Di Pinto Panifici vuole rifarsi, supersfida sul parquet della capolista
Nerazzurri decisi a tramutare la rabbia in sana cattiveria agonistica
mercoledì 7 febbraio 2018
12.35
Tramutare la rabbia e le legittime recriminazioni al termine di una partita persa in modo molto rocambolesco nella sana cattiveria agonistica necessaria per rifarsi subito e andare a sbancare il rettangolo di gioco della capolista. Le 72 ore o poco più che separano la Di Pinto Panifici dalla supersfida sul parquet della Cestistica San Severo sono state vissute piuttosto serenamente malgrado la sconfitta casalinga di domenica con Matera: nessuno ha gradito, specie rivedendo l'incontro, l'arbitraggio della coppia friulana, che ha finito per innervosire e danneggiare la compagine nerazzurra.
Già lunedì, nel primo pomeriggio, la squadra è tornata al lavoro per preparare il confronto in programma mercoledì 7 febbraio (palla a due ore 21:00) nella tana della battistrada del girone C di Serie B, che finora ha perso una sola gara (in trasferta a Nardò, dove Bisceglie ha vinto con autorevolezza) delle venti disputate. Sarà naturalmente tutt'altro match rispetto a quello d'andata, in cui San Severo si impose senza particolari intoppi (55-78) al cospetto di una Di Pinto Panifici incerottata (out Di Emidio, Castelluccia in precarie condizioni) che non era ancora intervenuta sul mercato per aggiungere la qualità e il carisma di Simone Bonfiglio.
Lo staff medico nerazzurro ha cercato di recuperare alcuni atleti usciti leggermente acciaccati dall'ultimo incontro. Il gruppo è determinato a riscattare immediatamente l'incidente di percorso con Matera: un successo sul terreno dell'indiscussa dominatrice del torneo costituirebbe un toccasana per le aspirazioni di vertice di Riccardo Antonelli e compagni. Non sarà semplice avere ragione dell'ottimo collettivo guidato da Giorgio Salvemini, che a differenza di una Di Pinto Panifici bersagliata dalla malasorte non ha accusato un solo infortunio, potendo compiere in tutta tranquillità quel percorso di crescita sul piano tecnico e sotto il profilo tattico che Bisceglie ha dovuto interrompere già alla seconda giornata per cause di forza maggiore, avendo perso due dei sette atleti senior contemporaneamente e non potendosi allenare sempre con la giusta intensità.
Il progressivo rientro di Luca Castelluccia ed Edoardo Di Emidio e l'innesto del dinamico playmaker emiliano hanno consentito alla Di Pinto Panifici (nonostante la dolorosa perdita per infortunio di un terzo elemento, Diego Terenzi), di risalire la china mettendo a segno una serie di nove affermazioni consecutive.
Il punto di riferimento del roster dauno è l'esperto lungo Massimo Rezzano, top scorer dell'organico con 17 punti di media per gara, cui aggiunge 6.1 rimbalzi e una presenza fondamentale per l'alchimia tattica. Gli esterni Leo Ciribeni e Ivan Scarponi (ex di turno) e l'ala forte Emidio Di Donato continuano a segnare oltre la doppia cifra e con ottime percentuali da oltre l'arco dei 6.75, diretti egregiamente dal playmaker mancino Riccardo Bottioni (6.1 assists per gara). Un altro atleta che ha indossato la canotta biscegliese, Antonio Smorto, è il cambio degli esterni mentre Riccardo Malagoli dà il suo contributo sotto le plance in uscita dalla panchina.
Il derby regionale tra Cestistica San Severo e Di Pinto Panifici Bisceglie sarà diretto da Fabio Bonotto di Ravenna e Lorenzo Bianchi di Rimini.
Già lunedì, nel primo pomeriggio, la squadra è tornata al lavoro per preparare il confronto in programma mercoledì 7 febbraio (palla a due ore 21:00) nella tana della battistrada del girone C di Serie B, che finora ha perso una sola gara (in trasferta a Nardò, dove Bisceglie ha vinto con autorevolezza) delle venti disputate. Sarà naturalmente tutt'altro match rispetto a quello d'andata, in cui San Severo si impose senza particolari intoppi (55-78) al cospetto di una Di Pinto Panifici incerottata (out Di Emidio, Castelluccia in precarie condizioni) che non era ancora intervenuta sul mercato per aggiungere la qualità e il carisma di Simone Bonfiglio.
Lo staff medico nerazzurro ha cercato di recuperare alcuni atleti usciti leggermente acciaccati dall'ultimo incontro. Il gruppo è determinato a riscattare immediatamente l'incidente di percorso con Matera: un successo sul terreno dell'indiscussa dominatrice del torneo costituirebbe un toccasana per le aspirazioni di vertice di Riccardo Antonelli e compagni. Non sarà semplice avere ragione dell'ottimo collettivo guidato da Giorgio Salvemini, che a differenza di una Di Pinto Panifici bersagliata dalla malasorte non ha accusato un solo infortunio, potendo compiere in tutta tranquillità quel percorso di crescita sul piano tecnico e sotto il profilo tattico che Bisceglie ha dovuto interrompere già alla seconda giornata per cause di forza maggiore, avendo perso due dei sette atleti senior contemporaneamente e non potendosi allenare sempre con la giusta intensità.
Il progressivo rientro di Luca Castelluccia ed Edoardo Di Emidio e l'innesto del dinamico playmaker emiliano hanno consentito alla Di Pinto Panifici (nonostante la dolorosa perdita per infortunio di un terzo elemento, Diego Terenzi), di risalire la china mettendo a segno una serie di nove affermazioni consecutive.
Il punto di riferimento del roster dauno è l'esperto lungo Massimo Rezzano, top scorer dell'organico con 17 punti di media per gara, cui aggiunge 6.1 rimbalzi e una presenza fondamentale per l'alchimia tattica. Gli esterni Leo Ciribeni e Ivan Scarponi (ex di turno) e l'ala forte Emidio Di Donato continuano a segnare oltre la doppia cifra e con ottime percentuali da oltre l'arco dei 6.75, diretti egregiamente dal playmaker mancino Riccardo Bottioni (6.1 assists per gara). Un altro atleta che ha indossato la canotta biscegliese, Antonio Smorto, è il cambio degli esterni mentre Riccardo Malagoli dà il suo contributo sotto le plance in uscita dalla panchina.
Il derby regionale tra Cestistica San Severo e Di Pinto Panifici Bisceglie sarà diretto da Fabio Bonotto di Ravenna e Lorenzo Bianchi di Rimini.