Clamoroso al "Ventura": il Bisceglie batte il Catania
Nerazzurri in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete di Starita
domenica 9 dicembre 2018
17.19
Il Bisceglie torna alla vittoria dopo dieci gare. Vince in casa col Catania grazie alla rete di Starita che ha deciso il match al 26° del primo tempo e si prende tre punti pesantissimi che fanno respirare un po' tutti. Bruno schiera i suoi con un inedito 4-4-1-1 con Onescu nel ruolo di difensore centrale in coppia con Markic, e Calandra e Maestrelli sulle fasce. A centrocampo Risolo e Giacomarro centrali, con Jakimovski e Starita ad agire sugli esterni. In avanti Bottalico ha agito alle spalle di Scalzone. Sottil ha risposto col 3-4-2-1: Aya, Silvestri e Scaglia davanti al portiere Pisseri. Cancio, Vassallo, Rizzo e Biagianti a centrocampo, Marotta prima punta con Barisic e Lodi a supporto.
Gli ospiti hanno tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti del primo tempo: ci ha provato Rizzo al 12° dalla distanza, Crispino si è disteso ma la palla è finita sull'esterno della rete. Jakimovski, Scalzone e Starita hanno organizzato le azioni offensive del Bisceglie e in diverse occasioni si sono resi ppericolosi: il macedone su punizione ha provato a mettere in difficoltà la retroguardia rossoblù ma Pisseri ha allontanato con i pugni. Il Catania ha continuato a pressare alto, cercando di sorprendere Crispino e tutta la difesa stellata. Il gol del Bisceglie è arrivato al 26° dopo una papera dell'estremo ospite che sulla pressione di Jakimovaki ha sbagliato il rinvio. Sulla palla si è avventato Starita che da pochi passi non ha sbagliato, mandando in visibilio i 400 del "Ventura". Il Catania, sotto di un gol, ha cercato di alzare ulteriormente i ritmi, ma gli stellati hanno organizzato un'ottima difesa, non correndo rischi fino all'intervallo.
Nella ripresa Sottil ha provato a cambiare le carte in tavola, inserendo Brodic al posto di Vassallo. Al 55° doppia occasione per gli ospiti: prima Biagianti, dopo aver scambiato con un compagno, si è ritrovato a tu per tu con Crispino, bravo a deviare in angolo, sugli sviluppi del quale Silvestri ha colpito di testa, ma ancora una volta l'estremo di casa è stato fondamentale nel deviare la palla fuori. All'ora di gioco il Bisceglie ha provato di nuovo a proporsi in avanti con Jakimovski che ha portato palla sulla sinistra, mettendola in mezzo per Scalzone che ha mancato l'aggancio per un soffio. Il tecnico rossoblù poco dopo l'ora di gioco ha mandato in campo Curiale e Angiulli al posto di Lodi e Rizzo, sbilanciando la squadra in avanti per provare quanto meno a riacciuffare il pareggio.
Nell'ultimo quarto d'ora il Catania ha provato veramente di tutto per mettere in difficoltà il Bisceglie, che però ha saputo soffrire e mantenere il risultato. Un ispiratissimo Ernesto Starita ha provato a raddoppiare con una botta dalla destra che è finita di poco alta sopra la traversa. Capitan Jakimovski dopo un contrasto è stato costretto a lasciare il campo per la riproposizione del problema alla spalla, al suo posto è entrato Raucci, mentre Toskic ha sostituito un ottimo Bottalico che dietro la prima punta ha fatto una gran bella partita. In pieno recupero un pasticcio di Crispino su un rinvio poteva costare caro agli stellati, ma fortunatamente la difesa ha fatto buona guardia allontanando il pallone. Al triplice fischio i nerazzurri hanno potuto festeggiare una vittoria che mancava da oltre due mesi e che fa davvero respirare in vista dei prossimi impegni.
Il Bisceglie osserverà il riposo previsto da calendario nel turno infrasettimanale, in programma mercoledì 12 dicembre. Tornerà in campo domenica 16 dicembre a Rieti, dove gli stellati incroceranno un'altra delle dirette avversarie in ottica salvezza. L'auspicio è che la ritrovata serenità, dopo un periodo piuttosto turbolento, aiuti tutti i ragazzi a scendere in campo sereni e a dare il massimo, per continuare a mettere da parte i punti che servono per raggiungere la salvezza.
Catania: 12 Pisseri, 4 Aya, 5 Silvestri, 7 Barisic (dal 60° 19 Manneh), 8 Scaglia (dal 71° 26 Calapai), 9 Marotta, 10 Lodi (dal 65° 11 Curiale), 18 Rizzo (dal 65° 6 Angiulli), 20 Vassallo (dal 46° 14 Brodic), 23 Ciancio, 27 Biagianti. Allenatore: Andrea Sottil. A disposizione: 1 Pulidori, 17 Baraye, 21 Bucolo, 28 Esposito.
Rete: 26° Starita.
Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina.
Assistenti: Robert Avalos di Legnano e Antonio Catamo di Saronno.
Note: 472 spettatori, incasso non ancora comunicato. Ammoniti: 89° Ciancio. Calci d'angolo: 3-10.
Gli ospiti hanno tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti del primo tempo: ci ha provato Rizzo al 12° dalla distanza, Crispino si è disteso ma la palla è finita sull'esterno della rete. Jakimovski, Scalzone e Starita hanno organizzato le azioni offensive del Bisceglie e in diverse occasioni si sono resi ppericolosi: il macedone su punizione ha provato a mettere in difficoltà la retroguardia rossoblù ma Pisseri ha allontanato con i pugni. Il Catania ha continuato a pressare alto, cercando di sorprendere Crispino e tutta la difesa stellata. Il gol del Bisceglie è arrivato al 26° dopo una papera dell'estremo ospite che sulla pressione di Jakimovaki ha sbagliato il rinvio. Sulla palla si è avventato Starita che da pochi passi non ha sbagliato, mandando in visibilio i 400 del "Ventura". Il Catania, sotto di un gol, ha cercato di alzare ulteriormente i ritmi, ma gli stellati hanno organizzato un'ottima difesa, non correndo rischi fino all'intervallo.
Nella ripresa Sottil ha provato a cambiare le carte in tavola, inserendo Brodic al posto di Vassallo. Al 55° doppia occasione per gli ospiti: prima Biagianti, dopo aver scambiato con un compagno, si è ritrovato a tu per tu con Crispino, bravo a deviare in angolo, sugli sviluppi del quale Silvestri ha colpito di testa, ma ancora una volta l'estremo di casa è stato fondamentale nel deviare la palla fuori. All'ora di gioco il Bisceglie ha provato di nuovo a proporsi in avanti con Jakimovski che ha portato palla sulla sinistra, mettendola in mezzo per Scalzone che ha mancato l'aggancio per un soffio. Il tecnico rossoblù poco dopo l'ora di gioco ha mandato in campo Curiale e Angiulli al posto di Lodi e Rizzo, sbilanciando la squadra in avanti per provare quanto meno a riacciuffare il pareggio.
Nell'ultimo quarto d'ora il Catania ha provato veramente di tutto per mettere in difficoltà il Bisceglie, che però ha saputo soffrire e mantenere il risultato. Un ispiratissimo Ernesto Starita ha provato a raddoppiare con una botta dalla destra che è finita di poco alta sopra la traversa. Capitan Jakimovski dopo un contrasto è stato costretto a lasciare il campo per la riproposizione del problema alla spalla, al suo posto è entrato Raucci, mentre Toskic ha sostituito un ottimo Bottalico che dietro la prima punta ha fatto una gran bella partita. In pieno recupero un pasticcio di Crispino su un rinvio poteva costare caro agli stellati, ma fortunatamente la difesa ha fatto buona guardia allontanando il pallone. Al triplice fischio i nerazzurri hanno potuto festeggiare una vittoria che mancava da oltre due mesi e che fa davvero respirare in vista dei prossimi impegni.
Il Bisceglie osserverà il riposo previsto da calendario nel turno infrasettimanale, in programma mercoledì 12 dicembre. Tornerà in campo domenica 16 dicembre a Rieti, dove gli stellati incroceranno un'altra delle dirette avversarie in ottica salvezza. L'auspicio è che la ritrovata serenità, dopo un periodo piuttosto turbolento, aiuti tutti i ragazzi a scendere in campo sereni e a dare il massimo, per continuare a mettere da parte i punti che servono per raggiungere la salvezza.
BISCEGLIE-CATANIA 1-0
Bisceglie: 1 Crispino, 2 Calandra, 4 Bottalico (dall'83° 8 Toskic), 5 Markic, 7 Onescu, 10 Starita (dal 94° 14 Camporeale), 11 Jakimovski (dall'83° 3 Raucci), 13 Maestrelli, 19 Risolo, 21 Scalzone (dal 71° 9 De Sena), 23 Giacomarro. Allenatore: Antonio Bruno. A disposizione: 12 Addario, 16 Beghdadi, 17 Antonicelli, 18 Messina, 20 Sisto.Catania: 12 Pisseri, 4 Aya, 5 Silvestri, 7 Barisic (dal 60° 19 Manneh), 8 Scaglia (dal 71° 26 Calapai), 9 Marotta, 10 Lodi (dal 65° 11 Curiale), 18 Rizzo (dal 65° 6 Angiulli), 20 Vassallo (dal 46° 14 Brodic), 23 Ciancio, 27 Biagianti. Allenatore: Andrea Sottil. A disposizione: 1 Pulidori, 17 Baraye, 21 Bucolo, 28 Esposito.
Rete: 26° Starita.
Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina.
Assistenti: Robert Avalos di Legnano e Antonio Catamo di Saronno.
Note: 472 spettatori, incasso non ancora comunicato. Ammoniti: 89° Ciancio. Calci d'angolo: 3-10.