Bisceglie-Lecce: più e meno
Per i nerazzurri migliori in campo Jurkic e Ayina
sabato 10 febbraio 2018
13.37
Sconfitta immeritata, per due reti a uno, del Bisceglie nel derby col Lecce al "Gustavo Ventura". La formazione stellata, pur giocando un buon calcio, non è riuscita a fermare la capolista del girone C, capace di sfruttare le poche occasioni avute nel corso della sfida.
Tra i nerazzurri in campo si sono distinti diversi giocatori, tra cui l'ala sinistra John-Christophe Ayina che ha saputo interpretare al meglio il compito affidatogli dal trainer Pino Alberga con pressing alto e diverse giocate pericolose in contropiede. Molto bene anche l'esterno sinistro difensivo Ivica Jurkic per come ha saputo difendere la sua fascia dagli attacchi giallorossi lasciando passare pochissimi palloni.
Buona prova, nel complesso, per il centrocampo biscegliese che è riuscito quasi sempre a sostenere il reparto arretrato e nello stesso tempo a ripartire con lanci lunghi che hanno messo in difficoltà la compagine allenata da Fabio Liverani. La difesa si è fatta sorprendere solo nelle azioni dei gol leccesi. Buono l'impatto dei due nuovi acquisti Prezioso e D'Ursi, subentrati nel finale di gara. Deludente invece la prestazione di Ivan Jovanovic che non ha mai dato la sensazione di essere entrato in partita e ha fornito poco sostegno all'azione di Ayina.
Tra i nerazzurri in campo si sono distinti diversi giocatori, tra cui l'ala sinistra John-Christophe Ayina che ha saputo interpretare al meglio il compito affidatogli dal trainer Pino Alberga con pressing alto e diverse giocate pericolose in contropiede. Molto bene anche l'esterno sinistro difensivo Ivica Jurkic per come ha saputo difendere la sua fascia dagli attacchi giallorossi lasciando passare pochissimi palloni.
Buona prova, nel complesso, per il centrocampo biscegliese che è riuscito quasi sempre a sostenere il reparto arretrato e nello stesso tempo a ripartire con lanci lunghi che hanno messo in difficoltà la compagine allenata da Fabio Liverani. La difesa si è fatta sorprendere solo nelle azioni dei gol leccesi. Buono l'impatto dei due nuovi acquisti Prezioso e D'Ursi, subentrati nel finale di gara. Deludente invece la prestazione di Ivan Jovanovic che non ha mai dato la sensazione di essere entrato in partita e ha fornito poco sostegno all'azione di Ayina.