Di Pinto Panifici travolta a Giulianova, l’analisi di Alessandro Azzaro e Diego Terenzi
L’ala-pivot: «In partita per 30 minuti, quindi il calo». La guardia: «Confidiamo nel sostegno del pubblico per invertire subito la rotta»
mercoledì 18 ottobre 2017
19.02
Momento delicato per la Di Pinto Panifici. L'impatto della formazione nerazzurra con la ruvida realtà del torneo di Serie B 2017-2018 ha scosso la sensibilità dell'ambiente. Il -18 di Giulianova è passivo troppo pesante anche al netto delle importanti assenze di Edoardo Di Emidio e Luca Castelluccia, costretti dagli infortuni rimediati nella sfida di Civitanova a seguire il match del PalaCastrum in qualità di semplici spettatori.
« L'inizio non è stato facile: ci siamo trovati deconcentrati e abbiamo sofferto loro pressing molto alto, perdendo molti palloni» ha affermato l'ala-pivot Alessandro Azzaro, analizzando la seconda sconfitta della compagine di coach Sorgentone in appena tre incontri di campionato. «Siamo stati in partita per oltre 30 minuti, quindi il calo in difesa che ha inciso anche sulla nostra fluidità offensiva».
La situazione non è quella che squadra, staff tecnico, società e tifosi avrebbero immaginato a inizio stagione: «Colmare il vuoto dovuto alla mancanza di due giocatori dal minutaggio molto elevato è difficile per qualsiasi squadra» ha commentato Diego Terenzi, ospite dell'ottava puntata di "Terzo Tempo" su BisceglieViva. «La fortuna ci ha voltato le spalle ma sono convinto che col duro lavoro in palestra e confidando nella comprensione e nel sostegno del pubblico biscegliese riusciremo a invertire la rotta già dal prossimo match».
Domenica 22 ottobre (palla a due ore 18:00) Di Pinto Panifici affronterà Nardò al PalaDolmen nel primo incrocio con una delle altre tre formazioni corregionali incluse nel raggruppamento C.
« L'inizio non è stato facile: ci siamo trovati deconcentrati e abbiamo sofferto loro pressing molto alto, perdendo molti palloni» ha affermato l'ala-pivot Alessandro Azzaro, analizzando la seconda sconfitta della compagine di coach Sorgentone in appena tre incontri di campionato. «Siamo stati in partita per oltre 30 minuti, quindi il calo in difesa che ha inciso anche sulla nostra fluidità offensiva».
La situazione non è quella che squadra, staff tecnico, società e tifosi avrebbero immaginato a inizio stagione: «Colmare il vuoto dovuto alla mancanza di due giocatori dal minutaggio molto elevato è difficile per qualsiasi squadra» ha commentato Diego Terenzi, ospite dell'ottava puntata di "Terzo Tempo" su BisceglieViva. «La fortuna ci ha voltato le spalle ma sono convinto che col duro lavoro in palestra e confidando nella comprensione e nel sostegno del pubblico biscegliese riusciremo a invertire la rotta già dal prossimo match».
Domenica 22 ottobre (palla a due ore 18:00) Di Pinto Panifici affronterà Nardò al PalaDolmen nel primo incrocio con una delle altre tre formazioni corregionali incluse nel raggruppamento C.