Bisceglie, girone d'andata insufficiente

Domenica la sfida al Foggia. Serve un'inversione di rotta, troppe le reti incassate

giovedì 21 gennaio 2021 14.29
A cura di Vito Troilo
Metabolizzare rapidamente la delusione per una sconfitta pesante quanto evitabile e preparare accuratamente la sfida interna di domenica al Foggia. L'imperativo categorico in casa Bisceglie calcio è lasciarsi alle spalle il passaggio a vuoto nel confronto di mercoledì con la Casertana, che ha chiuso di fatto un girone d'andata sotto il par: i 14 punti ottenuti finora non possono costituire un bottino soddisfacente alla luce delle necessità della formazione stellata. Le appena tre affermazioni centrate nella prima metà di regular season, sommate ai cinque pareggi strappati, non eguagliano il poco invidiabile bilancio di dieci stop su 18 incontri.

Le preoccupazioni per la tenuta difensiva della squadra di Giovanni Bucaro - terza per numero di reti incassate, ben 27 - si sommano alle statistiche deficitarie riguardo la produttività di un team che ha realizzato appena 15 gol. I calciatori del Bisceglie hanno raccolto almeno un pallone dalla loro porta per 17 volte su 18 e segnato più di un gol solo in tre circostanze (2 nel successo sul Palermo e nella sconfitta di Terni, 3 allo "Zaccheria"). Un'inversione di tendenza positiva in un senso o nell'altro potrebbe indicare agli stellati la strada verso la salvezza diretta, altrimenti sembra complicato immaginare di evitare i playout.

Il collettivo del presidente Racanati ha centrato il bersaglio con sei atleti diversi: il capocannoniere è Cittadino (4), seguito da Mansour e Musso con 3, Sartore con 2, Maimone, Makota e Rocco con una rete. Il gruppo è tornato ad allenarsi giovedì pomeriggio sul sintetico del "Francesco Di Liddo", quindi si sottoporrà ai tamponi anti-Covid nella tarda mattinata di venerdì, prima dell'ultimo allenamento che precederà la rifinitura di sabato. Battere il Foggia, in questo momento, sarebbe un'importante iniezione di fiducia ma bisognerà variare atteggiamento in modo deciso e non concedere più nulla agli avversari .