De Martino: «Abbiamo fatto tutto il possibile e non c'è da nulla da rimproverarci»
Nota da "ex dirigente" nerazzurro
domenica 5 agosto 2018
9.51
Parla da ex dirigente e già questo fa male ai sostenitori nerazzurri, perché è la logica conseguenza della mancata evoluzione della situazione in cui hanno confidato tutti gli appassionati. Francesco De Martino ha affidato a un post sui social le sue sensazioni a seguito della nota inviata a firma dell'ormai ex gruppo dirigenziale biscegliese.
«Abbiamo fatto tutto ma tutto il possibile per ridare al popolo biscegliese i nostri colori e la nostra tradizione.
Tutto questo non è stato possibile per una serie di chiacchiere finte, finte promesse, ostruzioni...
Forse non avevamo tutti i soldi ma avevamo le nostre coscienze. Mettendoci la faccia avremmo fatto fronte in corso d'opera, per la gran parte, agli impegni. Se la volontà di acquisire il Bisceglie calcio da parte nostra viveva giorno e notte nei nostri cuori, esisteva anche la volontà di non scendere a compromessi ed essere solo biscegliesi a portare avanti i nostri colori.
Parlo in prima persona ed uso il plurale: non abbiamo nulla da rimproverarci se non abbiamo portato un risultato é perché, come sempre abbiamo dichiarato, non eravamo in grado di farlo da soli. Abbiamo anche aumentato il nostro impegno personale in maniera sostanziale ma non è servito. Se siamo biscegliesi non dobbiamo vergognarci di nulla, ricominceremo dal basso nel rispetto delle nostre tradizioni, senza catene, senza vincoli e sopratutto senza padroni.
P.S. Mi rivolgo all'amministrazione e a qualche politico che col politichese ci sa fare: grazie veramente. Grazie di tutto»
«Abbiamo fatto tutto ma tutto il possibile per ridare al popolo biscegliese i nostri colori e la nostra tradizione.
Tutto questo non è stato possibile per una serie di chiacchiere finte, finte promesse, ostruzioni...
Forse non avevamo tutti i soldi ma avevamo le nostre coscienze. Mettendoci la faccia avremmo fatto fronte in corso d'opera, per la gran parte, agli impegni. Se la volontà di acquisire il Bisceglie calcio da parte nostra viveva giorno e notte nei nostri cuori, esisteva anche la volontà di non scendere a compromessi ed essere solo biscegliesi a portare avanti i nostri colori.
Parlo in prima persona ed uso il plurale: non abbiamo nulla da rimproverarci se non abbiamo portato un risultato é perché, come sempre abbiamo dichiarato, non eravamo in grado di farlo da soli. Abbiamo anche aumentato il nostro impegno personale in maniera sostanziale ma non è servito. Se siamo biscegliesi non dobbiamo vergognarci di nulla, ricominceremo dal basso nel rispetto delle nostre tradizioni, senza catene, senza vincoli e sopratutto senza padroni.
P.S. Mi rivolgo all'amministrazione e a qualche politico che col politichese ci sa fare: grazie veramente. Grazie di tutto»