Bisceglie, orgoglio e cuore oltre l'ostacolo
Nerazzurri verso la sfida impossibile con la Ternana
venerdì 26 marzo 2021
16.00
Fermare la Ternana è impresa già complicatissima di suo, figurarsi quanto lo sarà domenica 28 marzo: i rossoverdi di Lucarelli metteranno i piedi sul rettangolo del "Gustavo Ventura" di Bisceglie con la concreta possiblità di festeggiare la promozione in Serie B in abbondante anticipo. La condizione affinchè si realizzi la certezza aritmetica è che l'Avellino, impegnato in casa con la Virtus Francavilla, ottenga un risultato di minore peso rispetto a quello del collettivo umbro nella 33ª giornata.
La montagna da scalare, per i nerazzurri di Aldo Papagni, non potrebbe essere più ripida: smarrito e vulnerabile sotto il profilo psicologico, il Bisceglie ha necessità di ritrovarsi e profondere tutti gli sforzi immaginabili per strappare un risultato utile nell'impari confronto con una squadra che ha avuto subito ben poco a che fare col livello medio del pur competitivo girone C di Serie C.
Il gruppo nerazzurro si è allenato venerdì pomeriggio sul sinteitco del "Francesco Di Liddo" mentre nella mattinata di sabato è in programma la rifinitura nell'impianto di Carrara Salsello. Organico praticamente al completo per la sfida alla battistrada: quasi certa la prima convocazione per il centrocampista somalo naturalizzato norvegese Ibrahim, il cui ingaggio rappresenterà, molto probabilmente, l'ultimo movimento di mercato in entrata effettuato dal club biscegliese. Rinvigorire sotto il profilo della quantità e della qualità il reparto mediano era una necessità, specie in prospettiva playout e le scelte tecniche per l'undici iniziale nel match di Potenza (fuori sia Maimone che il giovanissimo Zagaria) sono una cartina tornasole dei dubbi del trainer stellato rispetto ad alcuni suoi calciatori.
Nel 3-5-2 che Papagni, salvo modifiche repentine, opporrà alla Ternana dovrebbe trovare ancora posto l'attaccante Yannick Makota, la cui presenza è stata avvertita nelle ultime partite: le caratteristiche del centravanti camerunense si sono rivelate parecchio utili alla causa. La consapevolezza di non potersi permettere alcun tipo di sbavatura e il valore indiscusso dei prossimi avversari renderà fondamentale una prova di altissimo tenore sotto il profilo della concentrazione. La stagione del Bisceglie non si deciderà certo attraverso l'esito di una contesa dal pronostico così chiuso ma la tenuta mentale della squadra al cospetto dei dominatori del campionato rivelerà molto rispetto allo stato dell'arte dei nerazzurri.
La montagna da scalare, per i nerazzurri di Aldo Papagni, non potrebbe essere più ripida: smarrito e vulnerabile sotto il profilo psicologico, il Bisceglie ha necessità di ritrovarsi e profondere tutti gli sforzi immaginabili per strappare un risultato utile nell'impari confronto con una squadra che ha avuto subito ben poco a che fare col livello medio del pur competitivo girone C di Serie C.
Il gruppo nerazzurro si è allenato venerdì pomeriggio sul sinteitco del "Francesco Di Liddo" mentre nella mattinata di sabato è in programma la rifinitura nell'impianto di Carrara Salsello. Organico praticamente al completo per la sfida alla battistrada: quasi certa la prima convocazione per il centrocampista somalo naturalizzato norvegese Ibrahim, il cui ingaggio rappresenterà, molto probabilmente, l'ultimo movimento di mercato in entrata effettuato dal club biscegliese. Rinvigorire sotto il profilo della quantità e della qualità il reparto mediano era una necessità, specie in prospettiva playout e le scelte tecniche per l'undici iniziale nel match di Potenza (fuori sia Maimone che il giovanissimo Zagaria) sono una cartina tornasole dei dubbi del trainer stellato rispetto ad alcuni suoi calciatori.
Nel 3-5-2 che Papagni, salvo modifiche repentine, opporrà alla Ternana dovrebbe trovare ancora posto l'attaccante Yannick Makota, la cui presenza è stata avvertita nelle ultime partite: le caratteristiche del centravanti camerunense si sono rivelate parecchio utili alla causa. La consapevolezza di non potersi permettere alcun tipo di sbavatura e il valore indiscusso dei prossimi avversari renderà fondamentale una prova di altissimo tenore sotto il profilo della concentrazione. La stagione del Bisceglie non si deciderà certo attraverso l'esito di una contesa dal pronostico così chiuso ma la tenuta mentale della squadra al cospetto dei dominatori del campionato rivelerà molto rispetto allo stato dell'arte dei nerazzurri.