Canonico ne ha per tutti e conferma la partecipazione del Bisceglie alla Serie C con una squadra giovane
«Due sole trattative intraprese, tanta pubblicità gratuita sulle spalle del club e atteggiamenti denigratori»
venerdì 24 agosto 2018
16.41
Ne ha per tutti, Nicola Canonico. Al punto da uscire dal religioso silenzio in cui si è trincerato da due mesi a questa parte (con rarissime eccezioni) per affidare la sua ricostruzione di quanto accaduto, attraverso una nota redatta dal legale Remigio Antonicelli.
«Le due uniche e vere trattative intraprese per la cessione dell'intero pacchetto azionario dell'A. S. Bisceglie srl, al fine di consentire la regolare partecipazione alla stagione sportiva 2018-2019 e di preservare l'ultracentenaria tradizione calcistica biscegliese, hanno avuto esito negativo per assenza dei presupposti economici e finanziari da parte dei proponenti. Pur restando ferma la disponibilità a coltivare eventuali nuove e riservate trattative per la cessione del club appare inutile riproporre la lettura della famosissima fiaba della volpe e dell'uva». In sostanza, chi si sarebbe avvicinato sul serio per rilevare il club non avrebbe garantito quella solidità necessaria.
Canonico, attraverso il suo avvocato, ha lamentato «disparati (e talvolta diffamatori) atteggiamenti connotati da maleducazione, congetture, ipocrisia, trivialità e gratuità. Tutto ciò non verrà più in seguito tollerato» ha aggiunto, annunciando di riservarsi eventuali iniziative legali nelle sedi competenti.
«Taluni hanno volutamente colto la becera opportunità per farsi pubblicità gratuita, scrivendo articoli denigratori o dichiarando pubblicamente di voler acquisire il club biscegliese, finanche attestando di aver interloquito con "persone vicine al presidente" e/o di avere mezzi e competenze sufficienti a soddisfare "le pretese economiche del patron". Niente di più falso. Le due uniche e sole trattative sono state curate personalmente dal signor Nicola Canonico e supportate dalla consulenza di professionisti (revisore unico dottor Giacomo Cosmai e avvocato Remigio Antonicelli) che rispondono ai vincoli deontologici di riservatezza» ha rimarcato il presidente, assicurando «con pieno senso di responsabilità personale - imprenditoriale - sportiva» di provvedere alle incombenze di natura tecnico-sportiva ed economica e «salvaguardare il prosieguo della gestione della società e la regolare partecipazione alla stagione 2018-2019 con una formazione giovane in autogestione finanziaria».
Il Bisceglie, secondo quanto sostenuto, sarà perciò regolarmente ai nastri di partenza del torneo di Serie C, oltre che della Coppa Italia di categoria.
Canonico non ha risparmiato bordate al governo cittadino, agli ex dirigenti biscegliesi e ai sostenitori nerazzurri: «Nella giornata di giovedì, all'accorato invito rivolto dal presidente a una delegazione di dirigenti e di rappresentanti della tifoseria organizzata (con la partecipazione del sindaco Angelantonio Angarano) per tenere un incontro chiarificatore, è stata ricevuta l'indisponibilità degli stessi». Quanto alla partita in programma domenica 26 agosto col Matera, il massimo dirigente stellato ha fatto sapere che si giocherà a porte chiuse «per inadempienze dell'amministrazione comunale» comunque non specificate nella nota.
«Le due uniche e vere trattative intraprese per la cessione dell'intero pacchetto azionario dell'A. S. Bisceglie srl, al fine di consentire la regolare partecipazione alla stagione sportiva 2018-2019 e di preservare l'ultracentenaria tradizione calcistica biscegliese, hanno avuto esito negativo per assenza dei presupposti economici e finanziari da parte dei proponenti. Pur restando ferma la disponibilità a coltivare eventuali nuove e riservate trattative per la cessione del club appare inutile riproporre la lettura della famosissima fiaba della volpe e dell'uva». In sostanza, chi si sarebbe avvicinato sul serio per rilevare il club non avrebbe garantito quella solidità necessaria.
Canonico, attraverso il suo avvocato, ha lamentato «disparati (e talvolta diffamatori) atteggiamenti connotati da maleducazione, congetture, ipocrisia, trivialità e gratuità. Tutto ciò non verrà più in seguito tollerato» ha aggiunto, annunciando di riservarsi eventuali iniziative legali nelle sedi competenti.
«Taluni hanno volutamente colto la becera opportunità per farsi pubblicità gratuita, scrivendo articoli denigratori o dichiarando pubblicamente di voler acquisire il club biscegliese, finanche attestando di aver interloquito con "persone vicine al presidente" e/o di avere mezzi e competenze sufficienti a soddisfare "le pretese economiche del patron". Niente di più falso. Le due uniche e sole trattative sono state curate personalmente dal signor Nicola Canonico e supportate dalla consulenza di professionisti (revisore unico dottor Giacomo Cosmai e avvocato Remigio Antonicelli) che rispondono ai vincoli deontologici di riservatezza» ha rimarcato il presidente, assicurando «con pieno senso di responsabilità personale - imprenditoriale - sportiva» di provvedere alle incombenze di natura tecnico-sportiva ed economica e «salvaguardare il prosieguo della gestione della società e la regolare partecipazione alla stagione 2018-2019 con una formazione giovane in autogestione finanziaria».
Il Bisceglie, secondo quanto sostenuto, sarà perciò regolarmente ai nastri di partenza del torneo di Serie C, oltre che della Coppa Italia di categoria.
Canonico non ha risparmiato bordate al governo cittadino, agli ex dirigenti biscegliesi e ai sostenitori nerazzurri: «Nella giornata di giovedì, all'accorato invito rivolto dal presidente a una delegazione di dirigenti e di rappresentanti della tifoseria organizzata (con la partecipazione del sindaco Angelantonio Angarano) per tenere un incontro chiarificatore, è stata ricevuta l'indisponibilità degli stessi». Quanto alla partita in programma domenica 26 agosto col Matera, il massimo dirigente stellato ha fatto sapere che si giocherà a porte chiuse «per inadempienze dell'amministrazione comunale» comunque non specificate nella nota.