Di Pinto Panifici, PalaDolmen stregato
I nerazzurri, sotto di 14 lunghezze con Senigallia, risalgono fino al -2 ma non riescono a evitare la quarta sconfitta interna consecutiva
lunedì 20 novembre 2017
9.41
Di Pinto Panifici Bisceglie ancora kappaò fra le mura amiche del PalaDolmen. Il collettivo nerazzurro si è arreso anche nel confronto con Senigallia: quarto stop interno su altrettante sfide per Riccardo Antonelli e compagni, situazione di classifica preoccupante.
La formazione marchigiana di coach Foglietti ha mostrato una buona organizzazione di gioco, colpendo con precisione dal perimetro soprattutto nel primo parziale (5/8) al cospetto di avversari meno prolifici dai 6,75 e in difficoltà nell'attacco alla zona 2-3, rifugio privilegiato dei viaggianti.
Un 8-0 nella fase conclusiva della seconda frazione, propiziato dal cambio degli esterni Brighi e dall'ala forte Lorenzo Tortù, ha consentito a Senigallia di toccare la doppia cifra di vantaggio (32-43). La fiammata nerazzurra (canestro di Terenzi, tripla di Diomede) ha ridotto lo scarto sulla sirena dell'intervallo lungo.
L'agognata reazione della Di Pinto Panifici si è limitata a un riavvicinamento nei primi minuti del terzo periodo (41-43). Tortù e Brighi hanno firmato l'ennesimo allungo (45-54), cui ha replicato il nuovo arrivato Simone Bonfiglio (eccellente la sua prestazione). I canestri di Giampieri, Pierantoni e Tortù sono valsi il +14 (47-61), massimo divario di tutto il confronto che Senigallia riuscirà a gestire non senza stringere i denti nell'ultimo quarto.
Bisceglie ha risalito la china progressivamente: Castelluccia e Azzaro, ispirati da Bonfiglio, hanno accorciato il gap e quando Diomede, dalla lunga distanza, ha messo a segno la tripla del -2 (68-70) a tre minuti dalla conclusione, il pubblico di casa ha confidato nella possibilità di un successo. Giampieri e Paparella, lucidissimi, hanno siglato il +5 (69-74); il playmaker italo-argentino e Tortù, dalla lunetta, hanno chiuso i conti.
Senigallia: Paparella 25 (4/10, 5/9), Giampieri 12 (4/7, 1/3), Giacomini (0/3, 0/1), Tortù 23 (6/12, 2/6), Pierantoni 9 (2/5, 1/2), Brighi 9 (1/4, 2/5), Bertoni (0/1 da tre), Ricci. N.e.: Figueras Oberto, Benedetti, Angeletti, Del Torto. Allenatore: Stefano Foglietti.
Arbitri: Gaudino di Campobasso, Rodia di Avellino.
Parziali: 19-22; 37-43; 54-67.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Di Pinto Panifici Bisceglie 23/38, Senigallia 17/41. Tiri da tre: Di Pinto Panifici Bisceglie 6/28, Senigallia 11/27. Tiri liberi: Di Pinto Panifici Bisceglie 7/11, Senigallia 11/13. Rimbalzi: Di Pinto Panifici Bisceglie 27 (22+5, Terenzi 8), Senigallia 23 (20+3, Tortù e Pierantoni 5). Assists: Di Pinto Panifici Bisceglie 11 (Diomede e Terenzi 3), Senigallia 4 (Giampieri 3).
La formazione marchigiana di coach Foglietti ha mostrato una buona organizzazione di gioco, colpendo con precisione dal perimetro soprattutto nel primo parziale (5/8) al cospetto di avversari meno prolifici dai 6,75 e in difficoltà nell'attacco alla zona 2-3, rifugio privilegiato dei viaggianti.
Un 8-0 nella fase conclusiva della seconda frazione, propiziato dal cambio degli esterni Brighi e dall'ala forte Lorenzo Tortù, ha consentito a Senigallia di toccare la doppia cifra di vantaggio (32-43). La fiammata nerazzurra (canestro di Terenzi, tripla di Diomede) ha ridotto lo scarto sulla sirena dell'intervallo lungo.
L'agognata reazione della Di Pinto Panifici si è limitata a un riavvicinamento nei primi minuti del terzo periodo (41-43). Tortù e Brighi hanno firmato l'ennesimo allungo (45-54), cui ha replicato il nuovo arrivato Simone Bonfiglio (eccellente la sua prestazione). I canestri di Giampieri, Pierantoni e Tortù sono valsi il +14 (47-61), massimo divario di tutto il confronto che Senigallia riuscirà a gestire non senza stringere i denti nell'ultimo quarto.
Bisceglie ha risalito la china progressivamente: Castelluccia e Azzaro, ispirati da Bonfiglio, hanno accorciato il gap e quando Diomede, dalla lunga distanza, ha messo a segno la tripla del -2 (68-70) a tre minuti dalla conclusione, il pubblico di casa ha confidato nella possibilità di un successo. Giampieri e Paparella, lucidissimi, hanno siglato il +5 (69-74); il playmaker italo-argentino e Tortù, dalla lunetta, hanno chiuso i conti.
DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE-SENIGALLIA 71-78
Di Pinto Panifici Bisceglie: Diomede 15 (3/8, 2/6), Terenzi 10 (5/6, 0/4), Bedetti 5 (1/1, 1/3), Castelluccia 13 (2/4, 3/9), Antonelli 13 (5/7), Bonfiglio 8 (4/7, 0/6), Azzaro 7 (3/5). N.e.: Papagni Lopopolo, Pucci, Thiam, Sassi. Allenatore: Domenico Sorgentone.Senigallia: Paparella 25 (4/10, 5/9), Giampieri 12 (4/7, 1/3), Giacomini (0/3, 0/1), Tortù 23 (6/12, 2/6), Pierantoni 9 (2/5, 1/2), Brighi 9 (1/4, 2/5), Bertoni (0/1 da tre), Ricci. N.e.: Figueras Oberto, Benedetti, Angeletti, Del Torto. Allenatore: Stefano Foglietti.
Arbitri: Gaudino di Campobasso, Rodia di Avellino.
Parziali: 19-22; 37-43; 54-67.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Di Pinto Panifici Bisceglie 23/38, Senigallia 17/41. Tiri da tre: Di Pinto Panifici Bisceglie 6/28, Senigallia 11/27. Tiri liberi: Di Pinto Panifici Bisceglie 7/11, Senigallia 11/13. Rimbalzi: Di Pinto Panifici Bisceglie 27 (22+5, Terenzi 8), Senigallia 23 (20+3, Tortù e Pierantoni 5). Assists: Di Pinto Panifici Bisceglie 11 (Diomede e Terenzi 3), Senigallia 4 (Giampieri 3).