Bisceglie, si ferma la striscia positiva
Matera amara per il collettivo nerazzurro, che con D'Ursi era riuscito a pareggiare a due minuti dal termine
domenica 25 marzo 2018
19.12
Il Bisceglie ci ha provato fino all'ultimo istante ma il Matera non ha ceduto di un millimetro e si è conquistata i tre punti a dispetto di tutte le voci che erano circolate nelle ore precedenti alla gara. Al "XXI Settembre" si è concluso 2-1 il match della 32ª giornata: Maimone e Sernicola hanno regalato ai lucani la gioia della decima vittoria consecutiva.
Mancini ha schierato il solito 3-5-2 con qualche variazione: Crispino tra i pali, in difesa Markic a sinistra, vista l'assenza di Jurkic, che non sedeva nemmeno in panchina, con capitan Petta centrale e Fabio Delvino sulla destra. A centrocampo, Mario Vrdoljak ha occupato il posto in cabina di regia con Risolo e Montinaro che hanno agito da interni e Giron e Azzi sulle fasce. In avanti riconfermata la coppia D'Ursi-Jovanovic. Auteri ha risposto con il 4-3-3 con Sernicola, De Franco, Buschiazzo e Salandria davanti a Tonti, Urso, Maimone e Casoli a centrocampo e il tridente offensivo composto da Di Livio, Dungandzic e Tiscione.
Nella prima frazione sono partiti molto bene i padroni di casa che, al netto delle assenze piuttosto pesanti, hanno cercato di essere propositivi fin dal proprio minuto schiacciando il Bisceglie nella propria metà campo. Al 6° Tiscione ha messo i brividi ai nerazzurri con un traversone che però la difesa ospite è stata brava a respingere. Poco dopo ancora l'attaccante lucano ha provato in rovesciata ad impensierire Crispino sugli sviluppi di un corner, ma l'estremo ospite si è fatto trovare pronto. Al 16° la prima occasione per gli stellati: D'Ursi ha provato la sponda per Vrdoljak la cui conclusione però è finita alta sopra la traversa. Nella prima mezz'ora i due tecnici sono stati costretti a due sostituzioni: Sartore ha sostituito Dungandzic nel Matera e D'Ancora ha rilevato Montinaro tra le fila del Bisceglie, entrambi usciti per infortunio. Le due squadre non hanno alzato troppo i ritmi, cercando di studiarsi e scoprirsi il meno possibile. Il Matera ha provato più volte a proporsi in avanti e Crispino ha dovuto fare gli straordinari per mantenere in pari il risultato. I nerazzurri non sono però rimasti a guardare: al 37° ci ha provato D'Ursi dalla distanza e Buschiazzo ha dovuto deviare in corner la conclusione dell'attaccante stellato.
Nella ripresa gli ospiti hanno provato a spingere sull'acceleratore sin da subito ma è stato ancora una volta Tiscione a rendersi pericoloso: al 48° servito da Sartore si è trovato a tu per tu con Crispino, bravo ad intercettare la palla. I lucani hanno chiesto un rigore ma l'arbitro ha lasciato proseguire, sul capovolgimento di fronte è stato Azzi a divorarsi letteralmente il possibile gol del vantaggio: ha provato il tiro dal vertice alto dell'area di rigore ma Tonti ha deviato in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Jovanovic ha deviato in rete la palla ma è stato tutto inutile perché il gioco era fermo per un fallo di uno dei nerazzurri. Al 55° ancora Crispino protagonista sul tiro di Casoli dal limite dell'area: l'estremo nerazzurro si è disteso deviando il tiro in corner. All'ora di gioco Mancini ha mandato in campo Ayina al posto di Jovanovic per provare a cambiare le carte in tavola. Il Bisceglie ha provato a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un calcio piazzato: ribattuta corta di Tonti, la palla è finita sui piedi Markic che dal limite dell'area ha calciato fuori di poco. Al 63° palo clamoroso dei lucani, complice anche la deviazione di D'Ancora sul tiro di Maimone.
Il Matera ha continuato a pressare e al 71° sono stati Tiscione prima e Sartore poi a rendersi molto pericolosi: sul tiro del primo, servito da Casoli, si è superato l'estremo nerazzurro, il secondo con un tiro a portiere battuto che è terminato fuori di poco ha messo i brividi agli stellati. Il gol era però nell'aria ed è arrivato al 73°: Urso ha servito in area Maimone che con un diagonale preciso ha infilato un incolpevole Crispino. Il Bisceglie ha provato a reagire con gli ingressi di Migliavacca e Toskic al posto di Risolo e Vrdoljak. All'80° gran botta di D'Ursi che ha obbligato Tonti a bloccare la sfera in due tempi. Il gol dell'1-1 lo ha firmato proprio l'attaccante ex Arezzo: complice un retropassaggio troppo azzardato della difesa lucana, il numero 7 stellato ha messo dentro la palla del momentaneo pareggio del Bisceglie. Nemmeno il tempo di festeggiare però che il Matera si è riportato in vantaggio: punizione di De Falco dal limite dell'area, la mischia ha favorito Sernicola che ha spiazzato Crispino da pochi passi. Gli ospiti hanno provato a rispondere fino alla fine: al 92° Petta ha provato a mettere in mezzo per Ayina che ha mancato l'aggancio poco prima del triplice fischio.
Un po' di amaro in bocca per il risultato resta con un collettivo nerazzurro mai domo, che ha cercato il pareggio su un campo decisamente ostico fino all'ultimo minuto. A prescindere dal risultato, restano le ottime prestazioni della squadra di Mancini nelle ultime gare, ma si interrompe a cinque la striscia di risultati utili consecutivi del Bisceglie: nerazzurri ora a +9 dalla zona playout che nella prossima giornata attenderanno al "Ventura" la Fidelis Andria.
Bisceglie (3-5-2): 1 Crispino, 5 Petta, 7 D'Ursi, 9 Jovanovic (dal 60° 14 Ayina), 13 Giron, 15 Delvino, 17 Montinaro (dal 28° 11 D'Ancora), 19 Vrdoljak (dal 76° 10 Toskic), 21 Risolo (dal 76° 16 Prezioso), 24 Markic, 25 Dentello Azzi. Allenatore: Gianfranco Mancini. A disposizione: .12 Vassallo, 2 Colella, 4 Diallo, 8 Pirolo, 23 Migliavacca 22 Alberga.
Arbitro: Nicola Donda di Cormons.
Assistenti: Michele Pizzi di Termoli e Giuseppe Perrotti di Campobasso.
Reti: 73° Maimone, 87° D'Ursi, 89° Sernicola.
Note: spettatori 2000 circa, incasso non ancora comunicato. Ammoniti: Petta e Vrdoljak. Calci d'angolo: 12-4.
Cambi di modulo: nessuno.
Mancini ha schierato il solito 3-5-2 con qualche variazione: Crispino tra i pali, in difesa Markic a sinistra, vista l'assenza di Jurkic, che non sedeva nemmeno in panchina, con capitan Petta centrale e Fabio Delvino sulla destra. A centrocampo, Mario Vrdoljak ha occupato il posto in cabina di regia con Risolo e Montinaro che hanno agito da interni e Giron e Azzi sulle fasce. In avanti riconfermata la coppia D'Ursi-Jovanovic. Auteri ha risposto con il 4-3-3 con Sernicola, De Franco, Buschiazzo e Salandria davanti a Tonti, Urso, Maimone e Casoli a centrocampo e il tridente offensivo composto da Di Livio, Dungandzic e Tiscione.
Nella prima frazione sono partiti molto bene i padroni di casa che, al netto delle assenze piuttosto pesanti, hanno cercato di essere propositivi fin dal proprio minuto schiacciando il Bisceglie nella propria metà campo. Al 6° Tiscione ha messo i brividi ai nerazzurri con un traversone che però la difesa ospite è stata brava a respingere. Poco dopo ancora l'attaccante lucano ha provato in rovesciata ad impensierire Crispino sugli sviluppi di un corner, ma l'estremo ospite si è fatto trovare pronto. Al 16° la prima occasione per gli stellati: D'Ursi ha provato la sponda per Vrdoljak la cui conclusione però è finita alta sopra la traversa. Nella prima mezz'ora i due tecnici sono stati costretti a due sostituzioni: Sartore ha sostituito Dungandzic nel Matera e D'Ancora ha rilevato Montinaro tra le fila del Bisceglie, entrambi usciti per infortunio. Le due squadre non hanno alzato troppo i ritmi, cercando di studiarsi e scoprirsi il meno possibile. Il Matera ha provato più volte a proporsi in avanti e Crispino ha dovuto fare gli straordinari per mantenere in pari il risultato. I nerazzurri non sono però rimasti a guardare: al 37° ci ha provato D'Ursi dalla distanza e Buschiazzo ha dovuto deviare in corner la conclusione dell'attaccante stellato.
Nella ripresa gli ospiti hanno provato a spingere sull'acceleratore sin da subito ma è stato ancora una volta Tiscione a rendersi pericoloso: al 48° servito da Sartore si è trovato a tu per tu con Crispino, bravo ad intercettare la palla. I lucani hanno chiesto un rigore ma l'arbitro ha lasciato proseguire, sul capovolgimento di fronte è stato Azzi a divorarsi letteralmente il possibile gol del vantaggio: ha provato il tiro dal vertice alto dell'area di rigore ma Tonti ha deviato in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Jovanovic ha deviato in rete la palla ma è stato tutto inutile perché il gioco era fermo per un fallo di uno dei nerazzurri. Al 55° ancora Crispino protagonista sul tiro di Casoli dal limite dell'area: l'estremo nerazzurro si è disteso deviando il tiro in corner. All'ora di gioco Mancini ha mandato in campo Ayina al posto di Jovanovic per provare a cambiare le carte in tavola. Il Bisceglie ha provato a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un calcio piazzato: ribattuta corta di Tonti, la palla è finita sui piedi Markic che dal limite dell'area ha calciato fuori di poco. Al 63° palo clamoroso dei lucani, complice anche la deviazione di D'Ancora sul tiro di Maimone.
Il Matera ha continuato a pressare e al 71° sono stati Tiscione prima e Sartore poi a rendersi molto pericolosi: sul tiro del primo, servito da Casoli, si è superato l'estremo nerazzurro, il secondo con un tiro a portiere battuto che è terminato fuori di poco ha messo i brividi agli stellati. Il gol era però nell'aria ed è arrivato al 73°: Urso ha servito in area Maimone che con un diagonale preciso ha infilato un incolpevole Crispino. Il Bisceglie ha provato a reagire con gli ingressi di Migliavacca e Toskic al posto di Risolo e Vrdoljak. All'80° gran botta di D'Ursi che ha obbligato Tonti a bloccare la sfera in due tempi. Il gol dell'1-1 lo ha firmato proprio l'attaccante ex Arezzo: complice un retropassaggio troppo azzardato della difesa lucana, il numero 7 stellato ha messo dentro la palla del momentaneo pareggio del Bisceglie. Nemmeno il tempo di festeggiare però che il Matera si è riportato in vantaggio: punizione di De Falco dal limite dell'area, la mischia ha favorito Sernicola che ha spiazzato Crispino da pochi passi. Gli ospiti hanno provato a rispondere fino alla fine: al 92° Petta ha provato a mettere in mezzo per Ayina che ha mancato l'aggancio poco prima del triplice fischio.
Un po' di amaro in bocca per il risultato resta con un collettivo nerazzurro mai domo, che ha cercato il pareggio su un campo decisamente ostico fino all'ultimo minuto. A prescindere dal risultato, restano le ottime prestazioni della squadra di Mancini nelle ultime gare, ma si interrompe a cinque la striscia di risultati utili consecutivi del Bisceglie: nerazzurri ora a +9 dalla zona playout che nella prossima giornata attenderanno al "Ventura" la Fidelis Andria.
MATERA-BISCEGLIE 2-1
Matera (4-3-3): 22 Tonti, 17 Sernicola, 28 De Franco, 2 Buschiazzo (dal 82° 15 Di Sabatino), 8 Salandria, 23 Urso, 20 Maimone (dal 82° 14 De Falco), 27 Casoli, 32 Di Livio, 9 Dungandzic (dal 23° 7 Sartore), 33 Tiscione Allenatore: Gaetano Auteri. A disposizione: 12 Mittica, 14 De Falco, 26 Tacogna, 40 Gigli.Bisceglie (3-5-2): 1 Crispino, 5 Petta, 7 D'Ursi, 9 Jovanovic (dal 60° 14 Ayina), 13 Giron, 15 Delvino, 17 Montinaro (dal 28° 11 D'Ancora), 19 Vrdoljak (dal 76° 10 Toskic), 21 Risolo (dal 76° 16 Prezioso), 24 Markic, 25 Dentello Azzi. Allenatore: Gianfranco Mancini. A disposizione: .12 Vassallo, 2 Colella, 4 Diallo, 8 Pirolo, 23 Migliavacca 22 Alberga.
Arbitro: Nicola Donda di Cormons.
Assistenti: Michele Pizzi di Termoli e Giuseppe Perrotti di Campobasso.
Reti: 73° Maimone, 87° D'Ursi, 89° Sernicola.
Note: spettatori 2000 circa, incasso non ancora comunicato. Ammoniti: Petta e Vrdoljak. Calci d'angolo: 12-4.
Cambi di modulo: nessuno.