Calcio a 5, il Santos Club sfiora l'impresa a San Ferdinando: supplementari indigesti, addio playoff
Sotto 3-0 al quarto d'ora, i gialloblu rimontano fino al 5-6, ma subiscono una doppia beffa nel recupero prima dei supplementari
mercoledì 10 maggio 2017
13.58
San Ferdinando-Santos Club 7-6 dts
San Ferdinando: Landriscina, Castriotta, Lopez, Ragno, Caputo, Distaso, Guerini, Abdennabi, Lombardi, Losapio, Ciccolella, Gorgoglione. Allenatore: Giuseppe Russo
Santos Club: Di Pilato, Fusiello, G. Di Benedetto, S. Di Benedetto, D'Elia, Uva, Papagni, Tempesta, Garofoli, D'Addato, Sangilli. Allenatore: Francesco Tritto
Arbitri: Nacchiero di Foggia, Mastropasqua di Foggia
Reti: 7° Caputo, 11° Castriotta, 14° Lombardi, 22° D'Elia, 23° Lopez, 29° Papagni, 32° p.t. G. Di Benedetto, 37° Lombardi, 45° D'Elia, 46° G. Di Benedetto, 54° Garofoli, 61° Caputo, 61° dts Ragno
Note: ammoniti G. Di Benedetto, Castriotta, Garofoli, S. Di Benedetto, Lopez, Uva; al 20° Caputo calcia un tiro libero sul palo; al 26° Di Pilato para un tiro libero a Distaso
Il cammino playoff del Santos Club Bisceglie s'interrompe in maniera prematura, a Trinitapoli, per mano dei padroni di casa del San Ferdinando. I biscegliesi di mister Tritto non riescono a bissare la vittoria di un mese prima (2-7 proprio ai danni della formazione gialloverde), che gli aveva proiettati verso la qualificazione al primo turno dei playoff promozione.
In un Pala Pertini gremito in ogni ordine di posto va in scena una gara intensa e spettacolare, ricca di colpi di scena fino al triplice fischio finale. Emergenza portieri per la formazione locale, priva di Torraco (che deve scontare l'ultimo dei due turni di squalifica) e Gosciola: in porta c'è Landriscina (uno dei protagonisti della gara) che con Castriotta, Lopez, Ragno e Caputo completa il quintetto iniziale. Il Santos di mister Tritto (privo dell'estremo Sasso e dell'esperto Lamanuzzi) risponde con Di Pilato, Fusiello, Gianluca e Simone Di Benedetto, D'Elia.
Il Santos Club, costantemente nella metà campo avversaria nei primi 5' di partita, sembra partire col giusto approccio, salvo poi trovarsi sotto 3-0 al quarto d'ora. Due infrazioni ospiti, infatti, consentono ai locali di rompere il ghiaccio: al primo tentativo Di Pilato smanaccia il calcio di punizione di Caputo, mentre al 7° il pivot ex Futsal Canosa sigla la rete dell'1-0 approfittando di un'incomprensione tra barriera e portiere.
Nei minuti successivi una chance per parte con Gianluca Di Benedetto e Ciccolella, mentre all'11° l'esperto Castriotta sigla il 2-0 sugli sviluppi di un corner approfittando di una colossale dormita del quintetto ospite. In casa gialloblu sembra piovere sul bagnato: al 14° Lombardi sorprende direttamente su calcio di punizione la porta Di Pilato con una conclusione apparentemente innocua, mentre al 19° i biscegliesi commettono la quinta infrazione.
Al 20° i padroni di casa hanno la chance di arrotondare il risultato, ma Caputo spreca il tiro libero calciando sul palo: sospiro di sollievo per il Santos, che subito dopo fallisce un contropiede in superiorità numerica con Uva, poi accorcia le distanze con il bomber D'Elia (servito in area da Papagni) per la rete del 3-1. Neanche il tempo di esultare, che il San Ferdinando sigla il 4-1 con Lopez, servito da Castriotta. Al 26° il Santos commette la settima infrazione e rischia di capitolare nuovamente: nuovo tiro libero fallito dai locali, stavolta Di Pilato neutralizza il tentativo di Distaso.
Sospiro di sollievo per il team di mister Tritto che, dal possibile 5-1, riesce ad accorciare sul 4-3 grazie alle reti di Papagni e Gianluca Di Benedetto al 29° e 32°, quest'ultimo nell'extra time del primo tempo. Santos Club che dunque rientra negli spogliatoi con un risultato che sembrava ormai insperato sopratttutto per quanto stava maturando in campo.
Al rientro in campo ci sono tutte le premesse per un secondo tempo spettacolare, con continui capovolgimenti di fronte. Uva sfiora la rete del pari al 35° (soluzione alta di un soffio), mentre dopo due giri di lancette arriva il 5-3 di Lombardi (doppietta per lui). Il Santos non ha alcuna intenzione di darsi per vinto e tra il 45° 46° riesce addirittura a portare il risultato in parità: prima D'Elia sigla il 5-4 sugli sviluppi di un corner, mentre è Gianluca Di Benedetto a sigla in mischia la rete del momentaneo 5-5 che fa esplodere di gioia il discreto numero di biscegliesi presenti in tribuna. Il San Ferdinando sembra risentirne dal punto di vista fisico e psicologico: il quintetto ospite ne approfitta e completa un'eccezionale rimonta, siglando il momentaneo 5-6 con Garofoli, il quale sorprende Landriscina con un diagonale da posizione laterale su schema da corner.
Successivamente gli uomini di Tritto sfiorano anche la settima rete con Uva (conclusione a fil di palo). I locali sembrano alle corde, si giocano il tutto per tutto con capitan Losapio portiere di movimento. Il Santos Club respinge tutti gli attacchi ma, nel primo dei tre minuti di recupero, subisce il 6-6: la sfera viene conquistata sulla banda sinistra da Distaso che alza la sfera verso l'area dove trova Caputo che, tutto solo, stoppa e calcia con la punta del piede alle spalle di Di Pilato.
Ma non è ancora finita, c'è spazio per gli ultimi assalti biscegliesi nell'ultimo minuto di recupero: prima Garofoli costringe Landriscina ad una parata da applausi, mentre sul successivo corner lo stesso Garofoli, a cinque secondi dall'ipotetico triplice fischio finale, centra in pieno la traversa con un gran tiro da fuori area che lascia col fiato sospeso tutto il pubblico presente sugli spalti. Una vera beffa per i biscgliesi, che devono rimandare il discorso qualificazione ai tempi supplementari.
La stanchezza si fa sentire ed è proprio la poca lucidità della retroguardia biscegliese, dopo un minuto, a spianare la strada verso il 7-6 siglato da Ragno che condanna il Santos Club all'estromissione prematura dal cammino playoff. Inutile il forcing finale di D'Elia e compagni, che si arrendono ai numerosi decisivi interventi dell'estremo Landriscina.
Si chiude dunque con un quarto posto in graduatoria, una semifinale di coppa Puglia (e qualche rimpianto di troppo) la stagione sportiva 2016/17 del Santos Club.
La formazione del club presieduto da Davide Sangilli ha migliorato il proprio record di punti in Serie C2 (47, contro i 38 del 2014/15 che avevano fruttato un 3° posto in un campionato a undici squadre).
Pur avendo sconfitto tutte le dodici formazioni presenti in organico, l'impressione è che il roster gialloblu abbia pagato a caro prezzo il trand negativo maturato nelle prime due giornate lontano dalle mura amiche e l'assenza di alcuni giocatori in alcuni momenti chiave del torneo.
San Ferdinando: Landriscina, Castriotta, Lopez, Ragno, Caputo, Distaso, Guerini, Abdennabi, Lombardi, Losapio, Ciccolella, Gorgoglione. Allenatore: Giuseppe Russo
Santos Club: Di Pilato, Fusiello, G. Di Benedetto, S. Di Benedetto, D'Elia, Uva, Papagni, Tempesta, Garofoli, D'Addato, Sangilli. Allenatore: Francesco Tritto
Arbitri: Nacchiero di Foggia, Mastropasqua di Foggia
Reti: 7° Caputo, 11° Castriotta, 14° Lombardi, 22° D'Elia, 23° Lopez, 29° Papagni, 32° p.t. G. Di Benedetto, 37° Lombardi, 45° D'Elia, 46° G. Di Benedetto, 54° Garofoli, 61° Caputo, 61° dts Ragno
Note: ammoniti G. Di Benedetto, Castriotta, Garofoli, S. Di Benedetto, Lopez, Uva; al 20° Caputo calcia un tiro libero sul palo; al 26° Di Pilato para un tiro libero a Distaso
Il cammino playoff del Santos Club Bisceglie s'interrompe in maniera prematura, a Trinitapoli, per mano dei padroni di casa del San Ferdinando. I biscegliesi di mister Tritto non riescono a bissare la vittoria di un mese prima (2-7 proprio ai danni della formazione gialloverde), che gli aveva proiettati verso la qualificazione al primo turno dei playoff promozione.
In un Pala Pertini gremito in ogni ordine di posto va in scena una gara intensa e spettacolare, ricca di colpi di scena fino al triplice fischio finale. Emergenza portieri per la formazione locale, priva di Torraco (che deve scontare l'ultimo dei due turni di squalifica) e Gosciola: in porta c'è Landriscina (uno dei protagonisti della gara) che con Castriotta, Lopez, Ragno e Caputo completa il quintetto iniziale. Il Santos di mister Tritto (privo dell'estremo Sasso e dell'esperto Lamanuzzi) risponde con Di Pilato, Fusiello, Gianluca e Simone Di Benedetto, D'Elia.
Il Santos Club, costantemente nella metà campo avversaria nei primi 5' di partita, sembra partire col giusto approccio, salvo poi trovarsi sotto 3-0 al quarto d'ora. Due infrazioni ospiti, infatti, consentono ai locali di rompere il ghiaccio: al primo tentativo Di Pilato smanaccia il calcio di punizione di Caputo, mentre al 7° il pivot ex Futsal Canosa sigla la rete dell'1-0 approfittando di un'incomprensione tra barriera e portiere.
Nei minuti successivi una chance per parte con Gianluca Di Benedetto e Ciccolella, mentre all'11° l'esperto Castriotta sigla il 2-0 sugli sviluppi di un corner approfittando di una colossale dormita del quintetto ospite. In casa gialloblu sembra piovere sul bagnato: al 14° Lombardi sorprende direttamente su calcio di punizione la porta Di Pilato con una conclusione apparentemente innocua, mentre al 19° i biscegliesi commettono la quinta infrazione.
Al 20° i padroni di casa hanno la chance di arrotondare il risultato, ma Caputo spreca il tiro libero calciando sul palo: sospiro di sollievo per il Santos, che subito dopo fallisce un contropiede in superiorità numerica con Uva, poi accorcia le distanze con il bomber D'Elia (servito in area da Papagni) per la rete del 3-1. Neanche il tempo di esultare, che il San Ferdinando sigla il 4-1 con Lopez, servito da Castriotta. Al 26° il Santos commette la settima infrazione e rischia di capitolare nuovamente: nuovo tiro libero fallito dai locali, stavolta Di Pilato neutralizza il tentativo di Distaso.
Sospiro di sollievo per il team di mister Tritto che, dal possibile 5-1, riesce ad accorciare sul 4-3 grazie alle reti di Papagni e Gianluca Di Benedetto al 29° e 32°, quest'ultimo nell'extra time del primo tempo. Santos Club che dunque rientra negli spogliatoi con un risultato che sembrava ormai insperato sopratttutto per quanto stava maturando in campo.
Al rientro in campo ci sono tutte le premesse per un secondo tempo spettacolare, con continui capovolgimenti di fronte. Uva sfiora la rete del pari al 35° (soluzione alta di un soffio), mentre dopo due giri di lancette arriva il 5-3 di Lombardi (doppietta per lui). Il Santos non ha alcuna intenzione di darsi per vinto e tra il 45° 46° riesce addirittura a portare il risultato in parità: prima D'Elia sigla il 5-4 sugli sviluppi di un corner, mentre è Gianluca Di Benedetto a sigla in mischia la rete del momentaneo 5-5 che fa esplodere di gioia il discreto numero di biscegliesi presenti in tribuna. Il San Ferdinando sembra risentirne dal punto di vista fisico e psicologico: il quintetto ospite ne approfitta e completa un'eccezionale rimonta, siglando il momentaneo 5-6 con Garofoli, il quale sorprende Landriscina con un diagonale da posizione laterale su schema da corner.
Successivamente gli uomini di Tritto sfiorano anche la settima rete con Uva (conclusione a fil di palo). I locali sembrano alle corde, si giocano il tutto per tutto con capitan Losapio portiere di movimento. Il Santos Club respinge tutti gli attacchi ma, nel primo dei tre minuti di recupero, subisce il 6-6: la sfera viene conquistata sulla banda sinistra da Distaso che alza la sfera verso l'area dove trova Caputo che, tutto solo, stoppa e calcia con la punta del piede alle spalle di Di Pilato.
Ma non è ancora finita, c'è spazio per gli ultimi assalti biscegliesi nell'ultimo minuto di recupero: prima Garofoli costringe Landriscina ad una parata da applausi, mentre sul successivo corner lo stesso Garofoli, a cinque secondi dall'ipotetico triplice fischio finale, centra in pieno la traversa con un gran tiro da fuori area che lascia col fiato sospeso tutto il pubblico presente sugli spalti. Una vera beffa per i biscgliesi, che devono rimandare il discorso qualificazione ai tempi supplementari.
La stanchezza si fa sentire ed è proprio la poca lucidità della retroguardia biscegliese, dopo un minuto, a spianare la strada verso il 7-6 siglato da Ragno che condanna il Santos Club all'estromissione prematura dal cammino playoff. Inutile il forcing finale di D'Elia e compagni, che si arrendono ai numerosi decisivi interventi dell'estremo Landriscina.
Si chiude dunque con un quarto posto in graduatoria, una semifinale di coppa Puglia (e qualche rimpianto di troppo) la stagione sportiva 2016/17 del Santos Club.
La formazione del club presieduto da Davide Sangilli ha migliorato il proprio record di punti in Serie C2 (47, contro i 38 del 2014/15 che avevano fruttato un 3° posto in un campionato a undici squadre).
Pur avendo sconfitto tutte le dodici formazioni presenti in organico, l'impressione è che il roster gialloblu abbia pagato a caro prezzo il trand negativo maturato nelle prime due giornate lontano dalle mura amiche e l'assenza di alcuni giocatori in alcuni momenti chiave del torneo.