Carmelo Musci mette nel mirino gli Europei Allievi di Gyor
Il lanciatore biscegliese punta alla rassegna continentale in Ungheria, nell'impianto in cui ha già vinto due medaglie ai Giochi Europei giovanili
giovedì 4 gennaio 2018
Tornare nei luoghi ai quali sono associati piacevoli ricordi è senza dubbio uno stimolo supplementare per qualsiasi atleta. Carmelo Musci potrà contare su motivazioni aggiuntive per preparare al meglio una stagione chiave, la seconda tra gli Allievi, che precederà il passaggio alla categoria Juniores previsto nel 2019. L'obiettivo del lanciatore biscegliese è continuare a crescere nelle due discipline in cui si è rivelato protagonista indiscusso, sullo scenario continentale, dell'annata appena conclusa.
L'appuntamento più prestigioso del 2018 è fissato ai primi di luglio (da giovedì 5 a domenica 8) con gli Europei Allievi in programma a Gyor, in Ungheria, sulle pedane che hanno già consacrato il talento del possente portacolori biscegliese, allenato da Gaetano D'Imperio: l'argento centrato nel getto del peso e il bronzo conquistato nel disco ai Giochi olimpici europei giovanili (Eyof) costituiscono il punto di partenza per la costruzione di una carriera internazionale di tutto rispetto.
La Fidal ha comunicato, pochi giorni prima di Natale, gli standard minimi per la partecipazione alla kermesse in terra magiara. Musci dovrà conseguirli in una qualsiasi competizione di caratura regionale o nazionale entro il prossimo 17 giugno e l'Italia non potrà schierare, in ogni caso, più di due atleti per disciplina con una preferenza per il campione italiano di categoria (il biscegliese è detentore di entrambi i titoli Allievi). Le misure stabilite dalle tabelle federali (18 metri per il getto del peso, 54 per il lancio del disco) sono decisamente alla portata di un atleta capace, nel 2017, di scagliare l'attrezzo da 7,260 kg a 19.35 metri e il disco a 60.52, stabilendo due personal best che potrebbero presto essere ritoccati, magari (a cominciare dal peso) nel fine settimana tra sabato 10 e domenica 11 febbraio, quando ad Ancona si svolgeranno i campionati italiani Allievi indoor.
L'appuntamento più prestigioso del 2018 è fissato ai primi di luglio (da giovedì 5 a domenica 8) con gli Europei Allievi in programma a Gyor, in Ungheria, sulle pedane che hanno già consacrato il talento del possente portacolori biscegliese, allenato da Gaetano D'Imperio: l'argento centrato nel getto del peso e il bronzo conquistato nel disco ai Giochi olimpici europei giovanili (Eyof) costituiscono il punto di partenza per la costruzione di una carriera internazionale di tutto rispetto.
La Fidal ha comunicato, pochi giorni prima di Natale, gli standard minimi per la partecipazione alla kermesse in terra magiara. Musci dovrà conseguirli in una qualsiasi competizione di caratura regionale o nazionale entro il prossimo 17 giugno e l'Italia non potrà schierare, in ogni caso, più di due atleti per disciplina con una preferenza per il campione italiano di categoria (il biscegliese è detentore di entrambi i titoli Allievi). Le misure stabilite dalle tabelle federali (18 metri per il getto del peso, 54 per il lancio del disco) sono decisamente alla portata di un atleta capace, nel 2017, di scagliare l'attrezzo da 7,260 kg a 19.35 metri e il disco a 60.52, stabilendo due personal best che potrebbero presto essere ritoccati, magari (a cominciare dal peso) nel fine settimana tra sabato 10 e domenica 11 febbraio, quando ad Ancona si svolgeranno i campionati italiani Allievi indoor.