Comincia un'altra settimana di passione per il Bisceglie
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lunedì 30 luglio 2018
9.53
Se qualcuno si fosse davvero messo al lavoro sotto traccia in questi ultimi giorni, allora meriterebbe i complimenti perché sarebbe riuscito ad agire senza far trapelare alcunché. Le sorti dell'A. S. Bisceglie srl sembrano sempre più legate al destino del titolo sportivo di Serie D che Antonio Decaro, sindaco di Bari, dovrà affidare nelle prossime ore a uno soltanto dei diversi gruppi che hanno palesato l'interesse a rilevarlo per far ripartire il calcio nella città capoluogo di regione.
È più semplice provare a comprendere le reali intenzioni di Nicola Canonico attraverso le dichiarazioni di coloro che fanno parte dell'A. S. Bari 1908, la società che l'imprenditore edile di Palo del colle ha formato per farsi trovare eventualmente pronto a gestire la compagine biancorossa nel massimo campionato dilettantistico nazionale. È emerso che l'allenatore di questa squadra sarebbe Ciro Ginestra, trainer del Bisceglie nel ritiro abruzzese di Alfedena. Logico immaginare che, in caso di risoluzione positiva (per Canonico) della questione, il tecnico campano sarebbe seguito dal suo staff e da molti dei calciatori che al momento farebbero parte dell'organico nerazzurro. I pezzi pregiati potrebbero essere ceduti ad altre formazioni di Serie C e il roster stellato per il terzo torneo professionistico rimarrebbe composto esclusivamente da atleti giovanissimi. Uno scenario apocalittico per i tifosi biscegiesi, che fra sabato e domenica hanno incrociato alcuni calciatori rientrati dalla prima fase di preparazione. Come scongiurarlo?
L'unica soluzione praticabile sarebbe, a questo punto, subentrare a Canonico con risorse economiche fresche e ingenti, sufficienti a gestire i costi della stagione e allestire, nel giro di pochissimi giorni, una squadra per la C. Sempre che l'attuale proprietario del club voglia davvero cedere le azioni, anche perché se lo facesse e nel contempo non ottenesse il titolo di Serie D da Decaro resterebbe completamente fuori gioco. Immaginarlo a secco dopo tutta questa telenovela estiva sarebbe illogico. Secondo quanto riferito off the record Canonico avrebbe "lamentato" di non aver ricevuto alcuna manifestazione d'interesse per la cessione delle quote del Bisceglie, contrariamente a quello che è emerso nei giorni scorsi. Eppure sono circolate voci di imprenditori cerignolani e napoletani intenzionati a compiere il passo. Il "mistero" sarà svelato inevitabilmente in queste ore.
È più semplice provare a comprendere le reali intenzioni di Nicola Canonico attraverso le dichiarazioni di coloro che fanno parte dell'A. S. Bari 1908, la società che l'imprenditore edile di Palo del colle ha formato per farsi trovare eventualmente pronto a gestire la compagine biancorossa nel massimo campionato dilettantistico nazionale. È emerso che l'allenatore di questa squadra sarebbe Ciro Ginestra, trainer del Bisceglie nel ritiro abruzzese di Alfedena. Logico immaginare che, in caso di risoluzione positiva (per Canonico) della questione, il tecnico campano sarebbe seguito dal suo staff e da molti dei calciatori che al momento farebbero parte dell'organico nerazzurro. I pezzi pregiati potrebbero essere ceduti ad altre formazioni di Serie C e il roster stellato per il terzo torneo professionistico rimarrebbe composto esclusivamente da atleti giovanissimi. Uno scenario apocalittico per i tifosi biscegiesi, che fra sabato e domenica hanno incrociato alcuni calciatori rientrati dalla prima fase di preparazione. Come scongiurarlo?
L'unica soluzione praticabile sarebbe, a questo punto, subentrare a Canonico con risorse economiche fresche e ingenti, sufficienti a gestire i costi della stagione e allestire, nel giro di pochissimi giorni, una squadra per la C. Sempre che l'attuale proprietario del club voglia davvero cedere le azioni, anche perché se lo facesse e nel contempo non ottenesse il titolo di Serie D da Decaro resterebbe completamente fuori gioco. Immaginarlo a secco dopo tutta questa telenovela estiva sarebbe illogico. Secondo quanto riferito off the record Canonico avrebbe "lamentato" di non aver ricevuto alcuna manifestazione d'interesse per la cessione delle quote del Bisceglie, contrariamente a quello che è emerso nei giorni scorsi. Eppure sono circolate voci di imprenditori cerignolani e napoletani intenzionati a compiere il passo. Il "mistero" sarà svelato inevitabilmente in queste ore.