Bisceglie, ora due insidiose trasferte consecutive
Nerazzurri già proiettati all'impegno di domenica sul rettangolo del Casarano
martedì 21 settembre 2021
18.00
È cominciata martedì la marcia di avvicinamento del Bisceglie al primo match esterno ufficiale della stagione, in calendario domenica 26 settembre sul terreno del Casarano. Ritemprati nel morale dalla prestazione tenace nel confronto casalingo con la Nocerina che ha aperto il campionato di Serie D, i nerazzurri di Danilo Rufini saranno chiamati a due partite in trasferta consecutive: lo scontro del "Capozza" precederà infatti la sfida del 3 ottobre a Gravina.
Lo 0-0 al debutto ha consentito agli stellati di muovere subito la classifica in un girone H che, delineato sulla lunga distanza di ben 38 incontri di stagione regolare, nasconderà continue insidie. Sarà fondamentale, in questo senso, il procedere spedito della maturazione degli elementi più giovani in organico, che hanno già mostrato buona personalità nei 90 minuti contro i molossi: è piaciuto, in particolare, l'atteggiamento propositivo del 2003 Davide Liso e del 2002 Fortunato Carbone, ottimi supporti a un reparto mediano guidato con sicurezza da Michele Di Prisco, al quale sembrano già essere state affidate le chiavi della squadra.
Uno degli obiettivi prioritari è senza dubbio sbloccarsi in fase realizzativa: l'allenatore ha già ruotato tutti gli attaccanti a disposizione, concedendo alcuni minuti anche all'argentino Prado, fresco di tesseramento. Non è escluso che le eventuali modifiche all'undici di partenza nel prossimo incontro possano riguardare proprio il reparto avanzato.
L'ambiente nerazzurro è moderatamente fiducioso: le due partite fuori casa costituiscono banchi di prova significativi per misurare le velleità di un gruppo ancora in costruzione, a maggior ragione considerando che mercoledì 6 ottobre, a distanza di appena 72 ore dalla contesa del "Vicino" il Bisceglie incrocerà la Casertana nel primo dei sette turni infrasettimanali in programma.
Lo 0-0 al debutto ha consentito agli stellati di muovere subito la classifica in un girone H che, delineato sulla lunga distanza di ben 38 incontri di stagione regolare, nasconderà continue insidie. Sarà fondamentale, in questo senso, il procedere spedito della maturazione degli elementi più giovani in organico, che hanno già mostrato buona personalità nei 90 minuti contro i molossi: è piaciuto, in particolare, l'atteggiamento propositivo del 2003 Davide Liso e del 2002 Fortunato Carbone, ottimi supporti a un reparto mediano guidato con sicurezza da Michele Di Prisco, al quale sembrano già essere state affidate le chiavi della squadra.
Uno degli obiettivi prioritari è senza dubbio sbloccarsi in fase realizzativa: l'allenatore ha già ruotato tutti gli attaccanti a disposizione, concedendo alcuni minuti anche all'argentino Prado, fresco di tesseramento. Non è escluso che le eventuali modifiche all'undici di partenza nel prossimo incontro possano riguardare proprio il reparto avanzato.
L'ambiente nerazzurro è moderatamente fiducioso: le due partite fuori casa costituiscono banchi di prova significativi per misurare le velleità di un gruppo ancora in costruzione, a maggior ragione considerando che mercoledì 6 ottobre, a distanza di appena 72 ore dalla contesa del "Vicino" il Bisceglie incrocerà la Casertana nel primo dei sette turni infrasettimanali in programma.