Bisceglie, gli obiettivi del mercato

Ufficializzato l'ingaggio dell'attaccante Gabrielloni

mercoledì 5 luglio 2017 17.24
A cura di Vito Troilo
Alessandro Gabrielloni è ufficialmente il primo volto nuovo del Bisceglie 2017-2018.

L'attaccante 23enne, che in passato ha vestito le maglie di Taranto e Cavese (realizzando 16 reti nell'ultima annata in Serie D col team metelliano), ha firmato un contratto biennale col club del presidente Nicola Canonico, deciso a valorizzarlo definitivamente nel calcio professionistico. Il centravanti marchigiano, in grado di giocare sia da prima punta che da esterno offensivo, ha debuttato a 16 anni nel massimo campionato dilettantistico nazionale con la Jesina, squadra della sua città d'origine; in seguito ha militato nella Maceratese (8 reti in 30 incontri), quindi il passaggio al Taranto (8 centri in 31 partite). La C, soltanto sfiorata a Martina, tornerà perciò prepotentemente nel destino di Gabrielloni, che ha confermato le sue qualità a Campobasso (8 gol in 18 partite) e Cava de' Tirreni.

L'attesa per la definizione delle riconferme di Ferdinando Raucci e Andrea Petta (che andrebbero ad aggiungersi a quelle già annunciate di Anthony Partipilo, Matteo Montinaro, Andrea Risolo e Fabio Delvino) non ha certo distratto la dirigenza stellata, al lavoro per irrobustire l'organico che a partire da mercoledì 12 luglio sarà a disposizione del nuovo trainer Nunzio Zavettieri: con Riccardo Lattanzio destinato alla Fidelis Andria, l'obiettivo è un uomo d'area. Nei giorni scorsi sono prepotentemente risalite le quotazioni del bomber Pasquale Iadaresta, 31 anni: l'ex calciatore di Marcianise e Torrecuso è apprezzatissimo dal patron nerazzurro, che potrebbe riportare a Bisceglie il talentuoso centrocampista Mirko Guadalupi.

Tengono banco le trattative per il terzino sinistro francese Maxime Giron, classe 1994, di proprietà dell'Avellino e il centrale difensivo senegalese Layousse Diallo, 20enne scuola Fiorentina che non ha trovato molto spazio alla Casertana (appena quattro presenze). Resta aperta la possibilità di un accordo col difensore centrale del 1997 Giulio Parodi, barese già nella Primavera della Juventus e per l'ultimo scorcio della stagione appena conclusa a Pordenone (14 gare). La prima opzione per il delicatissimo ruolo di portiere è sempre l'ex Reggina Paolo Baiocco ma il direttore sportivo Emanuele Belviso si guarda intorno.