con maggiore convinzione, allungando con due reti in rapida successione di Ellen Castro (bordata da fuori area e tap-in da pochi passi). Compresa la necessità di insistere, il team guidato da Francesco Ventura è andato ancora a bersaglio con Mazzilli, Mendieta e Scommegna mentre la Virtus Ciampino ha trovato solo una rete, realizzata da Pisello. Domenica, al PalaDolmen (fischio d'inizio ore 17:00, ingresso gratuito), la squadra cara alla presidente Milly Lovero si presenterà sul parquet forte di un vantaggio di cinque reti da gestire per festeggiare l'accesso alla Serie A.