Carmelo Musci show nel disco, allunga il suo personale
Il biscegliese a un niente dai 60 metri
sabato 25 luglio 2020
18.30
Nuova, notevole, entusiasmante prova di forza di Carmelo Musci. Il 19enne biscegliese delle Fiamme Gialle ha migliorato il suo primato personale nel lancio del disco durante la gara del meeting internazionale di Castiglione della Pescaia nel pomeriggio di sabato 25 luglio.
Una performance senza dubbio stratosferica se si considera il poderoso progresso compiuto con l'attrezzo da 1,750 kg. Il giovane talento dell'atletica italiana allenato da Gaetano D'Imperio ha allungato il personal best di quasi 2 metri, sbriciolando il 57.86 stabilito il 9 giugno 2016 a Rieti.
Determinato e carico, il biscegliese è entrato in gara in grande spolvero con un 59.44s. Una condizione di forma eccellente confermata dai successivi 59.20, 58.15, 58.75, 56.28 e 55.31 (nullo il sesto e ultimo lancio). La fettuccia dei 60 metri costituisce il prossimo limite da travalicare per il biscegliese nella disciplina.
L'avventura toscana di Carmelo Musci non si è conclusa: nel tardo pomeriggio di sabato, alle 19:45, sarà in pedana nel concorso del getto del peso per un nuovo, stuzzicante faccia a faccia con Leonardo Fabbri.
Una performance senza dubbio stratosferica se si considera il poderoso progresso compiuto con l'attrezzo da 1,750 kg. Il giovane talento dell'atletica italiana allenato da Gaetano D'Imperio ha allungato il personal best di quasi 2 metri, sbriciolando il 57.86 stabilito il 9 giugno 2016 a Rieti.
Determinato e carico, il biscegliese è entrato in gara in grande spolvero con un 59.44s. Una condizione di forma eccellente confermata dai successivi 59.20, 58.15, 58.75, 56.28 e 55.31 (nullo il sesto e ultimo lancio). La fettuccia dei 60 metri costituisce il prossimo limite da travalicare per il biscegliese nella disciplina.
L'avventura toscana di Carmelo Musci non si è conclusa: nel tardo pomeriggio di sabato, alle 19:45, sarà in pedana nel concorso del getto del peso per un nuovo, stuzzicante faccia a faccia con Leonardo Fabbri.