Il Bisceglie batte il Rende in rimonta e allunga sulla Paganese
Una punizione di Triarico e un gol all'ultimo di Risolo ribaltano l'iniziale vantaggio calabrese di Actis
domenica 17 febbraio 2019
17.52
Una vittoria che, oltre al morale, garantisce alla squadra tre punti utilissimi ai fini della classifica.
Al "Gustavo Ventura", il Bisceglie di mister Vanoli ha conquistato un importantissimo successo in rimonta con il risultato di 2-1 sugli avversari del Rende. Nei minuti finali della partita il gol con cui i padroni di casa hanno rovesciato le sorti del gioco: alla perfetta punizione di Triarico con cui i nerazzurri hanno pareggiato il gol calabrese su rigore di Actis, ha trovato sèguito il tap-in vincente di Risolo nei minuti finali.
3-5-2 il modulo scelto da mister Vanoli per il suo Bisceglie. A sostegno di Cerofolini, difesa affidata a Markic, Maestrelli e Maccarrone; a centrocampo fiducia a Risolo, Bangu, Longo, Triarico e Giron. In attacco, confermato il duo Jovanovic-Starita.
Stesso schema scelto per la squadra calabrese: mister Modesto si è affidato al portiere Borsellini, supportato da Sabato, Minelli e Viteritti. A centrocampo linea a cinque con Maddaloni, Giannotti, Franco, Borello e Brignoli. Formazione calabrese completata da Cipolla e Actis.
Primi quindici minuti di gara sterili di occasioni. Prima vera occasione del match al 17° quando Starita, servito a centro area da Giron, ha colpito il pallone di testa, trovando la pronta risposta del portiere avversario Borsellini. I padroni di casa hanno continuato la prima frazione alzando progressivamente i ritmi di gioco, sfruttando la poca reattività di un Rende spesso pronto a ripartire in contropiede.
Alla prima utile occasione degli ospiti (27°, parata di Cerofolini su tiro al volo di Viteritti) ha risposto al 31° il Bisceglie, con Starita che, raggiunto da un passaggio di tacco di Giron, ha calciato il pallone di poco a lato. Un minuto dopo rischiosissima uscita di Cerofolini su un calciatore biancorosso: vane le proteste degli ospiti, con l'arbitro che ha concesso loro un semplice corner.
Particolarmente propositivi tra i padroni di casa Bangu e Risolo, spesso pericolosi con le loro rapide incursioni ai danni dei giocatori avversari. Il primo tempo a reti inviolate non ha cancellato la comunque buona prestazione del Bisceglie, a cui è mancato solo il gol per premiare il coraggio dei propri giocatori.
Nessun cambio ad inizio secondo tempo per le due squadre. Al 48° il gol che ha aperto le marcature del match: un presunto fallo di Maestrelli su Cipolla ha causato il rigore che, realizzato da Actis, ha portato in vantaggio gli ospiti. E' durata appena tre minuti la gioia dei calabresi: è stato Triarico, con una punizione a giro, a pareggiare i conti per i suoi al "Gustavo Ventura".
Ritmi ben più alti nella seconda frazione, con le squadre più lunghe e attive nelle rispettive fasi offensive. Tra le file biscegliesi, da segnalare la prestazione insufficiente di Jovanovic, sostituito sotto i fischi del pubblico di casa da Cuppone. Al 69°, i nerazzurri hanno recriminato un calcio di rigore per presunto tocco di mano di un avversario in area; l'arbitro Moriconi non è stato però dello stesso parere.
Poche le occasioni create dalle due squadre negli ultimi venti minuti di gioco: a pesare particolarmente, la stanchezza accusata dai giocatori in campo a seguito dei ritmi alti con cui le compagini hanno condotto gran parte del match.
A speranze spente, è arrivato dai piedi di Risolo il gol con cui, al 93°, il Bisceglie ha strappato tre punti importantissimi alla compagine calabrese. Un rasoterra preciso quello partito dal centrocampista nerazzurro, servito splendidamente da una sponda di Starita, che ha permesso al Bisceglie di centrare la quarta vittoria stagionale e di scacciare almeno temporaneamente il rischio playout, in attesa dell'importante match contro la Paganese ora distante tredici punti in classifica proprio dai nerazzurri.
Rende (3-5-2): 22 Borsellini, 2 Viteritti (dal 76° 17 Blaze), 3 Maddaloni, 4 Cipolla (dal 49° 11 Rossini), 6 Minelli, 10 Actis, 15 Giannotti, 16 Franco, 18 Borello (dal 71° 32 Boretto), 23 Sabato, 33 Brignoli (dal 76° 20 Laaribi). Allenatore: Francesco Modesto. A disposizione: 12 Palermo, 7 Bei, 14 Leveque, 21 Awua.
Reti: 48° Actis, 51° Triarico, 93° Risolo.
Arbitro: Davide Moriconi di Roma.
Assistenti: Amir Salama di Ostia Lido e Domenico Fontemurato di Roma.
Note: spettatori 260. Incasso €1963. Ammoniti: Brignoli (70°). Calci d'angolo 9-5.
Cambio di modulo: dal 76° Rende 3-4-3, dal 78° Bisceglie 3-4-3.
Al "Gustavo Ventura", il Bisceglie di mister Vanoli ha conquistato un importantissimo successo in rimonta con il risultato di 2-1 sugli avversari del Rende. Nei minuti finali della partita il gol con cui i padroni di casa hanno rovesciato le sorti del gioco: alla perfetta punizione di Triarico con cui i nerazzurri hanno pareggiato il gol calabrese su rigore di Actis, ha trovato sèguito il tap-in vincente di Risolo nei minuti finali.
3-5-2 il modulo scelto da mister Vanoli per il suo Bisceglie. A sostegno di Cerofolini, difesa affidata a Markic, Maestrelli e Maccarrone; a centrocampo fiducia a Risolo, Bangu, Longo, Triarico e Giron. In attacco, confermato il duo Jovanovic-Starita.
Stesso schema scelto per la squadra calabrese: mister Modesto si è affidato al portiere Borsellini, supportato da Sabato, Minelli e Viteritti. A centrocampo linea a cinque con Maddaloni, Giannotti, Franco, Borello e Brignoli. Formazione calabrese completata da Cipolla e Actis.
Primi quindici minuti di gara sterili di occasioni. Prima vera occasione del match al 17° quando Starita, servito a centro area da Giron, ha colpito il pallone di testa, trovando la pronta risposta del portiere avversario Borsellini. I padroni di casa hanno continuato la prima frazione alzando progressivamente i ritmi di gioco, sfruttando la poca reattività di un Rende spesso pronto a ripartire in contropiede.
Alla prima utile occasione degli ospiti (27°, parata di Cerofolini su tiro al volo di Viteritti) ha risposto al 31° il Bisceglie, con Starita che, raggiunto da un passaggio di tacco di Giron, ha calciato il pallone di poco a lato. Un minuto dopo rischiosissima uscita di Cerofolini su un calciatore biancorosso: vane le proteste degli ospiti, con l'arbitro che ha concesso loro un semplice corner.
Particolarmente propositivi tra i padroni di casa Bangu e Risolo, spesso pericolosi con le loro rapide incursioni ai danni dei giocatori avversari. Il primo tempo a reti inviolate non ha cancellato la comunque buona prestazione del Bisceglie, a cui è mancato solo il gol per premiare il coraggio dei propri giocatori.
Nessun cambio ad inizio secondo tempo per le due squadre. Al 48° il gol che ha aperto le marcature del match: un presunto fallo di Maestrelli su Cipolla ha causato il rigore che, realizzato da Actis, ha portato in vantaggio gli ospiti. E' durata appena tre minuti la gioia dei calabresi: è stato Triarico, con una punizione a giro, a pareggiare i conti per i suoi al "Gustavo Ventura".
Ritmi ben più alti nella seconda frazione, con le squadre più lunghe e attive nelle rispettive fasi offensive. Tra le file biscegliesi, da segnalare la prestazione insufficiente di Jovanovic, sostituito sotto i fischi del pubblico di casa da Cuppone. Al 69°, i nerazzurri hanno recriminato un calcio di rigore per presunto tocco di mano di un avversario in area; l'arbitro Moriconi non è stato però dello stesso parere.
Poche le occasioni create dalle due squadre negli ultimi venti minuti di gioco: a pesare particolarmente, la stanchezza accusata dai giocatori in campo a seguito dei ritmi alti con cui le compagini hanno condotto gran parte del match.
A speranze spente, è arrivato dai piedi di Risolo il gol con cui, al 93°, il Bisceglie ha strappato tre punti importantissimi alla compagine calabrese. Un rasoterra preciso quello partito dal centrocampista nerazzurro, servito splendidamente da una sponda di Starita, che ha permesso al Bisceglie di centrare la quarta vittoria stagionale e di scacciare almeno temporaneamente il rischio playout, in attesa dell'importante match contro la Paganese ora distante tredici punti in classifica proprio dai nerazzurri.
BISCEGLIE-RENDE 2-1
Bisceglie (3-5-2): 1 Cerofolini, 5 Markic, 6 Maccarrone, 10 Starita, 13 Maestrelli, 15 Longo (dal 78° 21 Scalzone), 18 Triarico, 19 Risolo, 20 Jovanovic (dal 62° 11 Cuppone), 24 Bangu, 28 Giron. Allenatore: Rodolfo Vanoli. A disposizione: 22 Vassallo, 27 Ndiaye, 3 Mastrilli, 4 Bottalico, 7 Dellino, 9 Djoulou, 14 Camporeale, 17 Cuomo, 25 Casella, 29 Mosti.Rende (3-5-2): 22 Borsellini, 2 Viteritti (dal 76° 17 Blaze), 3 Maddaloni, 4 Cipolla (dal 49° 11 Rossini), 6 Minelli, 10 Actis, 15 Giannotti, 16 Franco, 18 Borello (dal 71° 32 Boretto), 23 Sabato, 33 Brignoli (dal 76° 20 Laaribi). Allenatore: Francesco Modesto. A disposizione: 12 Palermo, 7 Bei, 14 Leveque, 21 Awua.
Reti: 48° Actis, 51° Triarico, 93° Risolo.
Arbitro: Davide Moriconi di Roma.
Assistenti: Amir Salama di Ostia Lido e Domenico Fontemurato di Roma.
Note: spettatori 260. Incasso €1963. Ammoniti: Brignoli (70°). Calci d'angolo 9-5.
Cambio di modulo: dal 76° Rende 3-4-3, dal 78° Bisceglie 3-4-3.