Bisceglie, lo "sfogo" di Racanati: «Sembra che in questa città tutto sia dovuto»

Il presidente nerazzurro esorta il tessuto socio-economico del territorio a contribuire alla causa e avverte: «Il tempo delle critiche gratuite è finito»

domenica 29 agosto 2021 16.00
A cura di Vito Troilo
Ha avuto inizio sabato, con le gare della prima giornata d'andata, il campionato di Serie C. L'edizione 2021-2022, dopo quattro annate consecutive, non comprenderà il Bisceglie fra le 60 protagoniste. La società nerazzurra sarà infatti ai nastri di partenza del torneo di Serie D alla luce della beffarda retrocessione maturata sul campo nel doppio scontro playout con la Paganese. La mancata riammissione nel terzo livello del calcio professionistico ha quindi determinato la discesa di categoria.

È di queste ore, intanto, la riflessione apparsa sui social del massimo dirigente stellato Vincenzo Racanati. L'imprenditore biscegliese, che si è assunto l'onere di guidare il club nell'agosto 2020, ha diffuso un messaggio piuttosto eloquente, quasi uno sfogo: «Sembra che in questa città tutto sia dovuto ma sappiate che dietro una squadra di calcio ci sono grandi sacrifici» ha scritto.
«Credete che questa storia debba andare avanti? Ora o mai più! Dimostrate che ci tenete anche voi... Il tempo delle critiche gratuite è finito» ha tuonato il presidente, rivolgendo un invito chiaro e pressante affinché il tessuto socio-economico del territorio possa contribuire alle sorti del Bisceglie. Il post è accompagnato da una grafica con un numero telefonico (3509325679) messo evidentemente a disposizione per ulteriori informazioni.

La sortita di Racanati, che non ha certo utilizzato toni morbidi per esternare il suo punto di vista, ha il merito di smuovere le acque a poche settimane dall'inizio del massimo campionato dilettantistico nazionale. La dirigenza ha quasi completato la composizione dell'organico che sarà al via della Serie D e si attendono novità a proposito dell'eventuale apertura di una campagna abbonamenti o di un'iniziativa analoga rivolta ai tifosi biscegliesi.