Comincia la C2, il Nettuno vuol farsi trovare pronto

Il patron Papagni: «Ho fiducia in questo gruppo»

mercoledì 2 ottobre 2019
A cura di Vito Troilo
Sabato 5 ottobre, alle 16:00, sul campo di casa del Centro Sportivo Aurora, avrà inizio il ventesimo campionato dell'Asd Nettuno. Il piccolo club dell'appassionato Tonio Papagni taglia un traguardo di tutto rispetto: è l'unico, nel frammentato panorama biscegliese del calcio a 5, a proseguire l'attività da due decenni filati senza alcuna interruzione e con la stessa denominazione sociale.

I biancazzurri sfideranno la Vigor Barletta nel confronto valido per la prima giornata del girone A del torneo di Serie C2. Le premesse affinché l'annata della squadra sia soddisfacente sembrano esserci tutte: «Abbiamo giocato due amichevoli, entrambe fra le mura amiche: sono rimasto stupito dalle prestazioni di questo gruppo quasi tutto nuovo che ho formato» ha ammesso il patron biscegliese. Gli esiti convincenti dei due test (8-2 al Nox Molfetta, 5-4 sul Giovinazzo) andranno confermati nelle gare in cui saranno in palio i tre punti. «L'età media è bassa, ci sono pochissimi giocatori di esperienza» ha spiegato Papagni, tessendo le lodi di alcuni calcettisti che si sono messi in evidenza nella preseason: «​Il 17enne Gabriele Carabellese si è rivelato uno dei migliori; con lui due volti nuovi come il portiere Giuseppe Paglione e Vincenzo Gadaleta e gli esponenti della vecchia guardia Luciano Goffredo e Desard Drapni».

L'obiettivo del Nettuno è far bene in un campionato piuttosto competitivo, caratterizzato dalla presenza di realtà cittadine importanti (come Ruvo, che ricomincia dalla C2 esattamente al pari dell'Eraclio Barletta che si è autoretrocesso dopo aver vinto addirittura la C1 e rinunciato alla B) e da compagini che animano la categoria con grande passione come Alta Futsal Altamura, Azetium Rutigliano, Cus Foggia, Futsal Giovinazzo, Futsal Terlizzi, Nox Molfetta, Poggiorsini e Vigor Barletta. Nuovi innesti in organico l'Audax Rutigliano, il Cus Bari e il Soccer Altamura.